Questa sera recensiamo:
Manuale di autodifesa per Maschi
di Paul de Sury
Paul de Sury, prima che uno stimato Professore di Economia, è un raffinato e colto gentlman, cultore del bien vivre e di certe sane tradizioni, le stesse che vedono agli antipodi l'homus palestratus, insomma, i Corona correnti.
Sì, perchè esiste ancora una schiatta di uomini dediti al tabacco, all'alcol, allergici a palestre e centri estetici, irsuti ma rispettosi, che mai hanno pianto di fronte a qualsiasi arresto! E' vero: è una razza in estinzione. Per questo motivo Paul de Sury tende una ciambella, getta una bottiglia nell'oceano dell'incerto maschio odierno, nella speranza di offrire ad esso una tenue possibilità di resistere all'arrembaggio delle "maestrine" (ovviamente non ci si riferisce alla meritoria categoria professionale).
Un libro che è uno scandaglio sulla natura umana, maschile e femminile, scritto con la leggerezza dell'accorto e consumato viaggiatore, con il motto di spirito capace di chiamare le cose con i loro nomi arrivando alla agognata semplicità di una bussola che torni ad indicare il nord. Consiglio a tutti, maschi e femmine, di leggerlo: vi regalerà una risata sguaiata ad ogni pagina e, probabilmente, vi darà qualche indizio in più su questi due mondi, quello femminile e quello maschile, che con difficoltà cercano di incontrarsi poiché, come ricorda l'autore, un maschio esce direttamente dalle caverne mentre una donna esce da un centro commerciale.
Buona lettura.