Petronio_arbiter
Chiamatemi Nuanda
dato che qui quasi tutti abbiamo percorso oltre metà strada rispetto alla vita media, possiamo valutare quanto vissuto... in quante di queste tappe fondamentali vi riconoscete? 
Le tappe della vita di un uomo: a 30 anni arriva la pancetta, a 49 si tradisce di più, a 70 si fa il sesso migliore... (FOTO)
A che età, in media, agli uomini cresce per la prima volta la barba o la voce diventa più profonda? A che età, solitamente, gli uomini gay sono più propensi a fare coming out? O, ancora, a che età è più probabile che gli uomini si impegnino in una relazione seria o tradiscano la loro compagna?
Il Daily Mail ha stilato un elenco delle tappe più significative della vita di ogni uomo, segnalando tutti i giri di boa più importanti secondo la sociologia e gli studi statistici.
Si inizia dagli 11 anni, quando i ragazzi iniziano a diventare uomini; sono più precoci delle ragazze, i cui ormoni avviano le trasformazioni necessarie a renderle donne solo dai 14 anni in poi. A 13 anni la maturazione diventa più chiara, le corde vocali diventano più spesse e di conseguenza la voce acquista profondità; a partire dai 14 anni, poi, sul viso dei ragazzi inizia ad apparire la barba. Solitamente al termine di quest'anno i ragazzi iniziano a rasarsi il viso, attività che impegnerà in totale 5 mesi della loro vita.
Raggiunti i 15 anni solitamente la maggior parte dei ragazzi perde la verginità. L'anno successivo, compiuti i 16 anni in media, i ragazzi gay trovano il coraggio necessario per fare coming out. A 18 anni i livelli di testosterone degli uomini toccano i picchi massimi, calando leggermente fino a raggiungere i 30 anni, momento da cui il testosterone diminuisce in media del 2% ogni anno.
A 21 anni i laureati riescono in media, in Inghilterra, ad essere assunti a tempo pieno; guadagnano, inoltre, circa 3 sterline l'ora in più delle colleghe femmine. Durante il corso della loro vita gli uomini hanno in media 6 impieghi, una storia sul luogo di lavoro e 8 aumenti di stipendio; passeranno inoltre 125 giorni di vacanza a causa delle malattie.
Quando arriva a 29 anni, grazie ad un mix di alta libido e numero elevato di occasioni, l'uomo può godere del sesso meglio che in tutto il resto della sua vita.
I 30 anni sono invece il momento in cui la pancetta fa la sua comparsa, a meno che non ci si attivi per bloccarne l'avanzata con l'esercizio fisico.
I 32 anni sono invece l'età media in cui gli uomini prendono moglie. Al contrario di quanto si pensa comunemente gli uomini non sono meno propensi ad impegnarsi rispetto alle donne: mentre queste hanno bisogno, in media, di 134 giorni per dichiarare al partner il proprio amore, agli uomini occorrono solo 88 giorni per fare il grande passo.
A 35 anni la maggior parte degli uomini geneticamente predisposti inizia a perdere i capelli, mentre i 37 anni sono in media il momento più felice della vita di un uomo: sposato, con dei figli e una casa di proprietà, ha raggiunto e soddisfatto tre grandi obiettivi della sua vita. A 38 anni, poi, i genitori che non hanno già avuto figli decidono che è arrivato il momento di impegnarsi a generare una prole.
I 41 anni sono mediamente l'inizio della crisi di mezza età, mentre a 43 anni le donne reputano gli uomini più maturi e responsabili rispetto agli atteggiamenti infantili di sempre. Forse anche per questo motivo questo è l'anno in cui la maggior parte degli uomini divorzia dalla propria partner.
Una volta raggiunti i 49 anni di età gli uomini tradiscono più di frequente: maturi e appagati dalla propria vita professionale ma non da quella sentimentale, il "fascino dell'uomo maturo" gli permette solitamente di avere rapporti con ragazze più giovani.
Il picco della vita professionale di un uomo viene raggiunto attorno ai 50 anni ma questo è anche il periodo in cui la libido maschile crolla. Non a caso la maggior parte degli uomini inizia ad utilizzare il viagra proprio a quest'età, complice anche il fatto che raggiunti i 53 anni le donne smettono di trovare un uomo attraente (non ditelo a George Clooney!).
Raggiunta la terza età, la maggior parte degli uomini va in pensione a 64 anni. Ma non tutto il male viene per nuocere: superati i 70 anni il sesso migliora in maniera esponenziale, come rileva il British Medical Journal secondo il quale 7 uomini su 10 che hanno superato i 70 anni hanno una vita sessuale pienamente soddisfacente. La vita sessuale degli uomini continua a migliorare fino ai 90 anni: il sesso non migliora o peggiora, diventa semplicemente diverso. I 78 anni sono invece l'età media che un uomo del terzo millennio può aspettarsi di raggiungere, grazie al progresso scientifico e medico.

