L'arte dell'analisi tecnica e lo sgnauss

Ah, dimenticavo, i risultati migliori nello sgnauss da parcheggio è quando non viaggiate in macchina da soli, ma con estrema tranquillità e sicurezza direte che lo troverete (anche se le condizioni di quel momento non danno una certa speranza).
Il passeggero noterà quasi una forma di presa per lo sgnauss anche perchè voi in quel momente non avrete nessuna base logica per dimostrargli che troverete il vostro parcheggio.
Ed è il che si compirà il miracolo: LO SGNAUSS arriverà e il passeggero vi darà del culattone, stra fortunato ecc. ecc.
Anzi, vi sfiderà dicendo che si trattava solo di un colpo di fortuna.... ma voi, la volta successiva, userete lo stesso atteggiamento e puntualmente si ripeterà la scena.
Provare per credere (come diceva il buon Guidio Angeli)
 
A suffragare questa teoria dello sgnaus, vi racconto (sempre che non l'abbia già fatto) la storia del gioco di prestigio.
Una sera, tra amici e soprattutto in vena di goliardate, mi venne in mente di fare un gioco di prestigio con le carte.
Gioco inventato al momento, improvvisato dove il leitmotiv base era il classico: scegli una carta, rimettila nel mazzo, mescola le carte e io indovinerò la carta.
Ovviamente in quel momento fu tutta improvvisazione e stavo prendendo per i fondelli gli amici, poi con una faccia di tolla, finsi di concentrarmi e scelsi una carta a caso. ERA QUELLA !!! :d:
Io che morivo dalla voglia di raccontare che era uno scherzo.
La cosa però non finì così.
L'amico, quello che scelse la carta, volle sapere il trucco :d:
Sempre con la faccia da tolla, mi inventai qualche cagata. Lui disse: wow, geniale.
Anzichè tenersela per sè, decise di fare lui stesso il gioco ad un altro degli amici.
Volevo morire :d:
Compì alla perfezione la supercazzola del contare x carte dopo averle mescolate e... PAZZESCO..... la beccò anche lui.
Io scoppiai a ridere come un matto. Tutti non capivano. Alla fine spiegai che era una supercazzola.
Il punto però fu: come mai successe due volte con due persone diverse? Casualità? Probabilità?
No, distacco e "sgnauss del principiante": fai una cosa senza pensarci e ti viene. Punto.
 
A suffragare questa teoria dello sgnaus, vi racconto (sempre che non l'abbia già fatto) la storia del gioco di prestigio.
Una sera, tra amici e soprattutto in vena di goliardate, mi venne in mente di fare un gioco di prestigio con le carte.
Gioco inventato al momento, improvvisato dove il leitmotiv base era il classico: scegli una carta, rimettila nel mazzo, mescola le carte e io indovinerò la carta.
Ovviamente in quel momento fu tutta improvvisazione e stavo prendendo per i fondelli gli amici, poi con una faccia di tolla, finsi di concentrarmi e scelsi una carta a caso. ERA QUELLA !!! :d:
Io che morivo dalla voglia di raccontare che era uno scherzo.
La cosa però non finì così.
L'amico, quello che scelse la carta, volle sapere il trucco :d:
Sempre con la faccia da tolla, mi inventai qualche cagata. Lui disse: wow, geniale.
Anzichè tenersela per sè, decise di fare lui stesso il gioco ad un altro degli amici.
Volevo morire :d:
Compì alla perfezione la supercazzola del contare x carte dopo averle mescolate e... PAZZESCO..... la beccò anche lui.
Io scoppiai a ridere come un matto. Tutti non capivano. Alla fine spiegai che era una supercazzola.
Il punto però fu: come mai successe due volte con due persone diverse? Casualità? Probabilità?
No, distacco e "sgnauss del principiante": fai una cosa senza pensarci e ti viene. Punto.

E'MA che sgnauss :d:
 

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