Diciamo che " innamorarsi " è una seria malattia : come se qualcuno ti avesse sparato in vena eroina di buona qualità.
La cura c'è : stare al gioco
In fin dei conto tu non hai promesso fedeltà a nessuno davanti all'altare: LEI SI.
Comunque vada avrai qualcosa di fulminante da ricordare e da non raccontare assolutamente ai nipotini , un giorno.
Non fare pazzie e alla domanda della signora " fuggiamo assieme !?" ( capitò anche a me ),
rispondile con ironia " da che parte ? "
Tutto quello che ha un inizio , ha anche una fine , il piacere, l'estasi , la giovinezza , la vita.
Ne quesieris quem mihi quem tibi finem di dederunt...........carpe diem.........
Un saluto