su tutte e due le cose che hai detto?
		
		
	 
	
	
		
		
			1) è che chi scrive virus lo fa per i s.o. + diffusi....per fare + danni
2) Linux non lo usa nessuno...ergo nessun virus
		
		
	 
cerco di dare una migliore spiegazione di quello che ho detto
il punto 1) è indubbiamente vero....è normale che un 
virus-writer cerca di ottenere il massimo guadagno con il minimo sforzo ergo scrive malware che possa colpire i s.o. + diffusi al mondo con il minimo sforzo in quanto è indubbiamente + facile bucare un XP che è ancora il s.o. + diffuso al mondo; (ad onor del vero con Vista le cose sono migliorate con lo UAC anche se la sua implementazione è stata fatta così male che lo user di basso livello  lo disattiva dopo 10 minuti)
per il punto 2) invece c'è da dire che i numeri non possono essere interpretati 
a livello desktop Linux è pochissimo diffuso (a livello server non è così) e questa scarsa diffusione viene interpretata da molte persone come un motivo per il quale i virus non vengono creati
a tal proposito io non sono d'accordo con questa interpretazione
a) come ho detto prima Linux è diffusissimo in ambito server e già questo potrebbe essere allettante per i malware-writer 
b) credo che la modalità con la quale vengono aggiornate le distro sia una garanzia per la sicurezza del codice;
ti ricordo che con synaptic tu hai la possibilità di aggiornare 
tutti i programmi che hai sul pc e non solo il sistema operativo, per fare un paragone con il mondo windows tu con windowsupdate puoi aggiornare solo il sistema operativo ma non aggiorni contestualmente anche java, flash etc...
in Linux con un click aggiorni tutto;
inoltre questi aggiornamenti sono centralizzati in repository unici, in windows per fare aggiornamenti del sw che hai installato sul pc devi girovagare sul web con possibilità di beccare siti civetta dispensatori di malware