Vi allego articolo di ieri preso dal sito di Gabriele Belelli che analizza la Tobin Tax che sta' per essere approvata, alla fine si vede che quello detto dalla CBNC è uguale e tolte fors e qualche variazione dovrebbe essere poi il testo definitivo, sul sito alla fine dell'articolo sono elencate anche le azioni nostrane che capitalizzano sotto 500 ml di euro e non saranno soggette alla Tobin.
Buona lettura.
Tobin tax: ecco chi colpirà e chi sarà esente
Lunedì 17 Dicembre 2012 19:08
Mancano gli ultimi passaggi legislativi ma ormai la nuova tassa sulle transazioni finanziarie, che tutti chiamano “Tobin tax” , è in dirittura di arrivo.
La commissione bilancio del senato ha approvato il testo per cui , salvo sorprese dell’ultimo minuto, verrà approvato nelle prossime ore all’interno della legge di stabilità.
L’impressione è che il testo ormai non dovrebbe più subire variazioni sostanziali per cui è giunto il momento di analizzarlo per capire quali strumenti sono conivolti e quali strumenti invece sono esenti e non pagheranno la Tobin tax.
In calce all'articolo ho inserito la lista di azioni italiane su cui si pagherà la tassa e la lista di azioni che in base all'attuale capitalizzazione sono esenti.
La tobin tax colpità sia le azioni che i derivati, sebbene in modo diverso.
Procediamo con ordine perché il discorso è un pò contorto; d'altronde siamo in Italia e facciamo sempre e solo cose complicate e cervellotiche!
Azioni
Saranno colpite solo le transazioni multiday che riguarderanno titoli emessi da società residenti sul territorio italiano e che abbiano una capitalizzazione di borsa superiore ai 500 milioni di euro.
Questa tassa sarà a carico sia dei residenti che dei non resistenti ( investitori stranieri ).
La tassa verrà applicata dal 1 marzo e per tutto il 2013 nella misura dello 0,12% all’atto dell’acquisto, ossia la paga solo chi acquista e non chi vende.
Se l’operazione è short ( vendita allo scoperto ) la tassa sarà pagata nel momento dell’acquisto e quindi nel momento in cui viene ricoperta la posizione ribassista.
Nel 2014 la percentuale calerà leggermente ed ogni transazione di acquisto verrà colpita dello 0,10%.
Restano quindi esclusi dalla tassa:
- operazioni intraday, ossia tutte le operazioni che si aprono e chiudono entro la fine della stessa sessione di contrattazione
- azioni estere
- azioni di società con una capitalizzazione di borsa inferiore ai 500 milioni di euro: questo significa che vengono escluse solo le società minuscole e decisamente poco scambiate su cui i rischi operativi non sono certo bassi ( rischio di restare con il cerino in mano )
Derivati italiani
Saranno colpiti dalla tassa sia il compratore che il venditore e saranno tassate sia le operazioni intraday che quelle multiday.
L’applicazione scatterà il prossimo 1 luglio e colpirà solo i derivati con sottostante azioni o indici italiani.
Questa tassa colpirà sia i future su azioni ( stock futures ) che indici ( fib ) oltre alle opzioni mibo e iso alfa.
Sono inoltre coinvolti anche i certificati, i cfd, i covered warrants o le opzioni binarie che abbiano come sottostante azioni o indici italiani.
La tassa sarà una tariffa fissa che varia in base al valore dell’operazione.
Vi risparmio la descrizione di tutti gli scaglioni e vengo al sodo: al valore attuale,
per un future sul Ftse Mib ( fib ) si pagheranno 15 centesimi.
Se il valore dell’indice italiano aumenterà, aumenterà anche l’importo della tassa.
Restano quindi esclusi dalla tassa i derivati esteri: Dax, EuroStoxx, Bund, mini Sp….
Infine restano esclusi dalla nuova tassazione:
- titoli di stato e obbligazioni
- etf e etc
- fondi di investimento e sicav
- forex ( mercato valutario )
- commodity ( materie prime )
Dal momento che obbligazioni , etf ed azioni estere sono esclusi dalla Tobin tax viene naturale comprendere come d’ora in poi sul sito verrà dato sempre più spazio a questi strumenti finanziari.
Concludo allegando l’elenco dei titoli che in base alla attuale capitalizzazione di borsa sono esenti dalla Tobin tax e l’elenco di quelli che invece saranno colpiti dalla nuova tassa.
Per chi volesse consultare l’elenco delle attuali capitalizzazioni, il link diretto alla sezione di Borsa Italiana è
Capitalizzazioni - Borsa Italiana
Titoli con una capitalizzazione inferiore ai 500 milioni di euro su cui attualmente NON si pagherebbe la Tobin tax (vedi elenco)
Tobin tax: ecco chi colpirà e chi sarà esente