Copio e incollo
Wall Street: c'è chi punta su bancari di Spagna e Italia. Pazzi?
Il17 giugno le elezioni in Grecia, possono decidere se quella nazione dovrà lasciare la zona euro. Se lascia, inadempiente sul suo debito nel processo, le banche che detengono il debito subiranno perdite devastanti, aumentate dagli stessi correntisti che hanno iniziato la corsa a prelevare i ropri depositi dalle banche sospette, innescando una crisi di finanziamento. D'altra parte, la posta in gioco è così alta che la Banca centrale europea dovrà, secondo gli analisti di Wall Street, intervenire per rafforzare il sistema finanziario, che potrebbe innescare un rally azionario. Secondo una nota di ricerca di Citigroup, se la Grecia lasciasse la zona euro, la BCE potrebbe tagliare i tassi di interesse e riprendere le sue "operazioni a lungo termine di rifinanziamento", a basso tasso di finanziamento alle banche. Quando la BCE ha lanciato un programma simile il 21 dicembre, l'indice Euro Stoxx Banks èsalito del 20% nei successivi due mesi. , "A un certo punto, penso che vedremo un rally dove alcuni titoli bancari europei raddoppieranno di valore nel giro di settimane, se non giorni", dice Antoine Badel, analista di Asset Management di Londra Alken.