Incisioni antiche e moderne: Galleria di immagini

E' sicuramente migliore il lavoro di Fattori come incisore. Il viso è tratteggiato bene ma la giacca e soprattutto le mani non sono di buona fattura.
Attendo il parere di altri più preparati di me-
 
Ultima modifica:
Anche quest'anno ho ricevuto l'annuale pubblicazione dell'ALI, la nr.29. "Tra sogno e realtà" è dedicata al mondo del cinema.
Non li ha fermati nemmeno il Covid: complimenti!

Come gli anni scorsi, ho scansionato le immagini delle incisioni che mi hanno maggiormente colpito e le pubblico qui, cominciando da:

img20201108_16412137.jpg


Aldo Burattoni: Il viaggio, 2019, acquatinta e puntasecca, mm.300 x 240


img20201108_16422269.jpg


Aldo Burattoni: Il viaggio, 2019, acquatinta e puntasecca, mm.300 x 250
 
img20201108_16463962.jpg
img20201108_16480574.jpg


sopra: Toni Pecoraro, L'Isola III, 2016, acquaforte, acquatinta e vernice molle, mm 685 x 485
sotto: Toni Pecoraro, Giubileo 2000, 2000, acquaforte, acquatinta e vernice molle su zinco, mm 493 x 298

Dalla pubblicazione nr.29/2020 dell'ALI - Associazione Liberi Incisori.
 
img20201111_14223805.jpg


Agim Sako: Sogno a mezzo III, 2020, acquaforte e acquatinta su zinco, mm 248 x 227


img20201108_16453165.jpg


Francesco Geronazzo: Caste Rock, 2019, acquatinta e puntasecca, mm 320 x 270

Dalla pubblicazione nr.29/2020 dell'ALI "Tra sogno e realtà".
 
img20201108_16442956.jpg


Anna Ferrarini: Senza titolo, 2020, xilografia, calcografia e collage, mm 330 x 270


img20201108_16542289.jpg


Liliana Santandrea: Partita a scacchi, 2020, acquaforte e acquatinta, 500 x 350

Dalla pubblicazione nr.29/2020 dell'ALI "Tra sogno e realtà".
 
Sono tutti molto bravi ma la mia preferenza va alla prima che hai postato di Burattoni perchè più degli altri mostra che con l'incisione si può fare un "discorso" e non solo un esercizio tecnico
 
Sono tutti molto bravi ma la mia preferenza va alla prima che hai postato di Burattoni perché più degli altri mostra che con l'incisione si può fare un "discorso" e non solo un esercizio tecnico
E qui porrei un'analogia tra i rapporti pittura/incisione e quelli tennis/tennis da tavolo, volgarmente ping-pong.
Questi ultimi sono due sport aventi ciascuno la propria specifica dignità, magari differiscono in popolarità, ma questo cambia e si inverte a seconda di luoghi e periodi. Non solo: vi sono analogie e differenze, punti comuni e specificità. Però è un fatto che praticamente ogni tennista è almeno un buon giocatore di pingpong, mentre non è vero il contrario. Così come è probabile che almeno metà dei pugili categoria peso massimo stenderebbe al primo round il bravissimo campione del mondo dei pesi mosca :eeh: . E ancora molto si potrebbe dire sulla divisione sportiva tra maschi e femmine, sugli sport indoor o all'aria aperta ecc. Esiste la MotoGp ed esiste la Superbike, la prima credo sia molto più popolare, ma alla fine sono due cose diverse, e la seconda credo possa anche essere più spettacolare, talvolta o spesso.
Beh, con questo voglio dire solo una cosa, e riguarda la grafica. Come ha notato Giustino, ci può essere chi si "innamora" della tecnica, come dire, prima di avere maturato qualcosa da dire. Ecco allora che il lavoro avrà un'espressione più simile ad un esercizio tecnico che alla realizzazione di un pensiero artistico.
Non vuol dire che sia necessario essere grandi artisti anche, che so, nel disegno o nella pittura, per realizzarsi nella grafica. Vuol dire solo che se uno si compra una chitarra e si esercita solo su essa senza ascoltare e studiare altro, potrà diventare un buon creatore di intrattenimento, difficilmente un artista della musica.
Diciamo che un artista può anche ignorare la grafica, ma un grafico non può ignorare l'arte.
 
