Il discorso non è così semplice. Ci sono cicli maggiori che predominano, e cicli più piccoli che hanno il loro corso. La finestra temporale di marzo è una finestra classica, che si presenta con frequenza sui mercati americani, e non solo, ed è legata a più fattori concomitanti, che magari approfondiremo in altre occasioni. Il ciclo di 5 anni è solo uno dei fattori, e non certo quello più importante. Se vuoi sapere cosa penso io sulla possibilità che questo sia il top di lungo periodo, ti rispondo che con buona probabilità non lo è, perchè il ciclo maggiore (che sui mercati è quello di 90 anni) ancora non ha fatto tutto il suo corso, e probabilmente vedremo altri massimi nei prossimi mesi e anni. Ciò non esclude la possibilità di una correzione imminente, anche marcata, ma che potrebbe non essere quella da tutti attesa e che invece potrebbe rappresentare un'ottima occasione d'ingresso per successivi rialzi.
Teniamo presente che tutti questi discorsi li facciamo basandoci esclusivamente sulla durata temporale dei cicli, prescindendo dal prezzo, che deve essere sempre considerato e che per ora non mostra alcun segnale di cedimento, né di rallentamento.