Le tappe della vita di un uomo: a 30 anni arriva la pancetta, a 49 si tradisce di più, a 70 si fa il sesso migliore... (FOTO)
A che età, in media, agli uomini cresce per la prima volta la barba o la voce diventa più profonda? A che età, solitamente, gli uomini gay sono più propensi a fare coming out? O, ancora, a che età è più probabile che gli uomini si impegnino in una relazione seria o tradiscano la loro compagna?
Il Daily Mail ha stilato un elenco delle tappe più significative della vita di ogni uomo, segnalando tutti i giri di boa più importanti secondo la sociologia e gli studi statistici.
Si inizia dagli 11 anni, quando i ragazzi iniziano a diventare uomini; sono più precoci delle ragazze, i cui ormoni avviano le trasformazioni necessarie a renderle donne solo dai 14 anni in poi. A 13 anni la maturazione diventa più chiara, le corde vocali diventano più spesse e di conseguenza la voce acquista profondità; a partire dai 14 anni, poi, sul viso dei ragazzi inizia ad apparire la barba. Solitamente al termine di quest'anno i ragazzi iniziano a rasarsi il viso, attività che impegnerà in totale 5 mesi della loro vita.
Raggiunti i 15 anni solitamente la maggior parte dei ragazzi perde la verginità. L'anno successivo, compiuti i 16 anni in media, i ragazzi gay trovano il coraggio necessario per fare coming out. A 18 anni i livelli di testosterone degli uomini toccano i picchi massimi, calando leggermente fino a raggiungere i 30 anni, momento da cui il testosterone diminuisce in media del 2% ogni anno.
A 21 anni i laureati riescono in media, in Inghilterra, ad essere assunti a tempo pieno; guadagnano, inoltre, circa 3 sterline l'ora in più delle colleghe femmine. Durante il corso della loro vita gli uomini hanno in media 6 impieghi, una storia sul luogo di lavoro e 8 aumenti di stipendio; passeranno inoltre 125 giorni di vacanza a causa delle malattie.
Quando arriva a 29 anni, grazie ad un mix di alta libido e numero elevato di occasioni, l'uomo può godere del sesso meglio che in tutto il resto della sua vita.
I 30 anni sono invece il momento in cui la pancetta fa la sua comparsa, a meno che non ci si attivi per bloccarne l'avanzata con l'esercizio fisico.
I 32 anni sono invece l'età media in cui gli uomini prendono moglie. Al contrario di quanto si pensa comunemente gli uomini non sono meno propensi ad impegnarsi rispetto alle donne: mentre queste hanno bisogno, in media, di 134 giorni per dichiarare al partner il proprio amore, agli uomini occorrono solo 88 giorni per fare il grande passo.
A 35 anni la maggior parte degli uomini geneticamente predisposti inizia a perdere i capelli, mentre i 37 anni sono in media il momento più felice della vita di un uomo: sposato, con dei figli e una casa di proprietà, ha raggiunto e soddisfatto tre grandi obiettivi della sua vita. A 38 anni, poi, i genitori che non hanno già avuto figli decidono che è arrivato il momento di impegnarsi a generare una prole.
I 41 anni sono mediamente l'inizio della crisi di mezza età, mentre a 43 anni le donne reputano gli uomini più maturi e responsabili rispetto agli atteggiamenti infantili di sempre. Forse anche per questo motivo questo è l'anno in cui la maggior parte degli uomini divorzia dalla propria partner.
Una volta raggiunti i 49 anni di età gli uomini tradiscono più di frequente: maturi e appagati dalla propria vita professionale ma non da quella sentimentale, il "fascino dell'uomo maturo" gli permette solitamente di avere rapporti con ragazze più giovani.
Il picco della vita professionale di un uomo viene raggiunto attorno ai 50 anni ma questo è anche il periodo in cui la libido maschile crolla. Non a caso la maggior parte degli uomini inizia ad utilizzare il viagra proprio a quest'età, complice anche il fatto che raggiunti i 53 anni le donne smettono di trovare un uomo attraente (non ditelo a George Clooney!).
Raggiunta la terza età, la maggior parte degli uomini va in pensione a 64 anni. Ma non tutto il male viene per nuocere: superati i 70 anni il sesso migliora in maniera esponenziale, come rileva il British Medical Journal secondo il quale 7 uomini su 10 che hanno superato i 70 anni hanno una vita sessuale pienamente soddisfacente. La vita sessuale degli uomini continua a migliorare fino ai 90 anni: il sesso non migliora o peggiora, diventa semplicemente diverso. I 78 anni sono invece l'età media che un uomo del terzo millennio può aspettarsi di raggiungere, grazie al progresso scientifico e medico.