ForexNick
gli ipocriti li asfalto
se non ti fai capire non potrai mai avere seguaciNon mi aspettavo niente di diverso
se non ti fai capire non potrai mai avere seguaciNon mi aspettavo niente di diverso
Di certi faccio volentieri a menose non ti fai capire non potrai mai avere seguaci
sento il rumore dei polpastrelli sulla tastiera che si stanno riscaldando per il pippone
Con Fontana e la Roccella ti aspettano gli straordinari
Per il resto
Basta con sta menata che siccome è una donna tutte noi donne dobbiamo essere felici e ringraziare!!! È lei che deve ringraziare le donne che hanno fatto battaglie anche perché lei oggi fosse qui: le partigiane, le madri costituenti, tutto il movimento femminista, tante senatrici e deputate ma anche tante donne di ogni età che hanno popolato e popolano le piazze, da decenni, ottenendo leggi che hanno trasformato il ruolo delle donne nella società. Dal nuovo diritto di famiglia all’abolizione del delitto d’onore, dall’accesso delle donne in magistratura alla legge sulla violenza sessuale, solo per fare alcuni esempi.
Non è lei che salva noi ma noi che nostro malgrado abbiamo sostenuto lei! Lei che ora ‘ringrazia’ tutte le donne con il Ministero della Famiglia, della Natalità e delle Pari Opportunità con una Ministra come Roccella. Se non bastasse il nome del Ministero basta il curriculum ed il pensiero della neoministra: convinta che l’obiezione di coscienza per l’IVG non esista non crede che l‘aborto sia una diritto ma nel frattempo sia mai che si dia contraccezione alle adolescenti!, è contraria alla procreazione assistita, all’eutanasia, alle unioni civili (che poi, a suo dire, sti gay mica si vogliono sposare!!!). È sostenuta da Provita, quelli del gender, dell’omofobia e delle donne che hanno strane pretese. Quelli che vorrebbero far nascere più bambini ma guai a parlargli di procreazione assistita perché secondo loro i figli vanno fatti fare a chi in quel momento non li desidera e non a chi non desidera altro! Quelli che da anni scaldano i motori in attesa di questo momento, quelli che negli ultimi mesi hanno fatto un endorsement pazzesco e ora ringraziano.
L'errore è stato politico, sottovalutare per anni certi segnali. Solo una parte di noi ne ha intravisto i pericoli, abbiamo lottato. A sinistra o chi finge di esserlo si è avuto un atteggiamento non incisivo, blando, fintamente impegnato a risolvere le crepe. Dal referendum sulla legge 40, al dissolvimento dei servizi sociosanitari territoriali pubblici, le difficoltà a fare cambiamento culturale, ai nochoice negli ospedali pubblici. Il problema è tutto politico e le donne che hanno occupato il potere per sé, senza rappresentare altro che sé. Questa incapacità di convergere verso un obiettivo comune neppure ora, lo vedo nel PD da sempre. Conosco un'ottima donna che vi milita. Nel suo piccolo contesto politico annota che nemmeno ora si ha il coraggio di sottoscrivere unanimemente un comunicato a proposito delle proposte Gasparri. Io ho registrato molte cose in questi anni e non mi sorprende il risultato di oggi. So che il terreno è stato accuratamente preparato da più parti. Noi ci aspettavamo donne impegnate nelle istituzioni capaci di presidiare i diritti faticosamente conquistati. Non è sempre stato così e scontiamo questa insufficiente forza di resistenza. Chi ha sempre lottato continuerà a farlo, ma occorre che si ingrandisca e rafforzi il numero di chi lo fa.
le masse che devono abbracciare le tue idee arrivano dalle visioni piu' diverse.Di certi faccio volentieri a meno
Non sono una donna compiacente
le masse che devono abbracciare le tue idee arrivano dalle visioni piu' diverse.
o pensi di prendere il potere con la forza come lenin ?
