Intenzioni di voto

Intenzioni di voto

  • Centro Destra

    Votes: 11 34,4%
  • Centro Sinistra

    Votes: 2 6,3%
  • Centro

    Votes: 1 3,1%
  • Altri di centro destra

    Votes: 2 6,3%
  • Altri di centro sinistra

    Votes: 2 6,3%
  • Scheda bianca

    Votes: 1 3,1%
  • Scheda nulla

    Votes: 0 0,0%
  • Non vado a votare

    Votes: 13 40,6%

  • Total voters
    32
  • Poll closed .
Sostenere che l'equilibrio demografico, ossia la regola principale per cui una civiltà si protrae, si salvi quasi esclusivamente con un flusso imponente di immigrazione da spremere sufficientemente per garantire, a scopi matematico attuariali, la pensione agli autoctoni, mi sembra la massima espressione del colonialismo moderno.
Importiamo merdaccia senza alcun valore umano, né culturale, men che meno economico, da incasellare (secondo la dizione previdenziale del cassetto previdenziale), nel sistema contributivo.
Uno schiavismo a tutti gli effetti. Tanto caro alla sinistra ipocrita, che a parole si batte per costoro, non tanto come riconoscimento di loro diritti (che non sarebbe giusto attribuirgli già solo per principio legale e territoriale) ma come cambiale fiduciaria che in una futura scadenza verrà onorata con il voto di questi schiavi affrancati.
L'equilibrio demografico è già saltato, da almeno un ventennio (periodo e terminologia piuttosto ricorrente nella storia di questo scarso paese). Il disequilibrio ha trascinato l'insostenibilità dei debiti, della previdenza, delle pensioni, dei cazzi e dei mazzi.
Siamo completamente nella merda ma sembra che basti osservare la luna per stare sereni.
Se debbo crepare, e creperò, voglio crepare per colpe mie, senza confondermi in una miscela di razze che annacqua le responsabilità se non peggiorarle del tutto.
Esatto.
Aggiungiamoci anche un altro "dettaglio" che sfugge al radical shit standard.
L'importazione in massa di manovalanza dall'africa (e non solo) rappresenta il più grande danno che si può fare ai paesi da dove partono i più giovani, i più forti, il grosso di cui ha bisogno un paese per evolversi: noi stiamo condannando alla miseria eterna non solo quei disgraziati che arrivano, ma anche i loro stessi paesi.
L'ho citato altre volte, basta cercare qualche video del prof konarè per capire come la vede un nero africano che tiene al suo continente. Ma chiaramente, per qualche cima, dire no all'immigrazione non può che voler dire razzismo, quel razzismo vero che però solo loro stessi albergano veramente.
 
:oops:
Oltre la Meloni! sIamo in zona forza nuova /SS

Cmq, Carlo Cottarelli - candidato PD - sostiene le medesime cose. O meglio, per non sembrare supponente, in quanto non di cultura PD, meglio che dica che io sostengo le sue medesime idee. Con qualche distinguo meno diplomatico, certo. D'altra parte, non sono né farò mai il politico. Non c'è niente di utile nell'immigrazione prelevata dall'Africa e dell'Asia: è tutta gente da mantenere. Che non si vuol adattare nemmeno alla lingua, quindi mi chiedo come si possa ipotizzare che questa tipologia di immigrazione salverà il salvabile.
Preferisco affondare io e spedire la mia stirpe altrove, quanto prima.
 
La tua visione politica è cmq quella del colonialismo PD.
Mica siamo tanto diversi.
Anzi. Che poi, il mondo cattocomunista adori il perbenismo di facciata per non perdere consensi, è un altro discorso
Mi sembrano dichiarazioni ardite.
Colonialismo?
Non essere razzisti secondo te è perbenismo di facciata?

I consensi, almemo a leggere qui, si perdono proprio nel modo opposto, ovvero essendo inclusivi
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto