Grazie sempre.
della serie quando rispondere "non c'è di che" è più che legittimo
visto che la sola cosa che dico è "stare flat"
questo pomeriggio, complice la giornata bruttina ho buttato un'occhio sull'indice dei poveri a stelle e strisce,
con ottica di lungo, medio e breve.
non era cosa prevista, in effetti era giornata destinata al mercatino ad Ancona,
ma troppo freddo e umido, mi son fatto un giro rapido,
quattro chiacchiere e di nuovo a casa, un libro aperto e richiuso, guardare un film era da depressione acuta, nemmeno leggere un fumetto mi è servito a tirarmi su, è grave ! quindi ho aperto la piatta e fatto disegnini
iniziamo dal lungo periodo grafico s&p500
mensile a candele dal 94
è evidente che ogni movimento è stato percentualmente molto incisivo sia in un verso che nell'altro
tre rialzi (l'ultimo ancora in corso) con tre sole correzioni degne di nota (98 - 2010 - 2011)
e due ribassi da discesa libera (l'ultimo dal 2007 al 2008 che assomigliava più a un sasso che cade dal 7° piano)
essendo il secondo minimo, quello del 2008, più basso del minimo del 2002
potremmo semplicisticamente concludere che il massimo del terzo picco (quello del rialzo in corso)
dovrebbe essere più basso di quello dei primi due
conclusione del ciufolo, ma questo passa il convento ...
per vedere se c'è divergenza che conferma l'ipotesi, possiamo prendere un
misuratore di forza del trend, come lo stocastico lento, settarlo 21-9
e vediamo che mentre per tutto il rialzo 2002-2007 a massimi crescenti
ha sempre corrisposto un innalzamento dei picchi dello stocastico,
per il rialzo in corso il picco è stato toccato nel 2011, poi a rialzi
ulteriori del listino non ha corrisposto maggiore o uguale forza.
non si può affermare che da sola questa divergenza decreta la fine del trend,
non è a questo che serve lo stocastico,
ma ci mette in allarme qualora avessimo intenzioni long e non è il nostro caso per carità

insomma si fa tanto per parlare e passare un pò di tempo
se poi ci si vuole proprio fare qualcosa operativamente, potremmo azzardare
che un eventuale gamba ribassista di continuità con i movimenti
avuti finora dal 94, avrebbe obiettivi estremamente interessanti,
precisamente fra 800 e 750 punti ....... minchia signor tenente
l'ipotesi ribassista andrebbe a mignotte qualora al rialzo si superassero i massimi 1560 - 1590
scendendo sul daily, noto che la 100 non ha ancora curvato verso la 200,
solo la 25 e la 50 hanno curvato verso il basso, verso che l'indice ha rotto al ribasso la 200, ma di per sè non significa nulla
quindi cosa possiamo concludere ?
niente, restiamo flat........... sempre flat
fra i titoli che seguivo, o meglio sarebbe dire che seguo o dovrei seguire
trovo che
Intel sia interessante se si cerca un rimbalzo
mi sembra in forte ipervenduto e a buon prezzo già da ora,
certo se andasse a 19,30 sarebbe meglio, ma qui dipende dal vento
i livelli
di lungo periodo al ribasso che ho sono :
19,30
16,65
12,25
i primi due li dò per sicuri da fare, il terzo per quanto sembri improbabile non è impossibile
sempre sa il mercato va al ribasso, sennò ...........ciccia !