E qui porrei un'analogia tra i rapporti pittura/incisione e quelli tennis/tennis da tavolo, volgarmente ping-pong.
Questi ultimi sono due sport aventi ciascuno la propria specifica dignità, magari differiscono in popolarità, ma questo cambia e si inverte a seconda di luoghi e periodi. Non solo: vi sono analogie e differenze, punti comuni e specificità. Però è un fatto che praticamente ogni tennista è almeno un buon giocatore di pingpong, mentre non è vero il contrario. Così come è probabile che almeno metà dei pugili categoria peso massimo stenderebbe al primo round il bravissimo campione del mondo dei pesi mosca :eeh: . E ancora molto si potrebbe dire sulla divisione sportiva tra maschi e femmine, sugli sport indoor o all'aria aperta ecc. Esiste la MotoGp ed esiste la Superbike, la prima credo sia molto più popolare, ma alla fine sono due cose diverse, e la seconda credo possa anche essere più spettacolare, talvolta o spesso.
Beh, con questo voglio dire solo una cosa, e riguarda la grafica. Come ha notato Giustino, ci può essere chi si "innamora" della tecnica, come dire, prima di avere maturato qualcosa da dire. Ecco allora che il lavoro avrà un'espressione più simile ad un esercizio tecnico che alla realizzazione di un pensiero artistico.
Non vuol dire che sia necessario essere grandi artisti anche, che so, nel disegno o nella pittura, per realizzarsi nella grafica. Vuol dire solo che se uno si compra una chitarra e si esercita solo su essa senza ascoltare e studiare altro, potrà diventare un buon creatore di intrattenimento, difficilmente un artista della musica.
Diciamo che un artista può anche ignorare la grafica, ma un grafico non può ignorare l'arte.

Giuste considerazioni. I primi anni che facevo l'educatore (anni 60/70) il gioco era parte del mio lavoro. C'erano alcuni giochi che facevo già da prima (calcio balilla, dama, scacchi...), altri li ho imparati sul campo come per esempio il ping-pong. Ho fatto qualche partita a tennis portandomi dietro i movimenti del ping-pong. Questo andava bene finchè l'avversario era principiante come me e non conosceva il ping-pong perchè io riuscivo a imprimere effetti velenosi alla palla che lui non era in grado di comprendere e a spiazzarlo con delle finte che ovviamente lo frastornavano. Però con avversari più esperti questo non funzionava e come dici tu ogni tennista può essere un buon giocatore di ping-pong e non viceversa. A Bordighera c'è anche il più antico tennis club d'Italia fondato dagli inglesi nel 1878. Lì sono cresciuti diversi campioni come per es. Seppi e Sinner. Mi dicono che anche Raonic vi giochi ma io non lo conosco.
Spesso passo di lì e mi fermo a guardare qualche partita.
Un paio di anni fa, a Bordighera ho iniziato anche a frequentare un centro di tennis da tavolo che è come il ping-pong ma con racchette più elaborate che aumentano la velocità e la precisione dei colpi. Ci sono diversi giocatori di tennis che vengono a giocarci e sono tutti molto bravi. C'è anche una signora di 90 anni ex giocatrice di tennis contro la quale, in doppio, ho sempre perso.

Tornando all'arte chiunque ritiene di potersi improvvisare artista. Il cercare di fare l'artista penso sia una buona cosa però le cose non sono così semplici. Anche se nel 2020 non è richiesto di saper disegnare nè di conoscere le teorie sul colore... la strada però si restringe quando ti accorgi che anche in pittura, come in scultura, nelle installazioni, nelle performance... c'è tutto un iter da seguire fatto di sperimentazioni, di successi, di cadute... Personalmente lo vedo come un viaggio all'interno di sè e quanto più ti addentri più scopri.
Nell'incisione, dove l'aspetto tecnico è indubbiamente importante, mi sono domandato spesso perchè la maggior parte degli incisori si fermino a fare sfoggio di virtuosismi. Un conto quando vai a scuola dove imparare le tecniche è importante ma poi?

Pubblico un paio di incisioni a bulino su plexiglas di Guido Navaretti mio compagno di Accademia che mi piacciono molto.
1-18 DUNA-NERA-1999-primo-bulino-su-plexiglas.jpg

1-19 DISCESA-A-MARE-2004-bulino-su-plexiglas.jpg
 
Ultime due incisioni tratte dalla pubblicazione n.29/2020 dell'ALI "Tra sogno e realtà"

img20201108_16500417.jpg


Annamaria Stanghellini: La casa in città, 2018, acquaforte, mm 520 x 300


Quest'ultima è un po' particolare, direi:

img20201108_16400057.jpg


Ugo Grazzini: Pasolini, 2014, acquaforte, acquatinta, puntasecca e collage, mm 370 x 376
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto