Obbligazioni valute high yield ISLANDA e Obbligazioni in ISK (1 Viewer)

[lorenzo63]

Iceland Cites Progress on Deal to Repay Losses

Per chi fosse interessato Uk e Paesi Bassi fanno progressi anche se mi sembra di capire che al momento nn sia ben chiaro cosa si sia mosso...dal wsj 7 ottobre ...

Iceland, the U.K. and the Netherlands are closer to agreeing to loan terms for Iceland to repay the massive losses by foreign depositors in the collapsed Icesave Internet bank, said Iceland Finance Minister Steingrímur Sigfússon.

"I feel there is a real will now to move ahead," said Mr. Sigfússon, after what he described as good meetings on the issue with his British and Dutch counterparts at the International Monetary Fund's annual meeting in Istanbul. He said the situation in the U.K. in particular had changed as the issue of lost Icelandic savings moved out of newspaper headlines there.

"We are all getting a little bit embarrassed by this -- the IMF program is constantly being delayed," said Mr. Sigfússon in an interview. The fund has pledged substantial aid to Iceland, but the Icesave dispute has slowed it down.

Mr. Sigfússon declined to discuss details of his talks with the Dutch and British finance ministers. But he said one sticking point remains that the U.K. and Netherlands want a guarantee they will have been paid back in full in 15 years.

A spokeswoman for Dutch Finance Minister Wouter Bos confirmed Mr. Bos had met with his Icelandic counterpart and that "things are moving ahead." A spokesman for the U.K. Treasury said negotiations were ongoing and declined to comment further.

Iceland's economy collapsed spectacularly last year, after the country's outsize banks, which had moved aggressively abroad in the preceding years, suddenly couldn't finance their borrowings. The government seized them.

One bank, Landsbanki Islands, had offered an Internet account called Icesave that offered high interest rates and took in more than $5 billion in deposits in the U.K. and the Netherlands.

Iceland's tiny deposit-insurance fund couldn't come close to covering the Icesave claims after Landsbanki collapsed, so the British and Dutch governments stepped in to pay their own citizens. The two countries are seeking the money back from Iceland

 

[Giontra]

Islanda, Moody's taglia rating a Baa3 da Baa1, outlook stabile

LONDRA, 11 novembre (Reuters) - Moody's ha oggi abbassato il rating dell'Islanda di due gradini a 'Baa3' da 'Baa1', portando contestualmente l'outlook a stabile da negativo.
L'agenzia ha detto che il downgrade riflette le persistenti difficoltà finanziarie, fiscali e monetarie del paese derivanti dalla crisi. Moody's precisa anche che la stabilizzazione dell'outlook si deve all'adozione di misure politiche e alle previsioni di una moderata ripresa a partire dal 2011.
Inoltre, dice ancora l'agenzia, le recenti performance economiche si sono mostrate migliori del previsto, indicando che la recessione potrebbe essere più breve e meno radicata.

 

[leodetti]

isk maledetti

siccome possiedo 1.470.000 isk che detengo da un bel po di tempo su un c/c infruttifero c/o la c. r. volterra filiale di pisa e vi scrivo per sollecitarvi una discussione
perchè dal 2.11.09 la banca d'italia ha ripreso la quotazione dell'isk sulla base di rilevazioni di mercato ed il 6.11.09 quotava 186 (così c'era scritto sul sole 24 ore) mi sono recato c/o la mia banca gli ho detto queste cose ed ho chiesto la conversione degli isk in euro ma il cambio che la crv era disposta a farmi sarebbe stato 225, che io ovviamente non ho accettato.
c'è qualcuno che sa dirmi perchè c'è tutta questa discrepanza di prezzo da 186 a 225, ovviamente a sfavore di noi poveri possessori di isk ?
p.s. tempo fa ho provato ad aprire un c/c fruttifero in islanda c/o la landsbankinn ma purtroppo non ho potuto aprirlo perchè non possiedo 2 milioni di isk che sono il deposito minimo richiesto
il 22.5.09 ho anche fatto un ricorso alla crvolterra e all'ombudsman - giurì bancario che però a tuttoggi non ha sortito alcun esito
ultima cosa la crv mi dice che per il futuro ci saranno prospettive di cambio migliori di adesso e che basta aspettare, ma secondo voi quanto dovremo ancora aspettare per ritrovare un cambio di conversione isk euro pari a 100 ?
[email protected]

 

