Le visioni di Roy Batty 3
Welcome
Il ns ministrissimo dell'Economia, colui che ha mantenuto la barra dritta sui conti italici, ieri ha dato il benvenuto al debito tedesco al terzo posto della classifica dei paesi più indebitati al mondo.
Nei suoi occhi da attore novello si è potuto leggere un non so che di orgoglio e soddisfazione nel pronunciare quelle parole.
Caro ministro, non credo sia il caso di paragonare il debito italico a quello teutonico. Credo che manco sia il caso di paragonare la Germania all'Italia.
I loro debiti costituiscono infrastrutture, crescita economica, crescita sociale, salvataggio di banche ed una riunificazione che qualcosa è costato. I ns debiti sono solo il frutto di politiche corruttive sociali ed economiche.
In attesa dell'esito delle elezioni, i politici italiani interessati all'evento già pianificano l'entrata nei board delle varie: A2A; Iren; Edison; anm; aeroporto di bologna;Hera...etc. etc.
ecco, mentre il buon padre di famiglia teutonico si è indebitato per creare un'opportunità ai figli, quello italico ha prodotto debiti per giocare ai video-poker. Qst è il paragone, infatti, mentre la crescita tendenziale tedesca nel I trim. è da vero boom, la nostra langue verso un misero 1% facendoci rimanere lontani 4 punti percentuali dal periodo pre-crisi.
Ha ben definito il ns Paese Riccardo Sorrentino. E' un Paese vecchio che ad ogni malattia superata aumenta gli acciacchi e si muove ancora più lentamente.
Noi non siamo la Germania e non lo saremo per molto tempo, forse mai più sui livelli alti della scala. A leggere i dati non c'è partita.
Pil 2.6% vs 1% (stima 2011)
deficit 2% vs 4%
debito assoluto equivalente ma il ns rapporto sul Pil si avvia verso il 120%.
La mia view sul periodo che ci attende è molto negativa, anche perché l'economia europea molto probabilmente ha toccato il picco. Il problema greco continuano a rimandarlo, qnd tutti sappiamo che il punto di non ritorno è stato già superato da un pezzo e il pallido +0.8% congiunturale (sul IV trim. 2010. -2.8%) non risolve proprio nulla. Il deficit ellenico viaggia verso la doppia cifra anche nel 2011. Il Portogallo...potrebbe fare di più ma non ci riesce. I trim. 2011/IV 2010 = -0.7%
Welcome in the new world of debt
senza soddisfazione