Rieccoci
la negazione del setup di (potenziale) minimo del 7 gen, avvenuta nella seduta di ieri 11 gen, e in "prosecuzione" nella seduta odierna, configura la corrente ottava (setup settimanale) di minimo.
Tale circostanza dovrebbe consentire di "bloccare", seppur temporaneamente, il forte flusso emorragico di punti, a cui abbiamo asistito nella settimana scorsa
Nello specifico, saranno i livelli di 19635-40 (angolo settimanale) e 19300-350 (estremo eccesso "consentito", e p/t ottimale per la seduta del 13 gen) i maggiori "candidati" allo scopo
Nel caso, il mercato sarà "chiamato" ad un rimbalzo che, a livello minimale, dovrebbe traguardare l'area 20445-20475;
il target ottimale si pone in zona 20900-21100, per le date del 21-22 gen, e/o (in alternativa) 9 feb, mentre, in eccesso, sarà possibile "vedere" la fascia 21300-500 (sempre entro le date indicate) senza che lo scenario di fondo, che prevederebbe in ogni caso un minimo, a febbraio, inferiore a gennaio, sia messo in discussione.
Quest'ultimo caso, ovvero prezzi, a febbraio, sopra il max di gennaio, presupporrebbe una dinamica molto complessa, che potrebbe "allungare il brodo" in termini temporali, e portare alla formazione del minimo "finale" intorno alla metà di marzo;
al momento, pur contemplandola, non ritengo di assegnare troppe possibilità a questa ipotesi
Nel caso, decisamente inatteso, di prezzi, nella prossima ottava, inferiori a quelli di settimana corrente, vedremo molto probabilente una decisa accelerazione ribax del mercato, ma di questo faremo a tempo a riparlarne, nel caso
Buon proseguimento