Citigroup ha concluso il terzo trimestre con un utile di 3,23 miliardi di dollari (1 dollaro per azione), in forte crescita rispetto ai 468 milioni (0,15 dollari per azione) registrati nell'analogo periodo dello scorso anno. Gli utili al netto delle poste straordinarie e delle variazioni di valore del debito proprio, informa una nota, sono passati da 1,06 a 1,02 dollari. Il calo e' ascritto dalla banca statunitense ad una diminuzione dei ricavi derivanti dalle attivita' nel reddito fisso (-26% a/a). Il fatturato totale e' aumentato del 30% annuo a 17,88 miliardi, ma quello calcolato su base adjusted ha subito una contrazione del 4,9% a 18,22 miliardi. Gli analisti contattati da Thomson Reuters stimavano in media un Eps di 1,04 dollari su ricavi di 18,62 miliardi. Nel dettaglio delle divisioni, quella specializzata nei mercati azionari ha messo a segno un aumento delle revenues del 36% a/a, mentre quella presente nel segmento securities and banking ha visto un calo delle revenues di 501 milioni rispetto all'anno prima e di 1,25 miliardi sul trimestre precedente. "Abbiamo registrato una performance relativamente soddisfacente in un contesto macroeconomico complicato e asimettrico", ha spiegato Michael Corbat nel commentare i risultati finanziari. red/est/car