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Ciò dimostra quanto i cd analisti possano capire il mercato.
D'accordissimo, come sempre, con l'ottimo Gipa (il quale se andate a rileggervi i post di questo forum e quello di "approfondimento" aveva ampiamente previsto quello che stiamo vedendo in questi giorni.
gipa69 ha scritto:
In due giorni lo scenario macro è cambiato drasticamente e così le correlazioni intermarket.
Oggi le considerazioni si sono spostato da un modesto rallentamento al pericolo di un rallentamento più consistente quasi deflazionistico con i tassi al ribasso ma anche le azioni di seguito e le valute con i tassi più bassi o legate a timori di rallentamento hanno patito nei confronti delle valute con i tassi più alti segno di un nuovo tentativo di carry ai danni soprattutto del dollaro sebbene con spazi di manovra ridotti e molto rischioso a causa della curva invertita e dello scarso differenziale su cui lucrare.
In recupero il settore commodity ma recupero legato principalmente alla debolezza del dollaro piuttosto che a discorsi legati alla crescita.
Eppure negli ultimi giorni sono usciti molti report positivi sulla situazione macro, molti commentatori anche scettici si sono convertiti ad una maggiore positività ed analisi legate al sentiment all'intermarket ed alla stagionalità mostrano tutte un potenziale positivo.
Anche i miei commentatori preferiti si sono convertiti al rialzo.
Stranamente però l'unica nota stonata di questi giorni ha influenzato il mercato più di tutte le note positive che si sono create o che vengono prese in considerazione.
Questo è successo probabilmente per un eccesso di ipercomprato e il raggiungimento di alcuni indici senior di livelli importanti che porterà solo ad una correzione di breve ma a me tutta questa positività preoccupa e mi costringe ancora una volta ad una postura difensiva.
Ciò dimostra quanto i cd analisti possano capire il mercato.
D'accordissimo, come sempre, con l'ottimo Gipa (il quale se andate a rileggervi i post di questo forum e quello di "approfondimento" aveva ampiamente previsto quello che stiamo vedendo in questi giorni.
Guarda in queste cose bisogna essere onesti e anche se è vero che potrei dimostrare che le mie analisi prevedevano un movimento del genere (però la chiusura della previsione ancora non c'è stata.... ) personalmente (magari non l'ho scritto ma è così) ritenevo che mentre il DJindustrial e l'OEX avrebbero fatti nuovi massimi sullo Spoore ero più scettico e pensavo che si sarebbe fermato sotto i massimi, cosa che inizialmente ha fatto (proprio nel periodo temporale che immaginavo) ma poi è ripartito.
Certamente con la rottura dell'area 1317 di spoore cash ho cambiato immediatamente opinione e strategia non sul trend di medio ma su quello di breve però resta il fatto che in quel caso ho sbagliato.
Giomf, l'interpretazione di Felice è quella giusta e i differenziali da monitorare sono tra le valute con Yield elevati e quelle con Yield bassi.
Le valute con Yield elevato tendono "naturalmente" a sovraperformare quelle con Yield basso ma nell'epoca della globalizzazione questo trend è esacerbato dalla facilità di indebitamento e di spostamento degli asset.
Quando questi trend si invertono è perchè solitamente si verifica un fenomeno di safe haven di capitali e segnala un certo aumento della rischiosità complessiva del mercato o comunque una riduzione del denaro speculativo.