News, Dati, Eventi finanziari le NEWS del 26 gennaio 2007
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fo64
Forumer storico
seduta in calo per Tokyo
seduta in calo per Tokyo
Ancora una seduta in calo per la borsa di Tokyo, con l'indice Nikkei che ha concluso gli scambi in ribasso dello 0,21% a 17.421,93 punti mentre il Topix ha limato lo 0,08% a 1.728,02 punti.
Tra le altre piazze asiatiche: Seul -0,80% a 1.371,33 punti, Taiwan -1,29% a 7.821,32 punti, Shangai +0,88% a 2.882,56 punti.
seduta in calo per Tokyo
Ancora una seduta in calo per la borsa di Tokyo, con l'indice Nikkei che ha concluso gli scambi in ribasso dello 0,21% a 17.421,93 punti mentre il Topix ha limato lo 0,08% a 1.728,02 punti.
Tra le altre piazze asiatiche: Seul -0,80% a 1.371,33 punti, Taiwan -1,29% a 7.821,32 punti, Shangai +0,88% a 2.882,56 punti.
fo64
Forumer storico
Giappone: prezzi al consumo dicembre +0,1% m/m, Tokyo gennai
Giappone: prezzi al consumo dicembre +0,1% m/m, Tokyo gennaio -0,2% m/m
L'indice dei prezzi al consumo del Giappone nel mese di dicembre ha registrato un incremento dello 0,1% su base congiunturale ed è risultato in aumento dello 0,3% a livello tendenziale attestandosi a 100,2 punti.
Giappone: prezzi al consumo dicembre +0,1% m/m, Tokyo gennaio -0,2% m/m
L'indice dei prezzi al consumo del Giappone nel mese di dicembre ha registrato un incremento dello 0,1% su base congiunturale ed è risultato in aumento dello 0,3% a livello tendenziale attestandosi a 100,2 punti.
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Forumer storico
Per Microsoft utili in calo (-28%), ma meglio del previsto g
da www.ilsole24ore.com:
Per Microsoft utili in calo (-28%), ma meglio del previsto grazie a xBox
Microsoft, il colosso software americano, ha annunciato di aver assistito nel corso del suo secondo trimestre fiscale a un calo degli utili pari al 28%, a 2,63 miliardi di dollari, o 26 centesimi per azione, rispetto ai 3,65 miliardi, o 34 centesimi per azione, dello stesso periodo dell'anno precedente.
I risultati sono stati superiori alle stime formulate sia da Wall Street che dalla stessa società, che aveva reso noto di aspettarsi un attivo per azione compreso tra 22 e 24 centesimi per azione.
A mettere sotto pressione i profitti del colosso di Bill Gates, secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, è stato il ritardo del lancio del sistema operativo Vista, approdato sui mercati - ma solo per le aziende - il 30 novembre scorso, dopo cinque anni di intensi e lavori e di attese dagli affezionati di Windows.
Come conseguenza del ritardo, Microsoft è stata costretta a rimandare ai prossimi esercizi l'iscrizione al bilancio di 1,64 miliardi di dollari di giro d'affari e di 1,13 miliardi di utili netti. Da segnalare che Vista sarà disponibile per i consumatori privati a partire dal prossimo martedì, 30 gennaio.
In crescita, grazie ai buoni risultati di xBox, il giro d'affari che è salito del 6% a 12,54 miliardi di dollari dagli 11,84 miliardi dello stesso periodo dell'anno precedente. I risultati hanno superato le stime degli analisti, che avevano previsto un valore a 12,08 miliardi.
«I risultati dello scorso trimestre sono stati migliori delle nostre attese, con una crescita del fatturato, in tutte le divisioni, pari o al di sopra della fascia più alta della nostra forchetta di previsioni - ha commentato Chris Liddell, direttore finanziario del colosso - La solidità dei mercati dei computer e dei server, così come la domanda dei consumatori e delle aziende per le offerte di Microsoft, hanno contribuito al rialzo del fatturato».
Nell'intero anno, Microsoft ha messo a segno utili per 58 miliardi di dollari, su un fatturato in aumento del 5% a 624 milioni di dollari.
Per il terzo trimestre fiscale, Microsoft ha dichiarato di aspettarsi un attivo per azione compreso tra 45 e 46 centesimi, su un giro d'affari tra 13,7 miliardi e 14 miliardi di dollari.
Il titolo reagisce alla pubblicazione del bilancio con un rialzo in afterhours pari al 3,38%, a quota 31,48 dollari.
