tontolina
Forumer storico
Parleremo di Gann
di Francesco Caranti e Antonio Siciliano
15 gennaio 2007 10.00
http://www.soldionline.it/SOL_Editoriale.nsf/alldocs/E7A2BB0B133167C6C1257264002F059E/
... un approfondimento di un Gann informatico ...
Avvicinarsi a una delle menti più amate e discusse dagli studiosi di Borsa è impresa molto delicata specie per chi appartiene alla schiera degli analisti informatici.
Anche io faccio parte di questo gruppo e mi lascio convincere solo quando i risultati provengono dalla sperimentazione e dal calcolo, pur in un campo statistico, ovviamente, come è quello della previsione dei Mercati.
E così, ogni volta che ho sentito parlare dell’analisi di Gann, ho sempre esposto le mie riserve forse perché ho sempre erroneamente associato queste teorie al misticismo, all’esoterismo e perché no, al mistero. Per tutte queste ragioni, ho sempre creduto che il successo di Gann non sia derivato tanto dai risultati dei suoi studi, quanto semmai dalla ‘presa psicologica’ degli argomenti da lui trattati.
Ormai lo sappiamo tutti: quando nello studio ci sono di mezzo i Cicli, le Fasi Lunari e i Movimenti Planetari, nell’inconscio si scatena sempre qualcosa di magico, pronto ad attirarci e a convincerci, anche se magari di convincente non c’è poi tanto.
Gann è vissuto tra la fine dell’ottocento e la prima metà del novecento e ha conosciuto una Borsa molto diversa da quella a cui siamo abituati noi, anche come fisionomia, intendo.
Gann ha visto il crollo del ’29, aveva 52 anni quando successe ... più o meno la mia età, un’età che considero giusta per non lasciarsi prendere dall’entusiasmo da un lato né per rimanere indifferenti e disinteressati dall’altro.
Gann non aveva nessuno degli strumenti di cui oggi disponiamo noi per tutte le verifiche che servono.
Io non sono uno scettico per natura, anzi mi reputo molto curioso, ma quando si parla di numeri divento una bestia: voglio le prove, voglio vedere il data base, voglio una sintesi precisa ... sennò ... niente da fare, non mi lascio convincere neanche a morire.
Gann o non Gann? Confermo di essermelo chiesto tante volte ... si perché poi c’è anche l’Accademia di Gann, ci sono i circoli, ci sono i corsi, i libri su di lui.
Gann non può essere ignorato, anche tutti i software di analisi di Borsa hanno le funzioni di Gann già pronte per l’uso.
... ma un bel giorno ...
Ero a Torino per uno di quei Corsi terribili di Pacchetti Informatici per le aziende manifatturiere. Forse in questa sede non posso fare nomi ... ma se ne faccio due o tre non credo di fare del male a nessuno.
Parliamo di SAP, oppure di BAAN o anche di J.D. Edwards. Software integrati che fanno di tutto e di più. Ti gestiscono l’Azienda al cento per cento: dal fornitore, alla produzione ... dalla spedizione al cliente ... ti fanno il budget industriale ... la contabilità, si interfacciano con le banche.
Hanno solo un piccolo difetto: per conoscerli bene fino in fondo non basta tutta la tua vita, ti devi reincarnare ... ma quando ritornerai qui sulla terra chissà sotto quali nuove spoglie, Loro avranno già cambiato Release e allora temo proprio che il problema non si risolverà mai più.
Pazienza! Loro intanto continuano a vendere e le Aziende continuano a comprare, meglio così.
... dicevo che ero a Torino per uno di questi Seminari e di fianco a me c’era un tipo più giovane che non partecipava come progettista informatico, bensì come Utente Finale.
E così, come spesso succede, ho cominciato a fare amicizia con lui: Antonio Siciliano, un funzionario commerciale di una multinazionale che produce alta tecnologia, anch’egli alle prese con il temutissimo Pacchetto di Software.
Antonio mi parla di sé e della sua vera passione nella vita: la pratica delle Arti Marziali.
Lui si è specializzato in quelle Antiche.
E dietro al motivo diciamo ‘fisico’, per Antonio c’è anche tutto l’altro aspetto filosofico-religioso e di conseguenza anche le regole di vita e la spiritualità che viene di contorno.
Bè, debbo dire che queste cose mi prendono molto, e quindi abbiamo cominciato a parlare anche di fede, dell’aldilà, di Dio ... mi pare di ricordare che del software aziendale ormai ci stesse importando sempre meno.