Il sovranismo alimentare non c’entra niente con la sovranità alimentare, obiettivo di sviluppo FAO.
Se cercate i sovranisti alimentari li trovate per es. in Coldiretti e in tutti quelli che fanno battaglie di pura propaganda pubblicitaria tipo il grano della pasta 100% italiano.
Se cercate la sovranità alimentare la trovate nelle battaglie per la giustizia dei contadini sfruttati in Brasile, Colombia, Ecuador, Thailandia, Guinea, Mozambico.
Amici la parola “sovranità” non è sinonimo di sovranismo, altrimenti scusatemi ma l’articolo 1 della Costituzione l’abbiamo imparato a memoria per che cosa? O vogliamo far distruggere alla destra anche il concetto di sovranità adesso?
La destra cannibalizza i temi di sinistra perché la sinistra se li è dimenticati.
per ora hanno giudicato gli italiani col voto, nei prossimi mesi vedremo se la meloni continuerà ad incrementare, come adesso, il suo consenso. se così fosse, vuol dire che alle donne ed agli uomini italiani, sta bene così. è la democrazia dolcezza.Per il resto
Basta con sta menata che siccome è una donna tutte noi donne dobbiamo essere felici e ringraziare!!! È lei che deve ringraziare le donne che hanno fatto battaglie anche perché lei oggi fosse qui: le partigiane, le madri costituenti, tutto il movimento femminista, tante senatrici e deputate ma anche tante donne di ogni età che hanno popolato e popolano le piazze, da decenni, ottenendo leggi che hanno trasformato il ruolo delle donne nella società. Dal nuovo diritto di famiglia all’abolizione del delitto d’onore, dall’accesso delle donne in magistratura alla legge sulla violenza sessuale, solo per fare alcuni esempi.
Non è lei che salva noi ma noi che nostro malgrado abbiamo sostenuto lei! Lei che ora ‘ringrazia’ tutte le donne con il Ministero della Famiglia, della Natalità e delle Pari Opportunità con una Ministra come Roccella. Se non bastasse il nome del Ministero basta il curriculum ed il pensiero della neoministra: convinta che l’obiezione di coscienza per l’IVG non esista non crede che l‘aborto sia una diritto ma nel frattempo sia mai che si dia contraccezione alle adolescenti!, è contraria alla procreazione assistita, all’eutanasia, alle unioni civili (che poi, a suo dire, sti gay mica si vogliono sposare!!!). È sostenuta da Provita, quelli del gender, dell’omofobia e delle donne che hanno strane pretese. Quelli che vorrebbero far nascere più bambini ma guai a parlargli di procreazione assistita perché secondo loro i figli vanno fatti fare a chi in quel momento non li desidera e non a chi non desidera altro! Quelli che da anni scaldano i motori in attesa di questo momento, quelli che negli ultimi mesi hanno fatto un endorsement pazzesco e ora ringraziano.
L'errore è stato politico, sottovalutare per anni certi segnali. Solo una parte di noi ne ha intravisto i pericoli, abbiamo lottato. A sinistra o chi finge di esserlo si è avuto un atteggiamento non incisivo, blando, fintamente impegnato a risolvere le crepe. Dal referendum sulla legge 40, al dissolvimento dei servizi sociosanitari territoriali pubblici, le difficoltà a fare cambiamento culturale, ai nochoice negli ospedali pubblici. Il problema è tutto politico e le donne che hanno occupato il potere per sé, senza rappresentare altro che sé. Questa incapacità di convergere verso un obiettivo comune neppure ora, lo vedo nel PD da sempre. Conosco un'ottima donna che vi milita. Nel suo piccolo contesto politico annota che nemmeno ora si ha il coraggio di sottoscrivere unanimemente un comunicato a proposito delle proposte Gasparri. Io ho registrato molte cose in questi anni e non mi sorprende il risultato di oggi. So che il terreno è stato accuratamente preparato da più parti. Noi ci aspettavamo donne impegnate nelle istituzioni capaci di presidiare i diritti faticosamente conquistati. Non è sempre stato così e scontiamo questa insufficiente forza di resistenza. Chi ha sempre lottato continuerà a farlo, ma occorre che si ingrandisca e rafforzi il numero di chi lo fa.
