Light sweet Crude Oil ..... anno 2005 (4 lettori)

sharnin

Forumer attivo
Parere di un esperto, abbastanza convalidato da un altro esperto:

<<Prima di tutto non è solamente il Medio Oriente a produrre, in secondo luogo il prezzo di un bene di consumo dipende dal tipo di domanda.
Se la domanda è elastica (più aumenta il prezzo meno se ne compra) esiste un "prezzo" che ottimizza i "guadagni", questo prezzo è anche funzione del costo di produzione.
Nel caso di un giacimento petrolifero la "ottimizzazione" della produzione è ben lontana, e lo è ancora di più in Medio Oriente, e in particolare in Iraq (e non per la guerra).
In pratica giacimenti vecchi degli anni 40, 60, 70 possono essere sfruttati meglio e raddoppiare o triplicare la produzione.
I "tools" che permettono questo sono programmi per lo sviluppo 3D e 4D della sismica del giacimento. Cose che, nel momento in cui si stilavano i "report" con la penna d'oca erano ancora scarsamente utilizzati.

Il problema dell'OPEC (sceicchi + Venezuela) è che il mercato è ancora in mano ai compratori, in questo momento il prezzo alto dipende da strozzature nella raffinazione, il downstream, che le compagnie petrolifere hanno abbandonato negli anni 90 perchè fonte di perdite.
Una volta che la raffinazione si sarà adeguata al consumo (al mercato) il prezzo tornerà allegramente sotto i 20 $ barile, con buona pace degli terrorecologisti.

Per dare un'idea, giacimenti che producevano 20.000 barili giorno sono passati negli ultimi anni a produrre 60/70.000 barili, e questo maggior recupero ha fatto si che le riserve siano state adeguate.
Esistono giacimenti che stanno producendo dal 1940/1950 e che continuano a essere esplorati. >>

Le previsioni più serie dicono picco 2030
 

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