......E SE PROVASSIMO AD ESSERE PIù RISPETTOSI DELLE IDEE ALTRUI?
lungi da me l'intenzione di fare il grillo parlante, ma credo che per poter convivere in qualsiasi occasione occorra una buona dose di tolleranza ed accettare il principio che la nostra libertà finisce dove comincia quella degli altri, sembra facile ma non sempre ci riusciamo.
Ognuno di noi ha la propria indole, il proprio modo di vedere ed affrontare le cose e questo spesso ci porta ad una visione egocentristica dell'universo........un pò di umiltà, vi prego!
una della più belle soddisfazioni della mia travagliata vità è quando riesco a farmi accettare per quello che sono dagli altri.......provateci......è una sensazione di obiettivo raggiunto che ti riempie la vita e ti fa rispettare fino all'inverosimile i contrasti o la diversità di vedute dei tuoi amici.
Costruire un rapporto è già difficile di per se, occorre molto tempo e pazienza, mandarlo a monte è facile, ma chi lascia, in fondo, dichiara la sua sconfitta, la sua rinuncia e lascia un vuoto anche in chi contro di lui ha brigato, litigato e polemizzato.
Ovviamente rispetto il libero arbitrio di tutti anche quando mi ferisce e mi fa male, ma quando capita, prima di partire lancia in resta mi chiedo......dove ho sbagliato? perchè non sono riuscito a "conquistarlo".....bhe risultato....quasi sempre mi accorgo che avrei potuto fare di meglio per farmi accettare e faccio memoria di quanto accaduto.
Mi ritengo, fprse presuntuosamente, di essere una persona civile, rispettosa verso tutti, positiva, solare.....eppure me ne sono state dette di tutti i colori, da pivello a trader di basso profilo....e chi ne ha più ne metta!!!! e allora???? ho già delle forti perplessità sull'esistenza dei giudici istituzionali, immaginarsi se tengo in considerazioni dei giudizi avventati e velenosi....!!!! ma il mio problema è diverso.....mi chiedo il perchè di questi giudizi e cerco di capire dove ho sbagliato e lo facio fino a quando non capisco dov'è l'errore e se è mio....lo correggo, se è di altri......lo sopporto, egoisticamente tengo a correggere i miei e non ho la presunzione di farlo con quelli degli altri.
Rifuggo dalle sterili polemiche e da tutto ciò che ne segue poichè non le ritengo positive e quando mi ci trovo in mezzo preferisco usare il fioretto dell'ironia anzicchè la clava delle offese gratuite, ma non intendo insegnare niente a nessuno, ho già difficoltà ad accettarmi come studente, figurarsi come professore, mi sento solo di dire solo che.......la convivwnza fra esseri umani è già difficile di suo.......non rendiamola ancora più complicata e facciamo, TUTTI .....un passo indietro! ci sarà più spazio per la tolleranza!!!!
lot-solone
tu sì pazz 
