hai ragione Leo, personalmente intervengo molto poco ma ti seguo sempre con interesse. In questi giorni sono ancora più silente perchè sono perplesso e sorpreso che su questo forum in generale e in particolare su questo topic dove si parla di operatività con opzioni (o in second'ordine coi futures), nessuno abbiamo ancora fatto minimamente accenno alla grossissima problematica delle TTF (altrimenti detta tobin tax) che è compresa nella legge di stabilità che andrà in vigore dal 1 gennaio prossimo. Mi viene quasi il dubbio che molti facciano davvero solo paper trading altrimenti ci dovrebbe essere un allarme notevole per chi opera in opzioni e futures.
Per come è strutturata ora, e per gli emendamenti che stanno passando in commissione parlamentare, pare che l'acquisto o e la vendita di un'opzione sul fib costerà 20/25€ circa di ingresso e altrettanti di uscita, cioè si parte con almeno 40/50€ (+ le commissioni) di passivo già sicuro da recuperare con l'operazione per non andare in loss.
Sarà il doppio (essendo a leva doppia delle opzioni) per i FIB.
Un po' meno per i derivati sull'eurostoxx che ha un valore nozionale al momento inferiore al fib.
Siccome l'aliquota sarà probabilmente percentuale il problema è proporzionale anche se uno compra tante opzioni, in pratica facendo i conti della serva se operi con un'opzione ATM di prossima scadenza, per esempio novembre, perdi almeno il 10% secco sul valore dell'opzione per pagare la TTF.
Credo che l'operatività di ognuno di noi ne risentirebbe non poco, ma noto che però qui nessuno ne parla (c'è solo un accenno in un topic nella sezione delle obbligazioni).
Ovviamente non voglio andare OT, e cancellerò il post se lo riterrete poco inerente, ma mi piacerebbe sapere se Leo o qualcuno degli altri frequentatori si sono a loro volta informati e se hanno pensato a come risolvere la problematica operativa in opzioni che, salvo ripensamenti dell'ultim'ora a questo punto improbabili, si presenterà tra un mese e mezzo.