gualti ha scritto:
p.s. se scrivete un po' ... almeno stasera ho qualcosa da leggere ;-)
solo per gualti...molto OT:
Il Gibbo
<<Ho incontrato questo mio amico pittore, quello che va in giro con un essere invisibile che chiama “gibbo”, sulla strada sotto casa sua.
“Ehi, Gastone!”, gli faccio, “che piacere vederti! Come stai?”
“Eh…”, sospira lui, senza neanche rispondere al saluto, “questo Gibbo mi dà dei pensieri…”
Gastone cammina solitamente un po’ inclinato verso la sinistra, come chi ha effettivamente accanto un interlocutore. D’istinto lascio un po’ di spazio al Gibbo e ci accingiamo a percorrere un tratto insieme. Sapevo che l’Elvira gli aveva fatto la corte e gliene domando. In verità non è una cosa insolita perché Gastone è proprio un gran bell’uomo. “Eh,” risponde, più rassegnato che dispiaciuto, “sì… ma, vedi, non accetta il mio Gibbo…”
Sempre così, col mio amico. Le donne lo cercano, ma poi non capiscono il Gibbo, le mette in apprensione… Cerco di cambiare argomento. “Le esposizioni?”, “ci sono novità?”.
“Al Gibbo” confessa costernato, gettando sguardi furtivi qua e là “non piacciono i miei ultimi quadri.”
A questo non ho proprio che dire. Io non li ho mai capiti. Gastone si avvolge nell’impermeabile troppo ampio, e la conversazione prosegue su argomenti assortiti, sempre mediati dalle opinioni del Gibbo, finché arriva il momento di separarsi.
Mi allontano sentendomi infinitamente di buonumore. E’ febbraio, e l’aria gelida e frizzantina è attraversata di già dalle solite dolci promesse...>>
il racconto non e' mio nonostante raccolga la mia piu' completa adesione
ciao
gibbo-vilas