[Imark]

siccome possiedo 1.470.000 isk che detengo da un bel po di tempo su un c/c infruttifero c/o la c. r. volterra filiale di pisa e vi scrivo per sollecitarvi una discussione
perchè dal 2.11.09 la banca d'italia ha ripreso la quotazione dell'isk sulla base di rilevazioni di mercato ed il 6.11.09 quotava 186 (così c'era scritto sul sole 24 ore) mi sono recato c/o la mia banca gli ho detto queste cose ed ho chiesto la conversione degli isk in euro ma il cambio che la crv era disposta a farmi sarebbe stato 225, che io ovviamente non ho accettato.
c'è qualcuno che sa dirmi perchè c'è tutta questa discrepanza di prezzo da 186 a 225, ovviamente a sfavore di noi poveri possessori di isk ?
p.s. tempo fa ho provato ad aprire un c/c fruttifero in islanda c/o la landsbankinn ma purtroppo non ho potuto aprirlo perchè non possiedo 2 milioni di isk che sono il deposito minimo richiesto
il 22.5.09 ho anche fatto un ricorso alla crvolterra e all'ombudsman - giurì bancario che però a tuttoggi non ha sortito alcun esito
ultima cosa la crv mi dice che per il futuro ci saranno prospettive di cambio migliori di adesso e che basta aspettare, ma secondo voi quanto dovremo ancora aspettare per ritrovare un cambio di conversione isk euro pari a 100 ?
[email protected]

E' il differenziale fra il cambio applicato sul mercato interno (186) e quello applicato sul mercato grigio (225)... a 100 chissà se e quando ci tornerà... già raggiungessero il 150 fissato come obiettivo un annetto fa dalla BC islandese sarebbe buono, e contestualmente venisse meno il differenziale fra mercato grigio offshore e mercato interno...

Ammesso ci si arrivi, ci vorrà tempo... un paio di anni, se tutto fila liscio... certo a tenere i soldi fermi su di un conto deposito infruttifero capisco che rompa le scatole e non poco...

 

[Imark]

Comunque stanno cercando di ridurre i livelli di liquidità sul loro mercato valutario interno allo scopo di rafforzare l'ISK, come ha chiesto all'Islanda il FMI affinché l'ISK possa tornare ad essere liberamente scambiabile ... ci vorrà un po' di tempo, ma la direzione dovrebbe essere quella giusta, economia mondiale permettendo...

 

[Gaudente]

ma secondo voi quanto dovremo ancora aspettare per ritrovare un cambio di conversione isk euro pari a 100 ?

lo stesso periodo che hanno aspettato quelli che nel 93 speravano che il marco tornasse a 700 lire

 

[Imark]

Islanda, Moody's taglia rating a Baa3 da Baa1, outlook stabile

LONDRA, 11 novembre (Reuters) - Moody's ha oggi abbassato il rating dell'Islanda di due gradini a 'Baa3' da 'Baa1', portando contestualmente l'outlook a stabile da negativo.
L'agenzia ha detto che il downgrade riflette le persistenti difficoltà finanziarie, fiscali e monetarie del paese derivanti dalla crisi. Moody's precisa anche che la stabilizzazione dell'outlook si deve all'adozione di misure politiche e alle previsioni di una moderata ripresa a partire dal 2011.
Inoltre, dice ancora l'agenzia, le recenti performance economiche si sono mostrate migliori del previsto, indicando che la recessione potrebbe essere più breve e meno radicata.

Eccola, la rating action... il debito netto islandese dovrebbe potersi stabilizzare sul 100% del PIL, pesante (con inizialmente il 20% delle entrate islandesi destinate al servizio del debito, in calo al 15% entro il 2012 secondo Moody's) ma sostenibile se le cose andranno per il verso giusto.

Moody's downgrades Iceland to Baa3 from Baa1; stable outlook

London, 11 November 2009 -- Moody's Investors Service has today downgraded the Icelandic government's foreign and local currency bond ratings by two notches from Baa1 to Baa3. The foreign currency bond ceiling was downgraded to Baa2, while the foreign currency deposit ceiling was lowered to Baa3. The outlook on all ceilings and ratings has now been changed to stable from negative.

"Moody's has positioned Iceland at the bottom of the investment-grade rating scale and moved to a stable outlook," says Kenneth Orchard, Vice President/Senior Credit Officer in Moody's Sovereign Risk Group.

"The Baa3 rating weighs the enduring fiscal, financial and monetary challenges resulting from the crisis against Iceland's high wealth, economic flexibility and sound institutions," says Orchard. "Given the divergent trends of an improving economic outlook, severe strains on public finances and the still uncertain exit strategy from capital controls, we have determined that a stable outlook appropriately reflects the balance of future risks."

"Moreover, the stable outlook, which indicates that Iceland is likely to remain investment grade, is premised upon a complex package of policy measures and a moderate economic recovery beginning in 2011," Mr. Orchard continues. "Significant deviations in economic and fiscal performance from current forecasts will impact Moody's rating accordingly."