Marco Comastri, Amministratore Delegato di Microsoft Italia, commenta in una nota i risultati del secondo trimestre Microsoft: «Siamo soddisfatti dei risultati annunciati oggi da Microsoft Corporation relativi al secondo trimestre del nostro anno fiscale; la crescita di fatturato registrata evidenzia il valore delle nostre tecnologie e la continua soddisfazione che i nostri clienti stanno ottenendo grazie all’adozione di tecnologie affermate e all’introduzione di prodotti fortemente innovativi. La filiale italiana ha contribuito a questi risultati annunciati oggi dalla casa madre: siamo infatti particolarmente contenti del business sviluppato con gli Oem sia italiani sia internazionali (Hp, Fujitsu Siemens e altri) operanti in Italia e abbiamo registrato segni di ripresa di rilievo nel segmento delle medie imprese. Il lancio per il mercato business di Vista e Office 2007 sta procedendo con successo anche grazie ad un roadshow che ha toccato 9 città italiane permettendoci di presentare a oltre 10.000 operatori tra aziende, partner e professionisti IT le nostre nuove soluzioni. Un ulteriore impulso lo darà il lancio di Windows Vista e Office System 2007 che avverrà per gli utenti consumer il prossimo 30 gennaio».
da www.ilsole24ore.com:
Per Microsoft utili in calo (-28%), ma meglio del previsto grazie a xBox
Microsoft, il colosso software americano, ha annunciato di aver assistito nel corso del suo secondo trimestre fiscale a un calo degli utili pari al 28%, a 2,63 miliardi di dollari, o 26 centesimi per azione, rispetto ai 3,65 miliardi, o 34 centesimi per azione, dello stesso periodo dell'anno precedente.
I risultati sono stati superiori alle stime formulate sia da Wall Street che dalla stessa società, che aveva reso noto di aspettarsi un attivo per azione compreso tra 22 e 24 centesimi per azione.
A mettere sotto pressione i profitti del colosso di Bill Gates, secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, è stato il ritardo del lancio del sistema operativo Vista, approdato sui mercati - ma solo per le aziende - il 30 novembre scorso, dopo cinque anni di intensi e lavori e di attese dagli affezionati di Windows.
Come conseguenza del ritardo, Microsoft è stata costretta a rimandare ai prossimi esercizi l'iscrizione al bilancio di 1,64 miliardi di dollari di giro d'affari e di 1,13 miliardi di utili netti. Da segnalare che Vista sarà disponibile per i consumatori privati a partire dal prossimo martedì, 30 gennaio.
In crescita, grazie ai buoni risultati di xBox, il giro d'affari che è salito del 6% a 12,54 miliardi di dollari dagli 11,84 miliardi dello stesso periodo dell'anno precedente. I risultati hanno superato le stime degli analisti, che avevano previsto un valore a 12,08 miliardi.
«I risultati dello scorso trimestre sono stati migliori delle nostre attese, con una crescita del fatturato, in tutte le divisioni, pari o al di sopra della fascia più alta della nostra forchetta di previsioni - ha commentato Chris Liddell, direttore finanziario del colosso - La solidità dei mercati dei computer e dei server, così come la domanda dei consumatori e delle aziende per le offerte di Microsoft, hanno contribuito al rialzo del fatturato».
Nell'intero anno, Microsoft ha messo a segno utili per 58 miliardi di dollari, su un fatturato in aumento del 5% a 624 milioni di dollari.
Per il terzo trimestre fiscale, Microsoft ha dichiarato di aspettarsi un attivo per azione compreso tra 45 e 46 centesimi, su un giro d'affari tra 13,7 miliardi e 14 miliardi di dollari.
Il titolo reagisce alla pubblicazione del bilancio con un rialzo in afterhours pari al 3,38%, a quota 31,48 dollari.
Marco Comastri, Amministratore Delegato di Microsoft Italia, commenta in una nota i risultati del secondo trimestre Microsoft: «Siamo soddisfatti dei risultati annunciati oggi da Microsoft Corporation relativi al secondo trimestre del nostro anno fiscale; la crescita di fatturato registrata evidenzia il valore delle nostre tecnologie e la continua soddisfazione che i nostri clienti stanno ottenendo grazie all’adozione di tecnologie affermate e all’introduzione di prodotti fortemente innovativi. La filiale italiana ha contribuito a questi risultati annunciati oggi dalla casa madre: siamo infatti particolarmente contenti del business sviluppato con gli Oem sia italiani sia internazionali (Hp, Fujitsu Siemens e altri) operanti in Italia e abbiamo registrato segni di ripresa di rilievo nel segmento delle medie imprese. Il lancio per il mercato business di Vista e Office 2007 sta procedendo con successo anche grazie ad un roadshow che ha toccato 9 città italiane permettendoci di presentare a oltre 10.000 operatori tra aziende, partner e professionisti IT le nostre nuove soluzioni. Un ulteriore impulso lo darà il lancio di Windows Vista e Office System 2007 che avverrà per gli utenti consumer il prossimo 30 gennaio».
