tamba
Forumer attivo
la vita è strana... troppo strana..
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ETC Natural Gas (98 lettori)
- Creatore Discussione NEO_99
- Data di Inizio
simone rosso
Forumer attivo
se consideriamo l'analisi ciclica e applichiamo la crisi del '29 con solo metà
delle conseguenze che ci sono state allora potremmo avere :
riduzione del 15 % da oggi a ottobre 2013 di prezzi industriali, agricoli.
terreni,immobili,stipendi e pensioni.
default dei debiti sovrani : 20 % USA , germania .... //// 50 % italia,
portogallo ...
target ottobre 2013 : SP 500 USA 600 /// DAX 3000 //// FTSE MIB 8000
copper 1,5 ////wheat 400/// NGAS 2.30.
ci sarà euro 1 ( germania, austria, finlandia ...) 1,20 $
italia sarà nel gruppo euro 2 0,90 $.
speriamo siano solo fantasie finanziarie
delle conseguenze che ci sono state allora potremmo avere :
riduzione del 15 % da oggi a ottobre 2013 di prezzi industriali, agricoli.
terreni,immobili,stipendi e pensioni.
default dei debiti sovrani : 20 % USA , germania .... //// 50 % italia,
portogallo ...
target ottobre 2013 : SP 500 USA 600 /// DAX 3000 //// FTSE MIB 8000
copper 1,5 ////wheat 400/// NGAS 2.30.
ci sarà euro 1 ( germania, austria, finlandia ...) 1,20 $
italia sarà nel gruppo euro 2 0,90 $.
speriamo siano solo fantasie finanziarie
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dremond
Forumer attivo
gipango
Forumer storico
Previsioni Inverno 2011-2012 negli USA: freddo e nevoso
Inverno 2011-2012 ancora freddo e nevoso negli USA
Secondo il team di previsione a lungo termine di Accuweather, sulla maggior parte degli Stati Uniti d'America si prevede un inverno 2011-2012 brutale come il precedente, freddo e nevoso dunque, grazie ancora una volta al fenomeno de La Niña. La Niña occorre quando le temperature dell'acqua attraverso il Pacifico centrale ed orientale sono al di sotto del normale, quanto cioè è accaduto lo scorso inverno, che è stato così orribile per il Midwest ed il Nordest in fatto di freddo e neve. Importanti tempeste di neve seppellirono infatti città come New York e Chicago: pensate che lo scorso inverno a New York City è stato da record, sono stati registrati quasi 155cm a fine stagione!
La Niña spesso produce una configurazione meteorologica instabile per il Midwest ed il NE degli USA durante l'inverno, a causa dell'influenza che ha la corrente a getto. Il percorso che la jet stream avrà nel corso del prossimo inverno sembrerebbe guidare le perturbazioni soprattutto attraverso il Midwest ed i Grandi Laghi: quindi molto probabilmente invece di New York sarà Chicago ad avere la peggio questo inverno in fatto di neve. Per il Nordest l'inverno non è previsto estremo come lo è stato il precedente, tuttavia ci potranno essere alcuni eventi significativi e di sicuro impatto in fatto di ghiaccio e neve. Sarà invece molto accentuato il LES (Lake Effect Snow) sui Grandi Laghi, quel fenomeno per cui si hanno violente tempeste di neve lungo le sponde dopo che le masse d'aria artica in arrivo da Nord si arricchiscono di umidità una volta transitate sui Laghi e creano imponenti formazioni nuvolose con relative precipitazioni abbondanti.
Inverno 2011-2012 ancora freddo e nevoso negli USASecondo il team di previsione a lungo termine di Accuweather, sulla maggior parte degli Stati Uniti d'America si prevede un inverno 2011-2012 brutale come il precedente, freddo e nevoso dunque, grazie ancora una volta al fenomeno de La Niña. La Niña occorre quando le temperature dell'acqua attraverso il Pacifico centrale ed orientale sono al di sotto del normale, quanto cioè è accaduto lo scorso inverno, che è stato così orribile per il Midwest ed il Nordest in fatto di freddo e neve. Importanti tempeste di neve seppellirono infatti città come New York e Chicago: pensate che lo scorso inverno a New York City è stato da record, sono stati registrati quasi 155cm a fine stagione!
La Niña spesso produce una configurazione meteorologica instabile per il Midwest ed il NE degli USA durante l'inverno, a causa dell'influenza che ha la corrente a getto. Il percorso che la jet stream avrà nel corso del prossimo inverno sembrerebbe guidare le perturbazioni soprattutto attraverso il Midwest ed i Grandi Laghi: quindi molto probabilmente invece di New York sarà Chicago ad avere la peggio questo inverno in fatto di neve. Per il Nordest l'inverno non è previsto estremo come lo è stato il precedente, tuttavia ci potranno essere alcuni eventi significativi e di sicuro impatto in fatto di ghiaccio e neve. Sarà invece molto accentuato il LES (Lake Effect Snow) sui Grandi Laghi, quel fenomeno per cui si hanno violente tempeste di neve lungo le sponde dopo che le masse d'aria artica in arrivo da Nord si arricchiscono di umidità una volta transitate sui Laghi e creano imponenti formazioni nuvolose con relative precipitazioni abbondanti.
