FTSE Mib Futures LIVELLI OPERATIVI DEL FIB DEL 12 novembre

arseniolupin

Forumer storico
Commento generale

Ancora una giornata di realizzi sugli indici europei sulla scia della chiusura negativa americana del giorno precedente.
In una giornata priva di dati macroeconomici e i con i mercati Americani in semi-festivo per la festa dei veterani (le inventano tutte) le piazze europee hanno chiuso in leggera flessione.
In attesa dell'annuncio di Oracle che potrebbe rinunciare alla opa su People software a causa di disaccordi sui rimborsi che la seconda effettua ai suoi clienti sulle licenze in caso di successo dell'operazione gli Usa non hanno portato nuovi stimoli ai mercati europei.
Le vendite hanno interessato soprattutto il settore tecnologico . Infineon in forte calo dopo che ieri aveva pubblicato bilanci deludenti , oggi ha contribuito a pesare sul titolo anche l'abbassamento di rating da parte di citigroup (da hold a sell). Taglio di rating anche per la compagnia telefonica olandese Kpn .
In lettera pure il settore auto dopo che Daymler -crysler ha accusato il Profit Warning della sua controllata Mitsubishi.
In denaro Ubs in Svizzera a seguito dei buoni risultati trimestrali.
A Milano 2 sono stati i temi principali. L'aumento di capitale di Olimpia e le parmalat.
Dopo che da qualche giorno la Consob indagava sulla cassa della società, ieri Tanzi ha rassicurato il mercato sulla solvibilità dell'azienda. Oggi però a seguito dei dubbi espressi dalla Deloite & touche in merito ad un investimento della società in un fondo estero delle isole Cayman le azioni Prmalat hanno subito una pesante flessione, mentre i risparmiatori allarmati buttavano letteralmente i bond societari . le parmalat chiudono una seduta che ha visto transitare ben 140 milioni di azioni in calo di oltre 8% dopo sospensioni al ribasso che hanno fatto registrare fino a -17%.
Per quanto riguarda Olimpia è stato annunciato un aumento di capitale da 800 milioni di euro finalizzato all'acquisto di azioni telecom . Il mercato si è subito preoccupato in quanto questa operazione potrebbe avere come obiettivo il far cassa per una fusione telecom -tim. Senza soldi non la possono certo fare. Telecom chiude quindi con un -3,14% e pirelli -3,29%.
Si è notato poi un buon recupero snam rete gas (+1,2%) e di Mediolanum a seguito della pubblicazione di buone trimestrali ( da -2% a -0,17%)
Anche stm ha chiuso una giornata in decisa flessione a causa, oltre al cattivo andamento del settore, anche della decisione dell' agenzia moody's di tagliare il rating su debito societario
Pesanti infine lee società calcistiche colpiti dalla commissione europea che ha dato il via al decreto salvacalcio .Roma e Lazio lasciano quasi 5% sul parterre.

Commento fib

Interpretabile come un semplice pull-back dopo i recenti massimi il nostro derivato corregge senza dare forte impressione di voler rinunciare al recente recupero .
dopo una apertura in gap down i corsi vanno a far minimo in area 26250 per chiudere poi a 26400.
Non vedo preoccupazioni quindi a questa correzione, anche salutare per scaricare l'ipercomprato e poter riataccare i massimi con + decisione.
fintanto che l'area delle 26150/200 dove transita ora la MM a 40 ore rimarrà inviolata gli obiettivi sono sempre 27000 in primis poi 29500.
quindi una ulteriore correzione in area citata sarebbe da interpretare solo come occasione di acquisto.
e chi vuol andar corto lo faccia, ma il mercato è ancora super positivo.

Commento vola e open interest

Ferma la vola storica al 13% in aumento l'implicita ora in range 16%-21%.
I volumi di oggi sono stati modesti.
Sono state scambiate 3011 call contro 5258 put. Le basi + trattate sono risultate le dicembre put 22.000/23.000 e 25.000.
Il cal /put ratio di conseguenza continua la sua discesa indicando quasi un eccesso di venduto. Gli operatori non esitano. Ad ogni correzione del sottostante si affrettano a vendere put, come al solito peraltro. Non si spaventano degli storni, anzi ne approfittano per portare a casa premi + corposi. In una situazione del genere non posso dir altro che tutto si aspettano meno una decisa discesa dell'indice a breve.
Anche l'importante indicatore Differenziale di OI fa registrare ancora un aumento del divario fra put (89.071) e call (73.059) indicando ancora un deciso ottimismo per il futuro.


PIVOT POINT



R3 26.860

R2 26.620

R1 26.510

Pp 26.390

S1 26.280

S2 26.150

S3 25.920






buona giornata a tutti
 
Commento parabolico...

premessa, perdonatemi se non mostro uno stile costante nel mio commento, ma sto solo cercando di capire come contribuire al post dando degli elementi utili, senza fare inutili previsioni e cercando di comunicarvi solo una visione grafica da un punto di vista leggermente differente.
Considerate che, come ovvio, la mia operativita' si basa "anche" su queste considerazioni, e su mille altre, compreso il fatto che non sono sempre davanti al monitor...
Cmq, giusto per dirne una, ieri sera avrei dovuto alleggerirmi di un contratto alla rottura della parabola che ho indicato, ma non ero davanti al monitor e l'apertura in gap mi ha fatto perdere l'occasione.

Quindi:

grafico daily:
si evidenzia che una correzione fino a 25585 sarebbe ancora da intendersi come pullback e quindi non cambierebbe l'impostazione di fondo (rialzista)
Niente di nuovo, se non il fatto che la discesa di oggi si e' arrestata sul famoso livello 26270, che tanto ci aveva fatto penare nelle settimane passate, evidentemente riconosciuto come supporto statico importante (speriamo :) )

grafico orario:

abbiamo:
res
26770 (++ par viola)
26700 (+ par gialla)
26530 (retta)
26270 (++ par azzurra e par blu)
26040 (+ par arancione)


Domani (oggi) potremo vedere un nuovo minimo relativo che mi fara' tracciare una nuova parabola di supporto.
La par azzurra potrebbe essere interessata da un pull back. La perdita di tale par sarebbe un brutto segnale per il trading di breve che conduco.


Anche se ero scettico, di fatto le cose sono andate cosi'. La par e' stata perforata di 35 punti, ma la chiusura dell'ora non ha confermato (passava a 300, ha chiuso a 310) e quindi lo classifico come pullback.
Basandomi sul nuovo min relativo (che per la mia posizione spero rimanga tale) traccio una nuova par blu.

Cmq, si vede come siano apparse curve con la concavita' rivolta verso il basso che riflettono un rallentamento del trend. Il segnale di rottura di queste parabole permettera' di parlare di ripresa del trend. Eventuali test senza rottura o senza conferma alla chiusura dell'ora rappresentanto occasioni per mettersi short o per chiudere posizioni long.


Tutto confermato.

fgimmagine27.jpg



Grafico a 5 min

niente di nuovo...

fgimmagine28.jpg


ps Sottolineo che i valori che ho citato sono validi alle 9.00. Tali valori possono variare anche di parecchio. Se ripensandoci mi sembrera' di dire cose utili nel tempo, magari mi esalto e metto una tabella con i valori per le varie ore per le par che ritengo importanti... :)
Nel grafico orario sono anche evidenziati i pivot, che considero piu' efficaci delle parabole come livello di arresto di salite o discese...

pps sempre doppio long
 
complimenti fool

se tu riuscissi ad assicurare un commento così (quasi) tutti i giorni , e lo facesse anche dan24 (visto che lo sa fare e ogni tanto ce ne delizia) il post ne guadagnerebbe molto.


benvenuto misterbean.
 
arseniolupin ha scritto:
complimenti fool

se tu riuscissi ad assicurare un commento così (quasi) tutti i giorni , e lo facesse anche dan24 (visto che lo sa fare e ogni tanto ce ne delizia) il post ne guadagnerebbe molto.


benvenuto misterbean.

grazie mio caro troppo gentile

leggi questa....impressionante ma ti copiano??? ti proteggi con un copiryght almeno??


L'indice mib30 è tornato al di sotto dell'area 26300, che aveva scavalcato solo poche sedute fa, in un contesto di scambi molto limitati.
A parte il caso Parmalat, oggi sono risultati particolarmente deboli Telecom, e i bancari in generale.Il ritorno del mib sotto l'importante soglia di resistenza che era appena stata superata, non invalida il segnale tecnico positivo, anche se crea una situazione di allarme per un potenziale ritorno della "fase laterale". A nostro avviso dunque non si tratta dell'inizio di una correzione profonda, ma anzi, al contrario, di un pull-back normale dal punto di vista tecnico, che potrebbe presto lasciare spazio ad un nuovo corposo recupero per l'indice.

Volatilità - In The Money

dicembre: call 17% - Put 17%
novembre: call 16% - Put 17%

Volatilità - Out The Money

dicembre: call 16%- Put 21%
novembre: call 16% - Put 19%

La volatilità statistica dell'indice mib30 è sempre ferma, da qualche seduta, attorno al 13%, e non accenna ad aumentare; neppure la violazione della resistenza in area 26300 ha provocato una accelerazione dell'indice, che anzi si è mosso relativamente poco, data l'importanza di questo livello. I prezzi delle opzioni da qualche seduta sono in leggera tensione, e fanno segnare un lieve aumento, pari a circa 1 punto percentuale in termini di volatilità implicita, ma solo per alcune basi. In generale, osserviamo che i prezzi sono ancora su livelli estremamente modesti, ormai da molto tempo.
I volumi di ieri sono stati discreti, e hanno evidenziato una nettissima prevalenza di put, rispetto alle call; questo elemento ha fatto sì che il call/put ratio e anche il differenziale di open interest ( quest'ultimo sempre negativo ) siano calati decisamente.
Siamo quindi tornati alla situazione di qualche settimana fa, nella quale ogni correzione dell'indice era una buona occasione per vendere put sul mercato, in attesa di un recupero dell'indice. Il differenziale di open interest, ampiamente negativo, ci segnala che il livello di confidenza e ottimismo sul mercato è ancora elevato. Gli scambi sulla scadenza corta non sono stati particolarmente elevati e significativi, concentrandosi sulle basi at the money
e appena out of the money. La mappa dell'open interest su novembre è rimasta invariata.


OPERATIVITA':Dopo avere superato l'area 26300, l'indice mib30 oggi è tornato al di sotto di essa, in un contesto di volumi calanti: il segnale tecnico positivo che era emerso sulla violazine della resistenza è quindi attualmente in pericolo. Tuttavia suggeriamo comunque di mantenere le posizioni long aperte in precedenza, mantenendo lo stop loss a quota 25700. Il movimento attuale potrebbe ancora rappresentare un pull-back.
In caso di recupero, continuiamo a indicare nell'area 27000 un target raggiunto il quale si potrebbe chiudere il 50% delle posizioni aperte. Rimandiamo la definizione di eventuali strategie ribassiste.


Piazza Affari (Mercato opzioni): possibile nuovo corposo recupero dell'indice
Dopo avere superato l'area 26300, l'indice mib30 oggi è tornato al di sotto di essa, in un contesto di...
di Dario Daolio



da trend chart
 
arseniolupin ha scritto:
complimenti fool

se tu riuscissi ad assicurare un commento così (quasi) tutti i giorni , e lo facesse anche dan24 (visto che lo sa fare e ogni tanto ce ne delizia) il post ne guadagnerebbe molto.


benvenuto misterbean.

Concordo con lupin (fino ad un certo punto: ma sempre ai rialzisti fai i complimenti? eheheheh

E saluto anche io misterbean
 

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