L'angolo della poesia

Con uno sguardo mi ha resa più bella,
e io questa bellezza l’ho fatta mia.

Felice, ho inghiottito una stella.

Ho lasciato che mi immaginasse
a somiglianza del mio riflesso nei suoi occhi.

Io ballo, io ballo nel battito di ali improvvise.

(Wislawa Szymborska)
 
Più lontano mi sei,
più ti risento
farmiti dentro il cuore
sangue, grido, tumore,
e crescermi nel petto.

Più sei lontano
e più ti porto addosso,
fra l’abito e la carne,
contrabbando cattivo,
volpe rubata
che mi mangia il petto.

(Gesualdo Bufalino)
 
Prima di tutto vennero a prendere gli zingari.
E fui contento perché rubacchiavano.

Poi vennero a prendere gli ebrei.
E stetti zitto, perché mi stavano antipatici.

Poi vennero a prendere gli omosessuali,
e fui sollevato, perché mi erano fastidiosi.

Poi vennero a prendere i comunisti,
ed io non dissi niente, perché non ero comunista.

Un giorno vennero a prendere me,
e non c'era rimasto nessuno a protestare.

(Bertolt Brecht)
 
Ti guardo, cerco di guardarti dentro
come se mi sporgessi su un abisso….
Vorrei stare con te lì in basso, invece
resto inchiodato a questo ponticello
atterrito e remoto, separato
legato alla vertigine che amo,
se amore è la distanza che ci chiama
e insieme la paura di varcarla.
Valerio Magrelli
 
Tu sei lontana.
Appari dove si crede,
si lavora, ci si dà da fare:
ma sei dove non si crede,
non si lavora, non ci si dà da fare.
Richiamata qua da un obbligo
che si ha vivendo,
resta la realtà della tua lontananza,
come una lastra di vetro
fra te e il mondo.
Senza che ce lo siamo mai detto,
la mia anima era spesso con te,
dietro quel vetro.
Pier Paolo Pasolini
 
Tienimi per mano al tramonto, quando la luce del giorno si spegne e l’oscurità fa scivolare il suo drappo di stelle… Tienila stretta quando non riesco a viverlo questo mondo imperfetto… Tienimi per mano… portami dove il tempo non esiste… Tienila stretta nel difficile vivere. Tienimi per mano… nei giorni in cui mi sento disorientata… cantami la canzone delle stelle dolce cantilena di voci respirate… Tienimi la mano, e stringila forte prima che l’insolente fato possa portarmi via da te… Tienimi per mano e non lasciarmi andare… mai… Hermann Hesse
 
A volte in spiaggia lancio
sassi in mare
e dal mio vano gesto ricavo
un gusto di errare,
un sapore di Impero lasciato
da chi poteva
centrare il suo regno
ma tutto lasciò per il solo piacere
di vedere attraverso sé il cielo e il giorno.
Fernando Pessoa
 

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