Non lo so se devi prenderli in testa, vuoi che ci sia cosi' poca potenza?
Non ho mai usato aria compressa, certo che prenderli in testa non deve essere facile
che ti devo dire
con quel fucile, finchè siamo andati a scuola insieme, nei pomeriggi primaverili facevamo strage di bottiglie, lucertole, scatolette di latta...
Facevamo gare interminabili con le scatolette di tonno, colpite si allontanavano e l'altro aveva un bersaglio un po' più difficile, e continuavamo finchè diventavano irragiungibili a entrambi.
Quel fucile bucava le bottiglie sul lato di impatto e dalla parte opposta a volte spaccava tutto, ma a volte usciva con un bel foro, come di trapano, quindi non doveva essere così poco potente.
Ma i piccioni, e l'ho visto io, presi di fianco, quindi sull'ala ripiegata, si vedeva che avevano preso la botta ma poi se ne volavano via.
Siccome la mira non gli mancava, mirava alla testa. E così li faceva secchi.
E li vendeva al padrone di casa che si faceva il brodo di piccione.
Non so chi fosse più pazzo, il padrone di casa a mangiarsi quei piccioni cittadini pieni di chissà quali schifezze inquinannti, o lui a sparare fra le case.
@Claire
Non ho mai sparato ai piccioni che avevo paura di uccidere qualcuno nelle case di fronte, ma alle lucertole sì. confesso.
Ho avuto un rapporto conflittuale con le lucertole sin da bambino. Le facevo fuori a pietre, con la fionda, a bastonate, da ultimo col fucile nelle gare di tiro, qualcuna, preferivo le bottiglie, ma poi mi pentivo.
Tanto che alla fine ho smesso del tutto.