LO SCOPO DEL LAVORO E' QUELLO Di GUADAGNARSI IL TEMPO LIBERO

torno da 5 giorni fuori e vedo sto macello...siamo andati proprio bene!!!
continuate a votare il bomba di firenze mi raccomando!!!:wall::wall::wall:




Ieri, a La7, il Pacioccone Mannaro ha detto agli italiani di “andare in vacanza belli allegri”. E’ la versione post-contemporanea dei “ristoranti sempre pieni” di Berlusconi. Il paese va allo sfascio, la recessione cresce (è gufa e rosicona anche l’Istat) e molti italiani neanche possono sognarla una vacanza, però Renzi continua a dispensare frasi fatte, come se l’Italia vivesse in un universo parallelo.

E in effetti un po’ è così, perché mentre quasi tutto il giornalismo italiano lo celebra con profusione di ossequi e inchini, Europa e Stati Uniti lo hanno già scaricato. Mario Draghi, presidente Bce non certo grillino e forse appena più attendibile di un Farinetti o una Dolce Forno Mascellata Picierno, lo ha demolito con nettezza rara. Die Zelt e Financial Times già lo ridimensionano, il Wall Street Journal parla addirittura di “speranza spazzata via”.

Noi però abbiamo i Cazzullo, che danno la colpa ai 5 Stelle (non si sa bene di cosa, non essendo mai stati al governo). Il Parlamento sta approvando a tappe forzate, con spregio di ogni regola minima (vergognoso il trattamento riservato ieri al senatore Lucidi dall’improponibile Grasso), una riforma costituzionale aberrante, scritta in coabitazione con il peggiore centrodestra d’Europa.

Renzi in Italia fa il bulletto pingue, perché quasi tutti glielo permettono e in pochi osano ricordargli – per esempio – le ennesime bugie sui mistici 80 euro, che non hanno minimamente “rilanciato” i consumi e che sono stati promessi a categorie che mai ne beneficeranno (guarda caso prima di una consultazione elettorale: toh, che coincidenza).

In Europa, però, Renzi è ovviamente trattato per quello che è: un Berlusconi appena più accettabile ma non meno caricaturale, che sbraita e millanta ma alla fine non conta nulla (emblematica la figura da grullo sulla candidatura Mogherini). L’Italia continua a essere un paese in crisi e a sovranità limitata, ma da noi vige il culto della “speranza”: il realismo è “sciacallaggio” e la bugia ripetuta una verità conclamata.
Tutto capovolto, tutto al contrario. Null’altro che l’eterna farsa dell’orchestrina che continua a suonare, peraltro male, mentre il Titanic affonda. Però con ottimismo.
 
Ieri, a La7, il Pacioccone Mannaro ha detto agli italiani di “andare in vacanza belli allegri”. E’ la versione post-contemporanea dei “ristoranti sempre pieni” di Berlusconi. Il paese va allo sfascio, la recessione cresce (è gufa e rosicona anche l’Istat) e molti italiani neanche possono sognarla una vacanza, però Renzi continua a dispensare frasi fatte, come se l’Italia vivesse in un universo parallelo.

E in effetti un po’ è così, perché mentre quasi tutto il giornalismo italiano lo celebra con profusione di ossequi e inchini, Europa e Stati Uniti lo hanno già scaricato. Mario Draghi, presidente Bce non certo grillino e forse appena più attendibile di un Farinetti o una Dolce Forno Mascellata Picierno, lo ha demolito con nettezza rara. Die Zelt e Financial Times già lo ridimensionano, il Wall Street Journal parla addirittura di “speranza spazzata via”.

Noi però abbiamo i Cazzullo, che danno la colpa ai 5 Stelle (non si sa bene di cosa, non essendo mai stati al governo). Il Parlamento sta approvando a tappe forzate, con spregio di ogni regola minima (vergognoso il trattamento riservato ieri al senatore Lucidi dall’improponibile Grasso), una riforma costituzionale aberrante, scritta in coabitazione con il peggiore centrodestra d’Europa.

Renzi in Italia fa il bulletto pingue, perché quasi tutti glielo permettono e in pochi osano ricordargli – per esempio – le ennesime bugie sui mistici 80 euro, che non hanno minimamente “rilanciato” i consumi e che sono stati promessi a categorie che mai ne beneficeranno (guarda caso prima di una consultazione elettorale: toh, che coincidenza).

