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It's time to play the game
FOREX FOCUS: mercato attende dati lavoro Usa in ottica rialzo tassi Fed
MILANO (MF-DJ)--Oggi gli investitori si concentreranno sui dati relativi allo stato dell'occupazione negli Usa per avere un quadro più chiaro sul rialzo dei tassi da parte della Fed.
In attesa dei risultati che saranno pubblicati alle 14h30, le opinioni dei partecipanti al Fomc restano variegate e le prospettive per la svolta sui tassi della Fed rimangono saldamente legate agli sviluppi dei dati rispetto alle proiezioni della Banca centrale americana.
Il membro della Federal Reserve, Jerome Powell, ha detto che l'Istituto potrebbe muoversi prima del previsto nell'aumentare i tassi d'interesse se si continuano a vedere forti miglioramenti nel mercato del lavoro e nella crescita economica. "Se continuiamo a vedere un rafforzamento dei payroll, del Pil e dell'occupazione, allora ci muoveremo piú rapidamente. Se, invece, i dati dovessero mostrare un indebolimento, saremo piú lenti".
Powell ha poi affermato di non essere preoccupato circa il rischio che le politiche della Fed per stimolare la crescita possano alimentare un'eccessiva inflazione. "Le persone hanno stimato un'indice dei prezzi al consumo troppo alta per anni. Io semplicemente non vedo la probabilitá che ciò accada", ha proseguito il banchiere.
Sulla questione è intervenuto anche Richard W. Fisher, governatore della Fed di Dallas, dicendo che gli ultimi dati mostrano una ripresa dell'economia e che ci si sta dirigendo verso un'espansione sostenibile.
Tuttavia, secondo il presidente della Fed di Minneapolis, Narayana Kocherlakota, la Federal Reserve non ha raggiunto il suo obiettivo d'inflazione e occupazione. Il costo di finanziamento è ancora troppo alto e il Paese non sta ancora utilizzando in pieno le sue risorse produttive. Per questi motivi la Fed dovrebbe fare di piú, anzichè di meno, per l'economia, tagliando ulteriormente i tassi.
Gli economisti di Intesa Sanpaolo prevedono che "il primo vero segnale di cambiamento sia una modifica nel testo del comunicato nella riunione di dicembre con l'eliminazione del riferimento al periodo considerevole che dovrebbe intercorrere fra la fine degli acquisti (ottobre) e il primo rialzo dei tassi, che prevediamo nel 2* trimestre 2015".
Gli analisti prevedono che "l'employment report di agosto dovrebbe essere ancora una volta solido", precisando che "gli occupati non agricoli sono previsti in aumento di 230 mila unitá, dopo le 209 mila di luglio". Inoltre, "i dati dovrebbero mostrare una dinamica positiva sia per gli occupati privati (+220 mila) sia per quelli pubblici (+10 mila).
Infine, "il tasso di disoccupazione dovrebbe calare a 6,1% da 6,2% di luglio, con una stabilizzazione del tasso di partecipazione e un'accelerazione della crescita degli occupati rilevata dall'indagine presso le famiglie", stimano. "I salari orari dovrebbero riprendere vigore segnando un aumento di 0,2% m/m, dopo la stagnazione di luglio. Nel complesso i dati dovrebbero confermare un ritmo di aumento di occupazione vicino a +2% a/a, coerente con il proseguimento della riduzione delle risorse inutilizzate che la Fed ritiene essenziale per procedere alla svolta sui tassi nel 2015", concludono dalla Cá de Sass.
MILANO (MF-DJ)--Oggi gli investitori si concentreranno sui dati relativi allo stato dell'occupazione negli Usa per avere un quadro più chiaro sul rialzo dei tassi da parte della Fed.
In attesa dei risultati che saranno pubblicati alle 14h30, le opinioni dei partecipanti al Fomc restano variegate e le prospettive per la svolta sui tassi della Fed rimangono saldamente legate agli sviluppi dei dati rispetto alle proiezioni della Banca centrale americana.
