ETC Natural Gas

ecco un nuovo giocattolo

FR0011026897


* Il Lyxor ETF citato è una Sicav francese gestita da Lyxor International Asset Management S.A. (qui per brevità “Lyxor”) il cui Prospetto è stato approvato dalla AMF. Per la data di approvazione si rinvia al Prospetto. L’ETF è stato costituito il 18/04/2011 ed è stato quotato su Borsa Italiana il 16/04/2012.

(1) La Volatilità a cui si fa riferimento è misurata dal VIX Index (“CBOE Volatility Index”) basato sulla volatilità implicita a 30 giorni desunta dalle opzioni sull’indice S&P 500 quotate sul CBOE. Non è possibile investire direttamente sul VIX Index, ma solo sui relativi Future. I VIX Future a breve termine sono più reattivi alle variazioni del VIX Index ma, al contempo, il costo di mantenerli in posizione (cost of carry) è più elevato a causa del contango (prezzi crescenti) della curva dei Future stessi. Al contrario i VIX Future a medio termine hanno le caratteristiche opposte. Alla luce di questo l’indice replicato dall’ETF (“S&P 500 VIX Futures Enhanced Roll Index) investe sui VIX Future a medio termine e si sposta sui VIX Future a breve termine quando il VIX Index supera il 135% della sua media mobile a 15 giorni (per poi ricollocarsi sui VIX Future a medio termine quando VIX Index scende sotto la sua media mobile a 15 giorni). I prezzi dei VIX Future (su cui si basa l’indice replicato dall’ETF) esprimono le aspettative del mercato in merito al “valore del VIX Index alla scadenza dei Future” (e non il “valore del VIX Index corrente”): pertanto l’evoluzione del “prezzo dei VIX Future” (e quindi dell'ETF) non è identica all’evoluzione del “valore del VIX Index corrente”. L'indice replicato è denominato in dollari US.
Questo è un messaggio pubblicitario e non costituisce sollecitazione, offerta, consulenza o raccomandazione all’investimento. Prima dell’investimento nell’ETF sopra menzionato leggere attentamente il Prospetto, il “KIID” e il Documento di Quotazione, disponibili sul sito www.ETF.it e presso Société Générale, Listed Products, via Olona 2, 20123 Milano, dove sono illustrati in dettaglio i relativi meccanismi di funzionamento, i fattori di rischio ed i costi.

AVVERTENZE
ETF ad alto rischio rivolto ad investitori con elevata conoscenza ed esperienza in prodotti finanziari complessi e con specifiche competenze sull'asset class "volatilità".
L’ETF è esposto al rischio di cambio EUR/USD in quanto l’ETF è negoziato in Euro mentre l’indice replicato è denominato in Dollari U.S.
La negoziazione dell'ETF dopo l'apertura dei mercati USA consente di godere della migliore liquidità generata dalla contestuale contrattazione dei VIX Future.
I prezzi dei VIX Future (su cui si basa l’indice replicato dall’ETF) esprimono le aspettative del mercato in merito al “valore del VIX Index alla scadenza dei Future” (e non il “valore del VIX Index corrente”): pertanto l’evoluzione del “prezzo dei VIX Future” (e quindi dell’ETF) non è identica all’evoluzione del “valore del VIX Index corrente”.
Questo ETF si presta ad un approccio di “asset allocation tattica” e può essere considerato uno strumento di diversificazione di un portafoglio azionario.
 
Ultima modifica:
ciao Max, speriamo sia come dici, continuo a leggere che i consumi stanno aumentando più di quanto fosse stato stimato, i rigs chiudono,nuove norme andranno a regolamentare l'estrazione (nuove norme=nuovi costi)domani il governo US potrebbe dare il via libera all'inizio dei lavori per poter esportare GNL(il giappone sta comprando a prezzi che variano dai 16 ai 18$ per Btu) ... la nota dolente sono i pozzi oil che producono anche gas, come ormai tutti noi sappiamo ma credo che il mercato difronte a questi prezzi sia davvero in attesa del primo dato scorte che indichi l'inizio di un riequilibrio domanda/offerta per farlo partire a razzo
 
ciao Max, speriamo sia come dici, continuo a leggere che i consumi stanno aumentando più di quanto fosse stato stimato, i rigs chiudono,nuove norme andranno a regolamentare l'estrazione (nuove norme=nuovi costi)domani il governo US potrebbe dare il via libera all'inizio dei lavori per poter esportare GNL(il giappone sta comprando a prezzi che variano dai 16 ai 18$ per Btu) ... la nota dolente sono i pozzi oil che producono anche gas, come ormai tutti noi sappiamo ma credo che il mercato difronte a questi prezzi sia davvero in attesa del primo dato scorte che indichi l'inizio di un riequilibrio domanda/offerta per farlo partire a razzo
purtroppo il future dice che il Gas deve marcire ancora....:sad:
 
Oggi il gas e' sceso sotto 1,96 minimo da gennaio 2002 chiudendo il vincolo secondo Gann di andare al ribasso dal minimo di partenza poiche ha fatto un max superiore nella prima parte del ciclo decennale.IO avrei un punto di arrivo per il 6 giugno ma il cot si e' girato venerdi, iniziero ad accumulare posizioni long gradualmente fino a fine maggio aspettando l'inizio del ciclo decennale.
 

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