mille anni fa avevo una ragazza (3 lettori)

Claire

ἰοίην
Nei tribunali del Nord Italia, generalmente, non esiste più.
Se lo danno, guardano l'età e la condizione dell'ex.
Sotto i 55? In salute? Abile al lavoro? Magari con titolo di studio di livello?

Raramente, se sono tutti sì, il giudice decide per un assegno, a meno che non lo abbiano deciso di comune accordo i due ex partner.
Spesso, se il giudice lo concede, è a tempo.
Almeno qui da noi.
Sono frequenti le sentenze tipo: "all'ex 150 euro al mese per max due anni".

In due anni pensano che si possa trovare un lavoro dignitoso, decente e duraturo.

Il che non è scontato.
Si parla molto spesso delle difficoltà degli uomini separati, ma alle donne non va molto meglio.

La mia amica ha le due figlie in affido superesclusivo.
Vivono con lei.

Il padre, 56 anni, dovrebbe versare 250 euro a figlia.
Alla ex moglie, niente.
D'altronde lei lavora.
E lei, con il suo solo stipendio, paga 1100 euro di affitto e mantiene sé e le figlie, perché lui non paga MAI.
Non può pignorare lo stipendio di lui perché lui lavora in nero, apposta, ovviamente.
La casa famigliare è rimasta a lui.

E sono tanti i paparini amorevoli che non versano un euro per i figli, figuriamoci alla ex.
Ormai è preistoria.
 

Dino__Nascon

Forumer attivo
In due anni pensano che si possa trovare un lavoro dignitoso, decente e duraturo.

Il che non è scontato.
Due anni non sono proprio pochi. Se non gli sta bene ha almeno 3 opzioni:
1. rinunciare a divorziare
2. trovarsi un altro che la mantenga
3. forse la migliore ma va fatta prima: evitare la situazione di inferiorità economica e trovarsi o mantenere un lavoro in giovane età.

Non è che gli sbagli li debba pagare LUI a vita.
 

Claire

ἰοίην
Due anni non sono proprio pochi. Se non gli sta bene ha almeno 3 opzioni:
1. rinunciare a divorziare
2. trovarsi un altro che la mantenga
3. forse la migliore ma va fatta prima: evitare la situazione di inferiorità economica e trovarsi o mantenere un lavoro in giovane età.

Non è che gli sbagli li debba pagare LUI a vita.
Non prendi in considerazione che, in presenza di figli, la scelta di occuparsene in prima persona a tempo pieno, possa, per qualcuno, non essere affatto uno sbaglio? :-?

Senza figli, è diverso.
 

ceccotti

enzo
Avevo anche io pensato questo.
Se lei non ti restituisce il dovuto, ti trattieni una cifra che giuduchi/giudicate adeguata fino a raggiungere la somma dovuta.

Il potere lo hai tu.
Il potere lo ha il giudice. Intanto passano i mesi e gli anni e io questo inverno ero in difficoltà e anche 100 euroi avrebbero fatto comodo
 

ceccotti

enzo
Conosco tutte le obiezioni. I figli, ildopo figli, diventaregrandi, non ti assumono più, bla bla bla, poi magicamente scopri che chi è costretto dalla necessità, trova. E chi non Vuole trovare non trova. La cosa più strana è che proprio chi è la prova vivente che se si vuole si trova, cioè Claire, si affanna a difendere ste parassite
 

Claire

ἰοίην
Conosco tutte le obiezioni. I figli, ildopo figli, diventaregrandi, non ti assumono più, bla bla bla, poi magicamente scopri che chi è costretto dalla necessità, trova. E chi non Vuole trovare non trova. La cosa più strana è che proprio chi è la prova vivente che se si vuole si trova, cioè Claire, si affanna a difendere ste parassite
Non sono un paradigma io.
Potrei ergermi ad esempio, ma non sarebbe giusto perché lo so solo io quanto mi sono costate e quanto mi costano tuttora certe scelte. E poi, lo ammetto senza timore di apparire superba, non sono tutte come me. In tutti i sensi.
Qualcuno direbbe anche "per fortuna" :corna:
 

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