Riepilogando i casi possibili.
A)
Si aderisce all'OPAS
il concambio è regolato dalla seguente formula:
Prezzo TIM = ((5,60 * 2) + (1,73 * Telecom))/3
Esempio:
Telecom TIM
3 5,46
3,05 5,49
3,10 5,52
3,15 5,55
3,20 5,58
Bisogna però considerare - oltre all'aspetto se pur importante del far emergere eventuali plus o minusvalenze - che gli azionisti Tim che aderiscono all’OPAS: “non avranno diritto a incassare il dividendo previsto per l’esercizio 2004 nel caso in cui l’offerta rispettasse tutte le condizioni di validità oppure Telecom Italia decidesse di rinunciare all’operazione. Questo perché all’azionista Tim verrebbe riconosciuto il corrispettivo per le azioni portate in adesione.”
B)
Non si aderisce all’OPA, ma se questa va in porto si vende Tim per comperare Telecom
Tenendo conto di concambio a 1,73 + dividendi:
TITOLO Prezzo 31/12/2004 Dividendo 2004 Yeld %
Telecom 3 0,1041 3,47
TIM 5,5 0,2567 4,67
si calcola dunque un Delta Yeld positivo a favore di TIM del 1.2 % circa.
Per cui:
Prezzo TIM = Prezzo Telecom * (1,73+0.2) = Prezzo Telecom * 1,75
Esempio:
Telecom TIM
3 5,25
3,05 5,34
3,10 5,42
3,15 5,51
3,20 5,60
3,25 5,68
3,30 5,77
3,35 5,86
3,40 5,95
Ogni eventuale arbitraggio di TIM con Telecom post-OPA ad un prezzo minore risulterebbe teoricamente sconveniente.
C)
Non si aderisce all'OPAS e si attende la fusione
Ammesso che l'OPAS vada in porto e noi non abbiamo arbitraggiato Tim con Telecom, si potrebbe attendere la fusione, perché: “Non è previsto il lancio di un’offerta residuale, in quanto, in caso di consegna totale delle azioni oggetto dell’offerta, Telecom Italia verrebbe a controllare l’85,4% del capitale di Tim, un livello inferiore al 90%, oltre il quale la legge obbliga l’azienda al lancio di un’Opa residuale sulle azioni non sottoscritte.”
Il problema casomai potrebbe essere un altro: potremmo ragionevolmente attenderci un concambio di 1,73 azioni Telecom per ogni azione Tim non consegnata in OPAS, (come riportato da comunicato stampa ufficiale del 7 dicembre 2004) ma non ne avremmo la certezza matematica, in quanto non ancora ufficializzata da CdA: “In pratica, ogni azione Tim ordinaria dovrebbe essere sostituita da 1,73 azioni Telecom Italia ordinaria, mentre per un titolo Tim di risparmio si riceveranno 2,36 azioni di risparmio di Telecom Italia. Ma questa è un’altra storia, in quanto i rapporti di concambio devono ancora essere approvati ufficialmente dai consigli di amministrazione di Tim e di Telecom Italia, in calendario per la fine di gennaio.”
Ed infine: “Nel caso non intervenissero fatti non prevedibili durante il processo di integrazione, la fusione tra Telecom Italia e TIM sarà operativa entro la fine del primo semestre del 2005.”
(Le citazioni tra virgolette sono tratte da E. Fagnani
www.soldionline.it)
Se qualcuno vuole integrare le info o ha dati diversi...