Dal sito FDF:
Maurizio Blondet
09/06/2006
A proposito dell'articolo «qualunquisti», pare proprio si sia stati vittima di una bufala.
Magra consolazione, apprendiamo che nella bufala è cascato anche il Codacons (Coordinamento delle Associazioni per la difesa dell'ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori):
Smentita dell'Ufficio Stampa della Camera dei Deputati, 9 febbraio 2001.
«E' stato pubblicato nei giorni scorsi sul sito internet del Codacons un comunicato stampa - diffuso ora anche su internet via e-mail - riguardante il trattamento economico dei parlamentari.
Si tratta di un testo che, almeno per ciò che riguarda la Camera dei Deputati, contiene numerosi errori ed imprecisioni.
In particolare:
è falso che il totale delle competenze mensili di ciascun deputato sia pari a lire 37.086.079.
Il totale delle competenze è infatti costituito da 9.097.648 (19.315.728 lire lorde) e dalla diaria
di soggiorno pari a 5.501.100: la somma di queste voci è pari a lire 14.598.748.
E' falso che i collaboratori del deputato siano generalmente suoi parenti: i collaboratori non possono essere né parenti né affini entro il quarto grado (delibera dell'Ufficio di Presidenza numero 214 del 2000).
E' falso che esista il 'telefono cellulare gratis' per i deputati.
La dotazione di telefono cellulare è prevista solo per i componenti dell'Ufficio di Presidenza e per i Presidenti di Commissione: al deputato sono rimborsati 30mila scatti annui pari a lire 4.572.000.
E'falso che esista una 'tessera di teatro gratis'.
E' falso che esista una 'tessera autobus-metropolitana gratis'.
E'falso che esistano 'francobolli gratis' per i deputati: la franchigia postale è limitata ai soli membri dell'Ufficio di Presidenza, ai Presidenti di Commissione e agli ex Presidenti della Camera.
E' falso che esistano 'palestre e piscine gratis' per i deputati: sulla base dello Statuto del Circolo Montecitorio - che non è comunque gestito dalla Camera dei Deputati - questi possono utilizzare gli impianti sportivi dietro pagamento della quota associativa.
E' falso che esista un 'vagone di rappresentanza delle FS gratis' per i deputati.
E' falso che sia previsto l'uso di qualsivoglia 'aereo di Stato gratis'.
E' falso che esistano 'cliniche gratis'.
Come molte altre categorie, i deputati hanno un sistema di assistenza sanitaria integrativa che dietro pagamento di 869.208 lire mensili, pari al 4,5% dell'indennità parlamentare lorda, garantisce loro il rimborso delle spese mediche con limiti e massimali previsti da un apposito Regolamento.
E' falso che esistano 'auto blu con autista gratis' per i deputati: esiste un ridotto parco auto riservato ai titolari di cariche istituzionali della Camera.
Agli ex Presidenti della Camera sono riconosciute alcune prerogative, tra cui l'uso dell'auto
di servizio, ma solo fino a quando essi siano parlamentari.
E' falso che esistano 'giornali gratis' per i deputati: esiste una rassegna stampa quotidiana per tutti i deputati e una sala di lettura con i principali quotidiani nazionali e locali.
Una dotazione di quotidiani è prevista solo per i titolari di cariche istituzionali della Camera.
E' falso che esista un 'ristorante gratis' per i deputati, i quali pagano presso il ristorante interno
il conto dei propri pasti (mediamente pari a lire 25.000).
E' falso che siano previsti finanziamenti diretti ai deputati nel settore dell'editoria.
Sono invece previste - ai sensi della legge n. 250/90 e successive modificazioni e integrazioni - provvidenze per le imprese editrici di quotidiani e periodici che siano espressione di forze politiche che abbiano il proprio gruppo parlamentare in una delle Camere o rappresentanze nel Parlamento europeo o siano espressione di minoranze linguistiche riconosciute.
L'erogazione di tali provvidenze non è di competenza della Camera ma spetta al Dipartimento dell'Editoria presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
E' falso, infine, il dato relativo al costo complessivo della Camera.
Il totale delle spese correnti e in conto capitale del bilancio della Camera per il 2001 è pari a 1.563.491 milioni (comprensivo dei vitalizi agli ex deputati e delle pensioni per gli ex dipendenti della Camera). Invece, il comunicato del Codacons indica la cifra di '2 milioni e 446 mila miliardi' quale 'peso causato al Paese da questa classe politica'».