la CENSURA FASCISTA di YOUTUBE - FACEBOOK- TWitter-

ma la CENSURA non basta
adesso
I GIGANTI DEL WEB DIVENTERANNO LE NUOVE SPIE DEL FISCO DELL’UE?

 
Byoblu:
Youtube verso la chiusura di Byoblu. È questo il mondo che volete?

Youtube ha bloccato un'emittente regolarmente registrata come testata in Tribunale, con un direttore responsabile, concessioni ministeriali e la supervisione dell'Agcom. Quella testata è Byoblu. È questo il mondo che volete? Youtube verso la chiusura di Byoblu. È questo il mondo che volete?
Youtube verso la chiusura di Byoblu. È questo il mondo che volete?
Youtube ha bloccato un'emittente regolarmente registrata come testata in Tribunale, con un direttore responsabile, concessioni ministeriali e la super...
 
Youtube accusa duramente il giornale: è bufera per il ban della piattaforma
Gen 17, 2021
Maria Cristina Mastrangelo

YouTube continua a fare il censore. Questa volta, nel mirino del social dei video, è finita una testata giornalistica italiana.
(fonte: Getty Images)
YouTube continua a fare il ruolo dell’Inquisizione. A essere censurato, oggi, è stato il canale della testata giornalistica italiana Byoblu. Sotto accusa un servizio nel quale si parlava dei dubbi espressi sul vaccino di Pfizer-BioNtech dal professor Peter Doshi, editore associato del British Medical Journal. Dalle colonne del giornale, in un editoriale, Doshi parlava di un’efficacia del vaccino tra il 19 e il 29%. Un’affermazione comunque non confermata da alcuno studio, ma soltanto un’opinione personale espressa.

Byoblu, che trasmette anche sul digitale terrestre, ha ripreso questo editoriale trasmettendo un servizio a riguardo. Su Youtube è stata rimossa l’edizione del tg in cui il servizio era andato in onda e l’account del giornale è stato sospeso per una settimana.

Youtube sospende il giornale ed è bufera
Nelle scorse settimane la piattaforma social, insieme ad altre, era già stata protagonista di simili episodi di censura oscurando i canali di Donald Trump e di alcuni suoi collaboratori. Si era scatenato il dibattito su quanto sia giusto che un social si arroghi la responsabilità di stabilire quali siano i messaggi giusti che devono passare. Oggi, Youtube ci è ricascato.
La bufera è scoppiata immediatamente.
Claudio Messora, fondatore di Byoblu, non ci sta a questa censura. “Siamo una testata giornalistica regolarmente iscritta che risponde a un direttore responsabile” ha detto Messora, che ha continuato: “Siamo tutelati dalla Costituzione e la magistratura è l’unico ordine che riconosciamo”.
Messora, sostenuto anche dal filosofo Diego Fusaro, ha puntato il dito contro lo Stato, accusandolo di aver perso il controllo sul mondo dell’informazione. L’ingerenza di colossi stranieri su quanto viene trasmesso in tv può condizionare fortemente il dibattito pubblico, in questo momento storico in grave rischio.
Nel frattempo su Twitter in molti hanno espresso solidarietà nei confronti della testata giornalistica, appellandosi alla libertà di stampa e alla Costituzione.
continua
 
Bel tiro, Lavrov
Maurizio Blondet 13 Febbraio 2021

Repressione in occidente, ministro russo denuncia censura youtube
Lavrov ha inviato a Borrell un video che ritraeva la repressione delle manifestazioni non autorizzate nei paesi dell’ Europa occidentale.
Il documento è stato caricato sul canale Youtube del Ministero degli Esteri Russo. Youtube l’ha prontamente rimosso censurandolo.


colonelcassad.livejournal.com/6545312.html
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DAL CANALE TELEGRAM
t.me/lamiarussia
XY, 1
[Forwarded from XY]
Estratto dal precedente:
Massacro diplomatico a Mosca: umiliato non solo Borrell, ma l’intera Unione europea!!!
Israele, arriva lo spray nasale contro il Covid. E la notizia finisce anche sui siti iraniani

… “Domanda: “Ha visto il video che il suo omologo russo le ha preparato sulle violenze della polizia in Europa?” (come Macron tratta i dimostranti, ad esempio?)
Risposta: “Non ne ho avuto l’opportunità ma è chiaro che l’uso eccessivo della forza non è solo un problema russo”.


Lavrov non avrebbe potuto dirlo meglio. A ben guardare Lavrov non si era ancora mosso, avevano fatto tutto i giornalisti. Con Borrell è sufficiente.
Ma veniamo a Navalny, in fondo era l’obiettivo principale della visita, no?
Qui la tragedia e la farsa si fondevano in un intreccio inestricabile (per il nostro).
Borrell, tra il frastornato e l’adorante, tentava l’ennesima captatio benevolentiae: “Non ci sono nuove proposte di sanzioni da parte di nessuno Stato membro dell’Unione europea”.
Dai, che stavolta ce la fai.
E invece no.
Lavrov partiva in quarta ricordando al catalano Borrell che in Catalogna ci sono una decina di politici in prigione: per il reato di aver chiesto un referendum.
Poi il russo incalzava con la versione copyright del Cremlino: sull’avvelenamento di Navalny l’Europa ha mentito e si è dimostrata un partner inaffidabile.

Borrell muto come un pesce in barile. Ma come, non eravamo amici?” …
http://www.atlanticoquotidiano.it/q...ell-ma-lintera-unione-europea/unione-europea/
 
Se YouTube non esistesse non esisterebbe neanche byoblu quindi che si aprano un loro canale a pagamento senza tante storie e non mi vengano a raccontare la favola dell’informazione libera che non esiste da una parte e dall’altra
 

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