ETC Natural Gas (16 lettori)

caprizio

Utente semi desaparecido
Teleborsa 21 Maggio - Il gas naturale continua a muoversi in controtendenza rispetto a tutti gli altri mercati, incurante della crisi che sta investendo l’economia europea e degli allarmi per i riflessi che questo avrebbe sull’economia globale.
Se in passato il gas naturale scontava un quadro economico non propizio ad una ripresa dei consumi, oggi i prezzi si muovono su ben altri binari, beneficiando della convenienza e stimolando acquisti di natura speculativa. Una vera e propria corsa all’offerta, che vede in campo speculatori ed operatori del settore energetico.
Così, il gas ha ignorato l’ultima puntata della vicenda Grecia, così come gli allarmi che parlano dell’uscita del Paese dall’Area Euro e di rischi per tutta l’economia mondiale.
A sostenere i prezzi del gas hanno contribuito anche le attese di un rapido innalzamento delle temperature, che potrebbe stimolare la domanda per il condizionamento.
Il consueto rapporto settimanale di Baker Hughes sui pozzi attivi ha segnalato, questa volta, un aumento di 2 unità a quota 600.
L’ottava chiude con il contratto di Giugno sul natural gas a 2,742 USD, in rialzo del 9,3% rispetto ai 2,509 dollari della settimana precedente, su un massimo di 2,759 USD ed un minimo di 2,387 dollari. Il trend dei prezzi del gas, confrontato con quello del greggio, ha portato ad un nuovo calo della ratio fra le quotazioni del petrolio e del gas attorno a 33,36, che risulta inferiore ai 40,99 della media degli ultimi cinque mesi.
Dalle ultime statistiche del Department of Energy sugli storage di gas naturale emerge che, nella settimana dall' 11 Maggio, hanno registrato un aumento di 61 BCF, al di sopra dei 52-56 BCF attesi dal mercato. Gli storage si collocano a 2.667 BCF (billion cubic feet), risultando in aumento di 774 BCF (o del 40,9%) rispetto alla medesima settimana dell’anno precedente. Gli storage risultano ora superiori alla media degli ultimi cinque anni di 773 BCF (o del 40,8%). In particolare, nelle regioni dell’Est gli stocks risultano ora superiori alla media dei 5 anni di 393 BCF (+46,6%), dopo che questa settimana è stata registrato un aumento degli stocks di 47 BCF, mentre nelle regioni dell’Ovest gli stocks sono risultati in crescita di 98 BCF (+34%) rispetto alla media dei cinque anni dopo aver registrato in settimana una variazione positiva di 7 BCF. Nelle regioni produttive gli stocks risultano superiori di 282 BCF (+37%) rispetto alla media dei cinque anni, dopo che nella settimana hanno evidenziato un aumento di 7 BCF.
Il prezzo spot del gas naturale (Henry Hub) è salito ancora nella settimana al 16 Maggio, mostrando un incremento di 14 cents (circa il 5,9%) ed attestandosi a 2,50 dollari. :rolleyes::rolleyes::rolleyes:
 

NEO_99

Forumer storico
Buonasera....
giorni difficili, prima la bomba che ha spezzato la vita a chi aveva un fututo ancora da vivere...poi il terremoto che lascia conseguenze devastanti in chi lo subisce...senza contare le vittime..
non ho parole, l'unica nota positiva è la vittoria a Parma del 5 stelle, una prova che si puo' cambiare. spero che sia l'inizio di un cambiamento, se le persone vere troveranno sempre piu' spazio si potra' tornare a credere che ci possa essere un futuro, quel futuro che la politica dei mariuoli ha cancellato per diverse generazioni.
 

maxgas

SonLoss
Buonasera....
giorni difficili, prima la bomba che ha spezzato la vita a chi aveva un fututo ancora da vivere...poi il terremoto che lascia conseguenze devastanti in chi lo subisce...senza contare le vittime..
non ho parole, l'unica nota positiva è la vittoria a Parma del 5 stelle, una prova che si puo' cambiare. spero che sia l'inizio di un cambiamento, se le persone vere troveranno sempre piu' spazio si potra' tornare a credere che ci possa essere un futuro, quel futuro che la politica dei mariuoli ha cancellato per diverse generazioni.
speriamo dai...,poca affluenza pero'.

vorrei vedere un movimento UP del 5 stelle con grandi Volumi...
 

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