Moody's notes that Iceland's high wealth and economic flexibility have helped cushion the blow from the severe banking and currency crisis that erupted in October 2008. "Recent economic performance has been better than expected," remarked Mr. Orchard. "It appears that the recession will be shallower and shorter than previously anticipated."

The pace of future recovery will be largely dependent upon new investment in export industries, as domestic demand is expected to be weak for several years. Moody's central forecast assumes that investment in aluminium smelting and other power-intensive industries will pick up in 2010-13, thereby alleviating unemployment and supporting private consumption. However, the rating agency cautions that such investment is unlikely to occur if aluminium prices return to the levels seen in March 2009.

Moody's recalled that the government's financial strength has weakened considerably over the past year as the government has taken on liabilities related to the banking sector and the budget deficit has swelled. Gross government debt as a percentage of GDP is forecast to peak slightly below 150% in 2010, while net government debt is projected to reach around 100% of GDP.

Such levels of debt will place significant pressure on the government budget. "Net interest payments are forecast to reach 20% of government revenues in 2010, compared to the Baa rating category median of 9%, before declining to about 15% in 2012," says Mr. Orchard. "Such a high level of debt service will limit the upside potential for the Icelandic government's rating for the foreseeable future."

Moody's is concerned that government-guaranteed debt has also soared since the crisis, while the financial condition of the underlying entities has deteriorated. Unless a private sector solution can be found, this would place additional pressure on the government's financial strength.

Although signs of a fragile stabilization have emerged, Moody's expects Iceland's financial situation to remain fluid for at least the next 12-18 months. The persistent weakness of the Icelandic krona has complicated the re-instatement of an inflation-targeting regime and the removal of capital controls. Recent announcements regarding the banking system and resolution of the Icesave dispute, together with some fiscal tightening, should be sufficient to gradually restore confidence in the krona -- although the rating agency cautions that this is not assured as long as the banking sector restructuring is incomplete.

The Baa3 rating also incorporates risk related to a possible legal challenge against legislation passed in September 2008 that assigned priority claim to bank depositors in the event of bankruptcy.

In a related action, Moody's downgraded the short-term foreign currency bond and deposit ceilings to P-3 from P-2. The local currency bond ceiling, which is the highest possible rating that could be assigned to any issuer in the country, was also lowered to Aa3 from Aaa, prompted by a re-assessment of the country's susceptibility to event risk over the long term. Moody's believes that the vulnerability of the economy and financial system to shocks will persist for longer than previously expected.
Moody's previous rating action with respect to the Government of Iceland was implemented on 4 December 2008 when the rating agency downgraded the rating from A1 to Baa1 with a negative outlook.
....

 

[Valentino58]

siccome possiedo 1.470.000 isk che detengo da un bel po di tempo su un c/c infruttifero c/o la c. r. volterra filiale di pisa e vi scrivo per sollecitarvi una discussione
perchè dal 2.11.09 la banca d'italia ha ripreso la quotazione dell'isk sulla base di rilevazioni di mercato ed il 6.11.09 quotava 186 (così c'era scritto sul sole 24 ore) mi sono recato c/o la mia banca gli ho detto queste cose ed ho chiesto la conversione degli isk in euro ma il cambio che la crv era disposta a farmi sarebbe stato 225, che io ovviamente non ho accettato.
c'è qualcuno che sa dirmi perchè c'è tutta questa discrepanza di prezzo da 186 a 225, ovviamente a sfavore di noi poveri possessori di isk ?
p.s. tempo fa ho provato ad aprire un c/c fruttifero in islanda c/o la landsbankinn ma purtroppo non ho potuto aprirlo perchè non possiedo 2 milioni di isk che sono il deposito minimo richiesto
il 22.5.09 ho anche fatto un ricorso alla crvolterra e all'ombudsman - giurì bancario che però a tuttoggi non ha sortito alcun esito
ultima cosa la crv mi dice che per il futuro ci saranno prospettive di cambio migliori di adesso e che basta aspettare, ma secondo voi quanto dovremo ancora aspettare per ritrovare un cambio di conversione isk euro pari a 100 ?
[email protected]

Se hai già 1.470.000ISK perché, invece di roderti il fegato con la tua filiale non ci aggiungi 3.000EUR, per arrivare all'importo minimo che ti hanno richiesto, e apri il conto (fruttifero) con LandsbanKinn?
Almeno l'attesa di un ritorno alla normalità di un cambio accettabile, o all'entrata dell'Islanda nell'unione europea nel 2012, sarà un poco più dolce.

P. S. anzi, prova a vedere se la banca di Volterra TI VENDE 530.000ISK per 2.350EUR (cambio 225)!

 

[Gaudente]

P. S. anzi, prova a vedere se la banca di Volterra TI VENDE 530.000ISK per 2.350EUR (cambio 225)!

Come no...