In Europa, però, Renzi è ovviamente trattato per quello che è: un Berlusconi appena più accettabile ma non meno caricaturale, che sbraita e millanta ma alla fine non conta nulla (emblematica la figura da grullo sulla candidatura Mogherini). L’Italia continua a essere un paese in crisi e a sovranità limitata, ma da noi vige il culto della “speranza”: il realismo è “sciacallaggio” e la bugia ripetuta una verità conclamata.
Tutto capovolto, tutto al contrario. Null’altro che l’eterna farsa dell’orchestrina che continua a suonare, peraltro male, mentre il Titanic affonda. Però con ottimismo.
quell'ebetino di mierda è da fucilazione:wall::wall::wall::wall:
il bello che ha nno cacciato il banana solo perchè era scomdodo diciamocelo..e perchè volente o nolente(put.tane o ballerine) aveva avuto e capito che l'italia in europa,con questa europa,non poetva starci.
il nano era un mafioso o quello che volete ma almeno crescevamo in piena crisi di un 0.3/.04 all'anno...avevamo una disoccupazione che era molto meno di quella odierna.il debito pubblico era sotto i 2000 miliardi e il rapporto debito/pil su il 115/116%..mentre ora con dati ben peggiori e situazione drammatica(e dopo aver pagato tasse su tasse)lo spread è a 180 contro i 500 e passa di berlusconi..ragionate di testa propria e capirete come funziona in europa
 
torno da 5 giorni fuori e vedo sto macello...siamo andati proprio bene!!!
continuate a votare il bomba di firenze mi raccomando!!!:wall::wall::wall:
:rolleyes::rolleyes::depresso:
Ieri, a La7, il Pacioccone Mannaro ha detto agli italiani di “andare in vacanza belli allegri”. E’ la versione post-contemporanea dei “ristoranti sempre pieni” di Berlusconi. Il paese va allo sfascio, la recessione cresce (è gufa e rosicona anche l’Istat) e molti italiani neanche possono sognarla una vacanza, però Renzi continua a dispensare frasi fatte, come se l’Italia vivesse in un universo parallelo.

E in effetti un po’ è così, perché mentre quasi tutto il giornalismo italiano lo celebra con profusione di ossequi e inchini, Europa e Stati Uniti lo hanno già scaricato. Mario Draghi, presidente Bce non certo grillino e forse appena più attendibile di un Farinetti o una Dolce Forno Mascellata Picierno, lo ha demolito con nettezza rara. Die Zelt e Financial Times già lo ridimensionano, il Wall Street Journal parla addirittura di “speranza spazzata via”.

Noi però abbiamo i Cazzullo, che danno la colpa ai 5 Stelle (non si sa bene di cosa, non essendo mai stati al governo). Il Parlamento sta approvando a tappe forzate, con spregio di ogni regola minima (vergognoso il trattamento riservato ieri al senatore Lucidi dall’improponibile Grasso), una riforma costituzionale aberrante, scritta in coabitazione con il peggiore centrodestra d’Europa.

Renzi in Italia fa il bulletto pingue, perché quasi tutti glielo permettono e in pochi osano ricordargli – per esempio – le ennesime bugie sui mistici 80 euro, che non hanno minimamente “rilanciato” i consumi e che sono stati promessi a categorie che mai ne beneficeranno (guarda caso prima di una consultazione elettorale: toh, che coincidenza).

In Europa, però, Renzi è ovviamente trattato per quello che è: un Berlusconi appena più accettabile ma non meno caricaturale, che sbraita e millanta ma alla fine non conta nulla (emblematica la figura da grullo sulla candidatura Mogherini). L’Italia continua a essere un paese in crisi e a sovranità limitata, ma da noi vige il culto della “speranza”: il realismo è “sciacallaggio” e la bugia ripetuta una verità conclamata.
Tutto capovolto, tutto al contrario. Null’altro che l’eterna farsa dell’orchestrina che continua a suonare, peraltro male, mentre il Titanic affonda. Però con ottimismo.
:bow::bow:

Spero che chi l'ha votato accolga a braccia aperte anche la Troika (controllate bene le sillabe prima di rispondere :-o:-o:-o:D)... perchè quando arriverà...
 

Allegati

  • triste (angelo)32.gif
    triste (angelo)32.gif
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in Italia dany non abbiam biosogno di salvatori della patria ma di un gruppop di persone che lavora e che sistemi questo paese marcio fino al midollo..perchè diciamocelo: l'italia è un paese democristiano..un popolo che cerca sempre la via più breve per arrivare al traguardo anche se questo significa rubare...un popolo furbo,approfittatore....un popolo che cambia bandiera a secondo delle proprie necessità.se in Italia non abbiam gente che abbia un minimo di dignità per governare e cambiare questo paese allora è giusto che vengano da fuori ad imporci come si fà.
 
in Italia dany non abbiam biosogno di salvatori della patria ma di un gruppop di persone che lavora e che sistemi questo paese marcio fino al midollo..perchè diciamocelo: l'italia è un paese democristiano..un popolo che cerca sempre la via più breve per arrivare al traguardo anche se questo significa rubare...un popolo furbo,approfittatore....un popolo che cambia bandiera a secondo delle proprie necessità.se in Italia non abbiam gente che abbia un minimo di dignità per governare e cambiare questo paese allora è giusto che vengano da fuori ad imporci come si fà.

Purtroppo hai ragione :(


Questo link l'ha postato dondiego49 :rolleyes:

TUTTI I DEBITI CHE LA GERMANIA NON HA MAI PAGATO! - DITELO ALLA MERKEL
 
I funzionari della Camera prendono 9mila euro in più della cancelliera Merkel

Dipendenti di Montecitorio contro il tetto massimo a 240mila euro: "Il nostro lavoro richiede elevata professionalità, come la Porsche, ha un costo"



 

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