di seguito la simpatica risposta della Villa ..il Bordy non sa scrivere con il pc, usa ancora il taccuino a quadretti...
Gent.ma Sig.ra XXXXXX, purtroppo ci toccherà (mi ci metto anche io) credere alla sfiga! Credo lei possa immaginare la frustrazione provata da tutto il management di MolMed, soprattutto da coloro che hanno lavorato per oltre 10 anni allo sviluppo di Zalmoxis, alla notizia della Brexit. Non posso ovviamente esprimermi sul calendario EC, quello che posso però assicurarle è che la Società continuerà a fare tutto quello che è in suo potere e dovere per perseguire gli obiettivi prefissati e per tenere il mercato (ovverosia tutti gli azionisti) aggiornati sugli sviluppi societari, secondo i tempi e i modi previsti dalla legge. Negli ultimi 6/8 mesi la Società ha fatto quello che aveva pianificato e mi auguro che prima o poi questi progressi e risultati siano riflessi nella valorizzazione del titolo: la seconda facility è stata completata ed è in fase di autorizzazione da parte di AIFA; la produzione conto terzi procede con degli ottimi tassi di crescita; il portafoglio clienti si sta allargando e le prospettive per il futuro sono molto promettenti; sono state recentemente approvate dalle autorità europee due terapie altamente innovative, che verranno prodotte da MolMed e cioè Strimvelis (di GSK) e Zalmoxis (di MolMed). Per quanto riguarda il giro per santuari…lo terrò in considerazione! Colgo comunque l’occasione per ringraziarla dell’interesse e della fiducia che continua ad avere nella nostra Società. Cordiali saluti, Laura Villa.