 

[giangy1934]

Eccola, la rating action... il debito netto islandese dovrebbe potersi stabilizzare sul 100% del PIL, pesante (con inizialmente il 20% delle entrate islandesi destinate al servizio del debito, in calo al 15% entro il 2012 secondo Moody's) ma sostenibile se le cose andranno per il verso giusto.

Moody's downgrades Iceland to Baa3 from Baa1; stable outlook

London, 11 November 2009 -- Moody's Investors Service has today downgraded the Icelandic government's foreign and local currency bond ratings by two notches from Baa1 to Baa3. The foreign currency bond ceiling was downgraded to Baa2, while the foreign currency deposit ceiling was lowered to Baa3. The outlook on all ceilings and ratings has now been changed to stable from negative.

"Moody's has positioned Iceland at the bottom of the investment-grade rating scale and moved to a stable outlook," says Kenneth Orchard, Vice President/Senior Credit Officer in Moody's Sovereign Risk Group.

"The Baa3 rating weighs the enduring fiscal, financial and monetary challenges resulting from the crisis against Iceland's high wealth, economic flexibility and sound institutions," says Orchard. "Given the divergent trends of an improving economic outlook, severe strains on public finances and the still uncertain exit strategy from capital controls, we have determined that a stable outlook appropriately reflects the balance of future risks."

"Moreover, the stable outlook, which indicates that Iceland is likely to remain investment grade, is premised upon a complex package of policy measures and a moderate economic recovery beginning in 2011," Mr. Orchard continues. "Significant deviations in economic and fiscal performance from current forecasts will impact Moody's rating accordingly."

Moody's notes that Iceland's high wealth and economic flexibility have helped cushion the blow from the severe banking and currency crisis that erupted in October 2008. "Recent economic performance has been better than expected," remarked Mr. Orchard. "It appears that the recession will be shallower and shorter than previously anticipated."

The pace of future recovery will be largely dependent upon new investment in export industries, as domestic demand is expected to be weak for several years. Moody's central forecast assumes that investment in aluminium smelting and other power-intensive industries will pick up in 2010-13, thereby alleviating unemployment and supporting private consumption. However, the rating agency cautions that such investment is unlikely to occur if aluminium prices return to the levels seen in March 2009.

Moody's recalled that the government's financial strength has weakened considerably over the past year as the government has taken on liabilities related to the banking sector and the budget deficit has swelled. Gross government debt as a percentage of GDP is forecast to peak slightly below 150% in 2010, while net government debt is projected to reach around 100% of GDP.

Such levels of debt will place significant pressure on the government budget. "Net interest payments are forecast to reach 20% of government revenues in 2010, compared to the Baa rating category median of 9%, before declining to about 15% in 2012," says Mr. Orchard. "Such a high level of debt service will limit the upside potential for the Icelandic government's rating for the foreseeable future."

Moody's is concerned that government-guaranteed debt has also soared since the crisis, while the financial condition of the underlying entities has deteriorated. Unless a private sector solution can be found, this would place additional pressure on the government's financial strength.

Although signs of a fragile stabilization have emerged, Moody's expects Iceland's financial situation to remain fluid for at least the next 12-18 months. The persistent weakness of the Icelandic krona has complicated the re-instatement of an inflation-targeting regime and the removal of capital controls. Recent announcements regarding the banking system and resolution of the Icesave dispute, together with some fiscal tightening, should be sufficient to gradually restore confidence in the krona -- although the rating agency cautions that this is not assured as long as the banking sector restructuring is incomplete.

The Baa3 rating also incorporates risk related to a possible legal challenge against legislation passed in September 2008 that assigned priority claim to bank depositors in the event of bankruptcy.

In a related action, Moody's downgraded the short-term foreign currency bond and deposit ceilings to P-3 from P-2. The local currency bond ceiling, which is the highest possible rating that could be assigned to any issuer in the country, was also lowered to Aa3 from Aaa, prompted by a re-assessment of the country's susceptibility to event risk over the long term. Moody's believes that the vulnerability of the economy and financial system to shocks will persist for longer than previously expected.
Moody's previous rating action with respect to the Government of Iceland was implemented on 4 December 2008 when the rating agency downgraded the rating from A1 to Baa1 with a negative outlook.
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Mark ciao, sono giangy
da una vita non vedo il forum, ho avuto casini importanti e quindi. Ho ancora le mie ISK su un conto in Italia e ho avuto paura di madarle in Islanda alla Landsbankinn, ora le cose, a quanto leggo qui, sembrerebbero leggermente cambiate, tu cosa dici, farci un pensierino o inviare almeno il minimo dei 2 mil, quando hai tempo dimmi qualcosa, grazie
cordialità giangy