mantegna
Forumer attivo
Ho fatto un piccolo giro su vari siti che parlano di diamanti, tanto per capire la complessità della materia. Intanto il Rapaport non è l'unico listino che esiste, l'IDEX ha un buon seguito ed è pubblico ma in due versioni: per quelli del settore B2B e per i retail. Inoltre il prezzo Rapaport è da intendersi come prezzo massimo e non tiene conto di alcuni fattori determinanti, per esempio il taglio della pietra. Normalmente i diamanti si trattano a base rapaport -20% (back 20) e si arriva anche a 35% back. Un diamante da 1 carato vale il 20% in più di uno da 0,99 carati per cui quando si taglia si fanno le porcherie più incredibili per non scendere sotto il carato, ma la pietra vale meno. Gli aumenti di prezzo da carato a 2, 3, 4, ecc. non sono lineari ma esponenziali. I cambi di valore per diverse lucentezze o colore sono del tutto senza logica. Inoltre Rapaport è in conflitto di interessi in quanto tratta i diamanti come un qualsiasi altro soggetto e quindi ha più interesse su certi tipi che vende invece che su altri e le loro quotazioni si muovono di conseguenza. I blixter così come i certificati si falsificano facilmente e sono accaduti episodi in cui sono rimasti truffati gli stessi gioiellieri ma non solo. Personalmente ribadisco che consiglio dei geologi specializzati, meglio che un gemmologo, per verificare almeno che la descrizione del blixter e della certificazione corrisponda. Inoltre è un centinaio d'anni che si fanno diamanti sintetici, spesso sono più belli di quelli naturali, una buona atrezzatura può individuare la fluorescenza ed altre cose che potrebbero identificarli oltre all'incisione laser che viene messa, non da molto immagino, sui diamanti naturali. Comunque si falsifica tutto e non solo a Napoli ma anche in asia per cui io ribadisco la prudenza.
PS: siamo evidentemente di fronte ad un mercato che non è trasparente, fatto cioè per gli operatori del settore che possono disporre a loro piacimento del parco buoi.
PS: siamo evidentemente di fronte ad un mercato che non è trasparente, fatto cioè per gli operatori del settore che possono disporre a loro piacimento del parco buoi.
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