LA VITA NON SI MISURA ATTRAVERSO IL NUMERO DI RESPIRI CHE FACCIAMO, MA ATTRAVERSO I MOMENTI CHE

Il decadimento della Società civile lo ritrovi sui campi da tennis.

Stamane incontro Giappone Italia. Un pubblico corretto.
Da esempio. In grado di appluadire il punto Italiano.
Persino un gruppetto di giapponesi con una bandiera italiana.

Diametralmente opposto il pubblico spagnolo. E l'organizzazione.
In campo in questo momento.
Permettere al pubblico di entrare e piazzarsi sugli spalti
con tromboni, trombe, 2 batterie, i piatti......vergognoso che ciò avvenga
su un campo da tennis. Una vera bolgia. Dove il giocatore britannico
nr. 114 dell'atp su tenendo testa allo spagnolo nr. 21 in una bolgia infernale.
 
Questo non è una mosca bianca. Lo scorso mese hanno chiuso una via secondaria
per un'operazione anti-droga. Una settantina di segnalati, tutti in possesso di una
"modica quantità" di eroina.....quanti in arresto ? ZERO.
Sono furbi. Stanno in gruppo così il "capo" li controlla e si distribuiscono la droga
così risulta la "modica quantità".......ahahahahah ci prendono anche per il k....

Rifugiato politico, titolare di un permesso di soggiorno per protezione internazionale,
bazzicava i giardinetti di via Azzone Visconti a Monza.
E’ in questa famigerata zona di spaccio che ieri, venerdì, un trentenne nigeriano con residenza attestata in quel di Cremeno è finito nei guai.

Rifugiato politico a Cremeno
Il nigeriano, classe 1988, è infatti incappato nei controlli della Polizia di Stato di Monza.
Nell’ambito di un’attività di controllo straordinario del territorio, il personale della Squadra Volante
è intervenuta nei giardinetti limitrofi a via Azzone Visconti.
Qui sono stati sottoposti a controllo alcuni extracomunitari. Tra i quali anche il nigeriano di Cremeno.
Addosso all’uomo sono stati rinvenuti 80 grammi di marijuana.
Di qui la segnalazione in Prefettura per la violazione amministrativa del Testo unico sulle dipendenze.
 

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