Il membro della Federal Reserve, Jerome Powell, ha detto che l'Istituto potrebbe muoversi prima del previsto nell'aumentare i tassi d'interesse se si continuano a vedere forti miglioramenti nel mercato del lavoro e nella crescita economica. "Se continuiamo a vedere un rafforzamento dei payroll, del Pil e dell'occupazione, allora ci muoveremo piú rapidamente. Se, invece, i dati dovessero mostrare un indebolimento, saremo piú lenti".
Powell ha poi affermato di non essere preoccupato circa il rischio che le politiche della Fed per stimolare la crescita possano alimentare un'eccessiva inflazione. "Le persone hanno stimato un'indice dei prezzi al consumo troppo alta per anni. Io semplicemente non vedo la probabilitá che ciò accada", ha proseguito il banchiere.
Sulla questione è intervenuto anche Richard W. Fisher, governatore della Fed di Dallas, dicendo che gli ultimi dati mostrano una ripresa dell'economia e che ci si sta dirigendo verso un'espansione sostenibile.
Tuttavia, secondo il presidente della Fed di Minneapolis, Narayana Kocherlakota, la Federal Reserve non ha raggiunto il suo obiettivo d'inflazione e occupazione. Il costo di finanziamento è ancora troppo alto e il Paese non sta ancora utilizzando in pieno le sue risorse produttive. Per questi motivi la Fed dovrebbe fare di piú, anzichè di meno, per l'economia, tagliando ulteriormente i tassi.
Gli economisti di Intesa Sanpaolo prevedono che "il primo vero segnale di cambiamento sia una modifica nel testo del comunicato nella riunione di dicembre con l'eliminazione del riferimento al periodo considerevole che dovrebbe intercorrere fra la fine degli acquisti (ottobre) e il primo rialzo dei tassi, che prevediamo nel 2* trimestre 2015".
Gli analisti prevedono che "l'employment report di agosto dovrebbe essere ancora una volta solido", precisando che "gli occupati non agricoli sono previsti in aumento di 230 mila unitá, dopo le 209 mila di luglio". Inoltre, "i dati dovrebbero mostrare una dinamica positiva sia per gli occupati privati (+220 mila) sia per quelli pubblici (+10 mila).
Infine, "il tasso di disoccupazione dovrebbe calare a 6,1% da 6,2% di luglio, con una stabilizzazione del tasso di partecipazione e un'accelerazione della crescita degli occupati rilevata dall'indagine presso le famiglie", stimano. "I salari orari dovrebbero riprendere vigore segnando un aumento di 0,2% m/m, dopo la stagnazione di luglio. Nel complesso i dati dovrebbero confermare un ritmo di aumento di occupazione vicino a +2% a/a, coerente con il proseguimento della riduzione delle risorse inutilizzate che la Fed ritiene essenziale per procedere alla svolta sui tassi nel 2015", concludono dalla Cá de Sass.
Peco
Forumer storico
Questi titoli scambiano prevalentemente OTC ,La quotazione sul NYSE o NASDAQ è semplicemente una garanzia per l’investitore, dal momento che richiede determinati parametri e comporta l’obbligo per le società di comunicare alla SEC ogni “ fattore di rischio” tramite una relazione trimestrale , con un documento denominato Form 10-Q, mentre col Form 10-K invia una relazione annuale con relativo bilancio, ogni altra notizia rilevante viene fatta tramite Form 8K e 4.Questo consente alla SEC un monitoraggio costante anche delle società più piccole .Per le preferred Escalera e Muller Energy è previsto nel prospetto un aumento del dividendo al 12,5% se non più quotate sul Nyse, come premio per il maggiore rischio.
NoWay
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bulogna
Forumer storico
Forse aspettano il 9 primo giorno di contrattazione ufficiale.
fabriziof
Forumer storico
NoWay
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Anche le pref sono subordinate
Dipende...
Però volevo far notare il fatto che si muovano autonomamente rispetto a certe notizie...