E poi naturalmente abbiamo finito col discutere di Borsa, un’altra delle passioni di Antonio. Figurati: io di Opzioni, lui di Gann.
E qui abbiamo subito cominciato a ‘litigare’ perché io voglio sempre vedere i DataBase mentre Gann è morto nel 1955, quando io avevo tre anni, e il computer a quell’epoca ce l’aveva sì e no la Nasa.
Ma Antonio insisteva: Francesco, credimi, io Gann l’ho fatto girare sotto Excel e dammi retta, funziona.
Antonio, facciamo così: io ti propongo una sfida.
Questa: tu prepari un Mini Corso di 4 puntate poi lo mettiamo sul Sito.
Se accetti vuol dire che ti senti sicuro di ciò che dici perché sai bene che il miglior giudice del mondo sono proprio i Lettori: se scrivi qualcosa che non va, stai pur certo che il boomerang ti torna subito addosso.
... Sono passati quasi due anni dal nostro incontro di Torino e per motivi vari abbiamo un po’ tergiversato tutti e due. Nel frattempo Antonio è diventato Opzioni-dipendente ma per Natale mi ha scritto di essere pronto per cominciare il lavoro su Gann.
Cari amici di SoldiOnline, una premessa però dobbiamo farla subito: su Gann ci sarebbero da scrivere altro che 4 puntate! Su di lui, in giro, c’è proprio tutto.
Non vogliamo sovrapporci a nessuna opera già scritta o pensata da altri su questo fantastico personaggio perché quello che vogliamo fare noi è un semplice approfondimento di un Gann un po’ più informatico.
Senza pretese ... ma con l’esattezza di qualche esatto ed ottimo riscontro ... questo soltanto.
Bene!
Antonio Siciliano ed io vi aspettiamo su questo Portale Finanziario per una carrellata veloce dedicata a un matematico, un mistico, un intuitivo, una mente geniale al quale la fantasia e la dedizione al lavoro non è certamente mai mancata.
Vi attendiamo curiosi il prossimo lunedì 22 gennaio per la prima parte: G1 – L’uomo Gann e le sue ricerche.
Francesco Caranti e Antonio Siciliano
di Francesco Caranti e Antonio Siciliano
15 gennaio 2007 10.00
http://www.soldionline.it/SOL_Editoriale.nsf/alldocs/E7A2BB0B133167C6C1257264002F059E/
... un approfondimento di un Gann informatico ...
Avvicinarsi a una delle menti più amate e discusse dagli studiosi di Borsa è impresa molto delicata specie per chi appartiene alla schiera degli analisti informatici.
Anche io faccio parte di questo gruppo e mi lascio convincere solo quando i risultati provengono dalla sperimentazione e dal calcolo, pur in un campo statistico, ovviamente, come è quello della previsione dei Mercati.
E così, ogni volta che ho sentito parlare dell’analisi di Gann, ho sempre esposto le mie riserve forse perché ho sempre erroneamente associato queste teorie al misticismo, all’esoterismo e perché no, al mistero. Per tutte queste ragioni, ho sempre creduto che il successo di Gann non sia derivato tanto dai risultati dei suoi studi, quanto semmai dalla ‘presa psicologica’ degli argomenti da lui trattati.
Ormai lo sappiamo tutti: quando nello studio ci sono di mezzo i Cicli, le Fasi Lunari e i Movimenti Planetari, nell’inconscio si scatena sempre qualcosa di magico, pronto ad attirarci e a convincerci, anche se magari di convincente non c’è poi tanto.
Gann è vissuto tra la fine dell’ottocento e la prima metà del novecento e ha conosciuto una Borsa molto diversa da quella a cui siamo abituati noi, anche come fisionomia, intendo.
Gann ha visto il crollo del ’29, aveva 52 anni quando successe ... più o meno la mia età, un’età che considero giusta per non lasciarsi prendere dall’entusiasmo da un lato né per rimanere indifferenti e disinteressati dall’altro.
Gann non aveva nessuno degli strumenti di cui oggi disponiamo noi per tutte le verifiche che servono.
Io non sono uno scettico per natura, anzi mi reputo molto curioso, ma quando si parla di numeri divento una bestia: voglio le prove, voglio vedere il data base, voglio una sintesi precisa ... sennò ... niente da fare, non mi lascio convincere neanche a morire.
