ETC Natural Gas (36 lettori)
- Creatore Discussione NEO_99
- Data di Inizio
William_Delbert_Gann
Nulla è Casuale
Intanto si prospetta un fine settimana da brividi 
Zio paperone
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Zio paperone
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Per fortuna la ciclicità della storia ci insegna che prima o poi tutte le bolle sono destinate ad esplodere.
E il gas farà un botto assordante
Concordo ma ho paura che dovremo aspettare parecchio!!
caprizio
Utente semi desaparecido
Avete ancora freddo ai piedini? Riscaldatevi qui...
Teleborsa 2 Novembre 2010 - Prezzi in rimonta per il gas naturale, che ha recentemente toccato il fondo, risentendo del massiccio accumulo di scorte e di una domanda ancora fragile. La settimana, tuttavia, è stata caratterizzata da un aumento degli storage inferiore al previsto, che ha fornito un supporto per un recupero delle quotazioni del gas. A sostenere il recupero del gas hanno contribuito anche una serie di positivi dati congiunturali americani, specie quello sul PIL del terzo trimestre, che è risultato in leggera accelerazione al 2%, in linea con le attese. Il balzo registrato dal PMI di Chicago e da altri indicatori sul settore manifatturiero dei Distretti della FED hanno rafforzato l’attesa di un recupero dell’attività industriale, contribuendo ad aiutare il gas naturale. La pubblicazione dei dati sugli storage, migliori del previsto, ha spinto al rialzo il gas, stimolando la miglior performance giornaliera degli ultimi due mesi. L’ottava chiude con il contratto di dicembre sul natural gas a 4,038 USD, in rialzo del 9,3% rispetto ai 3,693 dollari della settimana precedente, su un massimo di 4,056 USD ed un minimo di 3,50 dollari. Il trend dei prezzi del gas, associato ad un calo meno marcato di quelli del greggio, ha portato ad un calo della ratio fra le quotazioni del petrolio e del gas attorno a 20,16. Dalle ultime statistiche del Department of Energy sugli storage di gas naturale emerge che, nella settimana al 22 ottobre 2010, le scorte di gas hanno registrato un aumento di 71 BCF, inferiore al range atteso di 74-80. Gli storage si collocano così a 3.754 BCF (billion cubic feet), risultando in calo di appena 1 BCF rispetto alla medesima settimana dell’anno precedente. Tuttavia, gli storage risultano ancora al di sopra della media degli ultimi cinque anni di 312 BCF (9,1%). In particolare, nelle regioni dell’Est gli stocks risultano ora superiori alla media dei 5 anni di 69 BCF (3,5%), dopo aver registrato questa settimana una variazione positiva di 34 BCF, mentre nelle regioni dell’Ovest gli stocks risultano in aumento di 51 BCF (11%) rispetto alla media dei cinque anni dopo aver registrato in settimana un incremento di 6 BCF. Nelle regioni produttive gli stocks risultano superiori di 193 BCF (19,3%) rispetto alla media dei cinque anni, dopo che nella settimana hanno evidenziato un incremento di 31 BCF. Il prezzo spot del gas naturale (Henry Hub) è sceso nella settimana al 27 ottobre 2010, mostrando un decremento di 9 cents (circa il 2,6%) ed attestandosi a 3,37 dollari.
Teleborsa 2 Novembre 2010 - Prezzi in rimonta per il gas naturale, che ha recentemente toccato il fondo, risentendo del massiccio accumulo di scorte e di una domanda ancora fragile. La settimana, tuttavia, è stata caratterizzata da un aumento degli storage inferiore al previsto, che ha fornito un supporto per un recupero delle quotazioni del gas. A sostenere il recupero del gas hanno contribuito anche una serie di positivi dati congiunturali americani, specie quello sul PIL del terzo trimestre, che è risultato in leggera accelerazione al 2%, in linea con le attese. Il balzo registrato dal PMI di Chicago e da altri indicatori sul settore manifatturiero dei Distretti della FED hanno rafforzato l’attesa di un recupero dell’attività industriale, contribuendo ad aiutare il gas naturale. La pubblicazione dei dati sugli storage, migliori del previsto, ha spinto al rialzo il gas, stimolando la miglior performance giornaliera degli ultimi due mesi. L’ottava chiude con il contratto di dicembre sul natural gas a 4,038 USD, in rialzo del 9,3% rispetto ai 3,693 dollari della settimana precedente, su un massimo di 4,056 USD ed un minimo di 3,50 dollari. Il trend dei prezzi del gas, associato ad un calo meno marcato di quelli del greggio, ha portato ad un calo della ratio fra le quotazioni del petrolio e del gas attorno a 20,16. Dalle ultime statistiche del Department of Energy sugli storage di gas naturale emerge che, nella settimana al 22 ottobre 2010, le scorte di gas hanno registrato un aumento di 71 BCF, inferiore al range atteso di 74-80. Gli storage si collocano così a 3.754 BCF (billion cubic feet), risultando in calo di appena 1 BCF rispetto alla medesima settimana dell’anno precedente. Tuttavia, gli storage risultano ancora al di sopra della media degli ultimi cinque anni di 312 BCF (9,1%). In particolare, nelle regioni dell’Est gli stocks risultano ora superiori alla media dei 5 anni di 69 BCF (3,5%), dopo aver registrato questa settimana una variazione positiva di 34 BCF, mentre nelle regioni dell’Ovest gli stocks risultano in aumento di 51 BCF (11%) rispetto alla media dei cinque anni dopo aver registrato in settimana un incremento di 6 BCF. Nelle regioni produttive gli stocks risultano superiori di 193 BCF (19,3%) rispetto alla media dei cinque anni, dopo che nella settimana hanno evidenziato un incremento di 31 BCF. Il prezzo spot del gas naturale (Henry Hub) è sceso nella settimana al 27 ottobre 2010, mostrando un decremento di 9 cents (circa il 2,6%) ed attestandosi a 3,37 dollari.
Zio paperone
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Zio paperone
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E' IL GAS NATURALE LA ?NUOVA? RISORSA - CASAetCLIMA | Efficienza energetica | Greenbuilding | Architettura sostenibile
Una news di ieri che da qualche speranza al nostro povero portafoglio gassifero!
Una news di ieri che da qualche speranza al nostro povero portafoglio gassifero!
Zio paperone
Forumer attivo
dici? per me oggi dobbiamo sperare che gli americani si sentano bene dopo le elezioni e decidano di MUOVERE l'economia.
e mettiamoci anche il freddo[/QUOTE]
Qualcosa succederà sicuramente queste elezioni potrebbero essere uno spartiacque per l'Amerika e l'Europa al seguito...