dremond
Forumer attivo
Inverno 2011-2012 ancora freddo e nevoso negli USA
Secondo il team di previsione a lungo termine di Accuweather, sulla maggior parte degli Stati Uniti d'America si prevede un inverno 2011-2012 brutale come il precedente, freddo e nevoso dunque, grazie ancora una volta al fenomeno de La Niña. La Niña occorre quando le temperature dell'acqua attraverso il Pacifico centrale ed orientale sono al di sotto del normale, quanto cioè è accaduto lo scorso inverno, che è stato così orribile per il Midwest ed il Nordest in fatto di freddo e neve. Importanti tempeste di neve seppellirono infatti città come New York e Chicago: pensate che lo scorso inverno a New York City è stato da record, sono stati registrati quasi 155cm a fine stagione!
La Niña spesso produce una configurazione meteorologica instabile per il Midwest ed il NE degli USA durante l'inverno, a causa dell'influenza che ha la corrente a getto. Il percorso che la jet stream avrà nel corso del prossimo inverno sembrerebbe guidare le perturbazioni soprattutto attraverso il Midwest ed i Grandi Laghi: quindi molto probabilmente invece di New York sarà Chicago ad avere la peggio questo inverno in fatto di neve. Per il Nordest l'inverno non è previsto estremo come lo è stato il precedente, tuttavia ci potranno essere alcuni eventi significativi e di sicuro impatto in fatto di ghiaccio e neve. Sarà invece molto accentuato il LES (Lake Effect Snow) sui Grandi Laghi, quel fenomeno per cui si hanno violente tempeste di neve lungo le sponde dopo che le masse d'aria artica in arrivo da Nord si arricchiscono di umidità una volta transitate sui Laghi e creano imponenti formazioni nuvolose con relative precipitazioni abbondanti.
Secondo il team di previsione a lungo termine di Accuweather, sulla maggior parte degli Stati Uniti d'America si prevede un inverno 2011-2012 brutale come il precedente, freddo e nevoso dunque, grazie ancora una volta al fenomeno de La Niña. La Niña occorre quando le temperature dell'acqua attraverso il Pacifico centrale ed orientale sono al di sotto del normale, quanto cioè è accaduto lo scorso inverno, che è stato così orribile per il Midwest ed il Nordest in fatto di freddo e neve. Importanti tempeste di neve seppellirono infatti città come New York e Chicago: pensate che lo scorso inverno a New York City è stato da record, sono stati registrati quasi 155cm a fine stagione!
La Niña spesso produce una configurazione meteorologica instabile per il Midwest ed il NE degli USA durante l'inverno, a causa dell'influenza che ha la corrente a getto. Il percorso che la jet stream avrà nel corso del prossimo inverno sembrerebbe guidare le perturbazioni soprattutto attraverso il Midwest ed i Grandi Laghi: quindi molto probabilmente invece di New York sarà Chicago ad avere la peggio questo inverno in fatto di neve. Per il Nordest l'inverno non è previsto estremo come lo è stato il precedente, tuttavia ci potranno essere alcuni eventi significativi e di sicuro impatto in fatto di ghiaccio e neve. Sarà invece molto accentuato il LES (Lake Effect Snow) sui Grandi Laghi, quel fenomeno per cui si hanno violente tempeste di neve lungo le sponde dopo che le masse d'aria artica in arrivo da Nord si arricchiscono di umidità una volta transitate sui Laghi e creano imponenti formazioni nuvolose con relative precipitazioni abbondanti.
maxgas
SonLoss
buona sera a tutti.
e' ininfluente per noi sul Lev.ricordo a tutti che il nostro riferimento e' il Future di gennaio.
chiediamo a mr Neo per conferma,ma dovrebbe essere cosi'.
azz.. non ci voleva proprio la tragedia di Simoncelli,sono addolorato.
gipango
Forumer storico
SIPARIETTO - La conferenza stampa di Merkel e Sarkozy ha fatto segnare anche un curioso siparietto. L'Italia rispetterà gli impegni di risanamento e di sviluppo? Prima di rispondere, il presidente francese aspetta un secondo, poi guarda la cancelliera e sorride. Un cronista ha infatti chiesto ai due capi di stato se l'Italia è ritenuta in grado di rispettare gli impegni chiesti dall'Europa. La risposta non è arrivata immediatamente: Sarkozy, infatti, ha aspettato un attimo prima di rispondere. Nel sentire la domanda rivolta ha sorriso, e sempre sorridendo si è girato verso la Merkel. Dopo averla guardata per un attimo sorridente, Sarkozy ha quindi risposto alla domanda. «Abbiamo fiducia nelle istituzioni italiane», ha detto.
Ci facciamo prendere per i fondelli ,,,,
Ci facciamo prendere per i fondelli ,,,,