Gann o non Gann? Confermo di essermelo chiesto tante volte ... si perché poi c’è anche l’Accademia di Gann, ci sono i circoli, ci sono i corsi, i libri su di lui.
Gann non può essere ignorato, anche tutti i software di analisi di Borsa hanno le funzioni di Gann già pronte per l’uso.
... ma un bel giorno ...
Ero a Torino per uno di quei Corsi terribili di Pacchetti Informatici per le aziende manifatturiere. Forse in questa sede non posso fare nomi ... ma se ne faccio due o tre non credo di fare del male a nessuno.
Parliamo di SAP, oppure di BAAN o anche di J.D. Edwards. Software integrati che fanno di tutto e di più. Ti gestiscono l’Azienda al cento per cento: dal fornitore, alla produzione ... dalla spedizione al cliente ... ti fanno il budget industriale ... la contabilità, si interfacciano con le banche.
Hanno solo un piccolo difetto: per conoscerli bene fino in fondo non basta tutta la tua vita, ti devi reincarnare ... ma quando ritornerai qui sulla terra chissà sotto quali nuove spoglie, Loro avranno già cambiato Release e allora temo proprio che il problema non si risolverà mai più.
Pazienza! Loro intanto continuano a vendere e le Aziende continuano a comprare, meglio così.
... dicevo che ero a Torino per uno di questi Seminari e di fianco a me c’era un tipo più giovane che non partecipava come progettista informatico, bensì come Utente Finale.
E così, come spesso succede, ho cominciato a fare amicizia con lui: Antonio Siciliano, un funzionario commerciale di una multinazionale che produce alta tecnologia, anch’egli alle prese con il temutissimo Pacchetto di Software.
Antonio mi parla di sé e della sua vera passione nella vita: la pratica delle Arti Marziali.
Lui si è specializzato in quelle Antiche.
E dietro al motivo diciamo ‘fisico’, per Antonio c’è anche tutto l’altro aspetto filosofico-religioso e di conseguenza anche le regole di vita e la spiritualità che viene di contorno.
Bè, debbo dire che queste cose mi prendono molto, e quindi abbiamo cominciato a parlare anche di fede, dell’aldilà, di Dio ... mi pare di ricordare che del software aziendale ormai ci stesse importando sempre meno.
E poi naturalmente abbiamo finito col discutere di Borsa, un’altra delle passioni di Antonio. Figurati: io di Opzioni, lui di Gann.
E qui abbiamo subito cominciato a ‘litigare’ perché io voglio sempre vedere i DataBase mentre Gann è morto nel 1955, quando io avevo tre anni, e il computer a quell’epoca ce l’aveva sì e no la Nasa.
Ma Antonio insisteva: Francesco, credimi, io Gann l’ho fatto girare sotto Excel e dammi retta, funziona.
Antonio, facciamo così: io ti propongo una sfida.
Questa: tu prepari un Mini Corso di 4 puntate poi lo mettiamo sul Sito.
Se accetti vuol dire che ti senti sicuro di ciò che dici perché sai bene che il miglior giudice del mondo sono proprio i Lettori: se scrivi qualcosa che non va, stai pur certo che il boomerang ti torna subito addosso.
... Sono passati quasi due anni dal nostro incontro di Torino e per motivi vari abbiamo un po’ tergiversato tutti e due. Nel frattempo Antonio è diventato Opzioni-dipendente ma per Natale mi ha scritto di essere pronto per cominciare il lavoro su Gann.
Cari amici di SoldiOnline, una premessa però dobbiamo farla subito: su Gann ci sarebbero da scrivere altro che 4 puntate! Su di lui, in giro, c’è proprio tutto.
Non vogliamo sovrapporci a nessuna opera già scritta o pensata da altri su questo fantastico personaggio perché quello che vogliamo fare noi è un semplice approfondimento di un Gann un po’ più informatico.
Senza pretese ... ma con l’esattezza di qualche esatto ed ottimo riscontro ... questo soltanto.
Bene!
Antonio Siciliano ed io vi aspettiamo su questo Portale Finanziario per una carrellata veloce dedicata a un matematico, un mistico, un intuitivo, una mente geniale al quale la fantasia e la dedizione al lavoro non è certamente mai mancata.
Vi attendiamo curiosi il prossimo lunedì 22 gennaio per la prima parte: G1 – L’uomo Gann e le sue ricerche.
Francesco Caranti e Antonio Siciliano