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Forumer storico
Istat: saldo commercio estero extra-UE dicembre a +495 mln e
Istat: saldo commercio estero extra-UE dicembre a +495 mln euro
Nel mese di dicembre 2006, rispetto allo stesso mese del 2005, le esportazioni verso i paesi extra Ue sono aumentate del 12,3 per cento e le importazioni del 9,5 per cento. Nello stesso mese il saldo commerciale con i paesi extra Ue è risultato positivo per 495 milioni di euro, a fronte di un saldo positivo di 159 milioni di euro registrato a dicembre dello scorso anno.
Rispetto a novembre 2006, al netto della stagionalità, le esportazioni sono aumentate del 6,9 per cento e le importazioni del 4,1 per cento.
Nel periodo gennaio-dicembre 2006, rispetto allo stesso periodo del 2005, le esportazioni sono cresciute dell'11,9 per cento e le importazioni del 19,1 per cento. Il saldo è stato negativo per 19.133 milioni di euro a fronte di un disavanzo di 8.577 milioni di euro nello stesso periodo del 2005.
Istat: saldo commercio estero extra-UE dicembre a +495 mln euro
Nel mese di dicembre 2006, rispetto allo stesso mese del 2005, le esportazioni verso i paesi extra Ue sono aumentate del 12,3 per cento e le importazioni del 9,5 per cento. Nello stesso mese il saldo commerciale con i paesi extra Ue è risultato positivo per 495 milioni di euro, a fronte di un saldo positivo di 159 milioni di euro registrato a dicembre dello scorso anno.
Rispetto a novembre 2006, al netto della stagionalità, le esportazioni sono aumentate del 6,9 per cento e le importazioni del 4,1 per cento.
Nel periodo gennaio-dicembre 2006, rispetto allo stesso periodo del 2005, le esportazioni sono cresciute dell'11,9 per cento e le importazioni del 19,1 per cento. Il saldo è stato negativo per 19.133 milioni di euro a fronte di un disavanzo di 8.577 milioni di euro nello stesso periodo del 2005.
fo64
Forumer storico
Zona Euro: massa monetaria M3 dicembre sale a 9,7%
Zona Euro: massa monetaria M3 dicembre sale a 9,7%
La massa monetaria M3 della zona euro relativa al mese di dicembre è salita al +9,7%, rispetto al +9,3% di novembre mentre ad ottobre si era evidenziato un +8,5%. Lo comunica la Banca Centrale Europea (BCE). Le attese degli analisti erano per un +9,2%. Nel trimestre ottobre-dicembre la variazione è stata pari al 9,2% a/a.
Zona Euro: massa monetaria M3 dicembre sale a 9,7%
La massa monetaria M3 della zona euro relativa al mese di dicembre è salita al +9,7%, rispetto al +9,3% di novembre mentre ad ottobre si era evidenziato un +8,5%. Lo comunica la Banca Centrale Europea (BCE). Le attese degli analisti erano per un +9,2%. Nel trimestre ottobre-dicembre la variazione è stata pari al 9,2% a/a.
fo64
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Usa: ordini beni durevoli dicembre +3,1%, sopra stime
Usa: ordini beni durevoli dicembre +3,1%, sopra stime
Salgono nel mese di dicembre gli ordinativi di beni durevoli americani. Il dato ha infatti registrato un incremento del 3,1% rispetto al mese precedente (+2,2% rivisto a novembre) attestandosi a 221,9 mld di dollari. Le attese degli analisti erano per un aumento del 3%. Se si esclude il settore dei trasporti il dato ha evidenziato una incremento del 2,3% (-1% a novembre), mentre se si esclude la difesa si è avuto un aumento del 3,9% (+0,7% il mese precedente).
Usa: ordini beni durevoli dicembre +3,1%, sopra stime
Salgono nel mese di dicembre gli ordinativi di beni durevoli americani. Il dato ha infatti registrato un incremento del 3,1% rispetto al mese precedente (+2,2% rivisto a novembre) attestandosi a 221,9 mld di dollari. Le attese degli analisti erano per un aumento del 3%. Se si esclude il settore dei trasporti il dato ha evidenziato una incremento del 2,3% (-1% a novembre), mentre se si esclude la difesa si è avuto un aumento del 3,9% (+0,7% il mese precedente).
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