Alla Claire non le andavano bene nemmeno i governi di sinistra....per ora hanno giudicato gli italiani col voto, nei prossimi mesi vedremo se la meloni continuerà ad incrementare, come adesso, il suo consenso. se così fosse, vuol dire che alle donne ed agli uomini italiani, sta bene così. è la democrazia dolcezza.
lo capisco, ma per quanti anni ha dato loro il suo voto?Alla Claire non le andavano bene nemmeno i governi di sinistra....
What a huge pippon!Per il resto
Basta con sta menata che siccome è una donna tutte noi donne dobbiamo essere felici e ringraziare!!! È lei che deve ringraziare le donne che hanno fatto battaglie anche perché lei oggi fosse qui: le partigiane, le madri costituenti, tutto il movimento femminista, tante senatrici e deputate ma anche tante donne di ogni età che hanno popolato e popolano le piazze, da decenni, ottenendo leggi che hanno trasformato il ruolo delle donne nella società. Dal nuovo diritto di famiglia all’abolizione del delitto d’onore, dall’accesso delle donne in magistratura alla legge sulla violenza sessuale, solo per fare alcuni esempi.
Non è lei che salva noi ma noi che nostro malgrado abbiamo sostenuto lei! Lei che ora ‘ringrazia’ tutte le donne con il Ministero della Famiglia, della Natalità e delle Pari Opportunità con una Ministra come Roccella. Se non bastasse il nome del Ministero basta il curriculum ed il pensiero della neoministra: convinta che l’obiezione di coscienza per l’IVG non esista non crede che l‘aborto sia una diritto ma nel frattempo sia mai che si dia contraccezione alle adolescenti!, è contraria alla procreazione assistita, all’eutanasia, alle unioni civili (che poi, a suo dire, sti gay mica si vogliono sposare!!!). È sostenuta da Provita, quelli del gender, dell’omofobia e delle donne che hanno strane pretese. Quelli che vorrebbero far nascere più bambini ma guai a parlargli di procreazione assistita perché secondo loro i figli vanno fatti fare a chi in quel momento non li desidera e non a chi non desidera altro! Quelli che da anni scaldano i motori in attesa di questo momento, quelli che negli ultimi mesi hanno fatto un endorsement pazzesco e ora ringraziano.
L'errore è stato politico, sottovalutare per anni certi segnali. Solo una parte di noi ne ha intravisto i pericoli, abbiamo lottato. A sinistra o chi finge di esserlo si è avuto un atteggiamento non incisivo, blando, fintamente impegnato a risolvere le crepe. Dal referendum sulla legge 40, al dissolvimento dei servizi sociosanitari territoriali pubblici, le difficoltà a fare cambiamento culturale, ai nochoice negli ospedali pubblici. Il problema è tutto politico e le donne che hanno occupato il potere per sé, senza rappresentare altro che sé. Questa incapacità di convergere verso un obiettivo comune neppure ora, lo vedo nel PD da sempre. Conosco un'ottima donna che vi milita. Nel suo piccolo contesto politico annota che nemmeno ora si ha il coraggio di sottoscrivere unanimemente un comunicato a proposito delle proposte Gasparri. Io ho registrato molte cose in questi anni e non mi sorprende il risultato di oggi. So che il terreno è stato accuratamente preparato da più parti. Noi ci aspettavamo donne impegnate nelle istituzioni capaci di presidiare i diritti faticosamente conquistati. Non è sempre stato così e scontiamo questa insufficiente forza di resistenza. Chi ha sempre lottato continuerà a farlo, ma occorre che si ingrandisca e rafforzi il numero di chi lo fa.