ETC Natural Gas (14 lettori)
- Creatore Discussione NEO_99
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NEO_99
Forumer storico
11:07 DJ Iraq December Oil Exports Down 11% On Month -Sources
Testo: By Hassan Hafidh
Special to DOW JONES NEWSWIRES
Iraq's crude oil exports in December fell by 11% because of bad weather in southern oil export terminals and suspension of exports from the Kurdistan region in northern Iraq, people familiar with the State Oil Marketing Organization, or SOMO, said Monday.
Crude exports fell to 2.348 million barrels a day, from 2.620 million barrels a day in November, according to the people.
They added Iraq exported 2.023 million barrels a day from its southern oil fields in December, compared with 2.194 million barrels a day in November.
"There were days of bad weather at the export terminals in the Gulf," one person told Dow Jones Newswires.
Some 314,000 barrels a day were exported from northern oil fields to the Mediterranean port of Ceyhan in Turkey in December, compared with 416,000 barrels a day in the previous month. Another 11,000 barrels a day were shipped by truck to Jordan in December, the people said.
One person said that northern oil exports were reduced in December because the Kurdistan Regional Government suspended their oil exports of nearly 90,000 barrels a day.
The Kurds have suspended exports due to payments the central government needs to make to producing companies in Kurdistan.
The federal government has withheld payment of 350 billion Iraqi dinars ($296.6 million) because the northern region had failed to export the agreed amount of oil, a government official in Baghdad said last week.
lodo
PRONTO ANCHE A SCAPPARE
NEO_99
Forumer storico
non so se hai toppato... stare short sul crude si ha il contango a favore ma personalmente salvo picchi di prezzo evito di stare short..toppato?
bastano le manovre militari nello stretto di hormuz per farlo balzare da 85 a 93 come nei giorni scorsi...
gipango
Forumer storico
Mi ha scritto un sms che è stato bannato ,,,non so perchè ,,,,deve rientrare nel forum ,,,,ma dice che ci vuole un po' di tempo...
NEO_99
Forumer storico
Bannato ?? wazzz e perche?Mi ha scritto un sms che è stato bannato ,,,non so perchè ,,,,deve rientrare nel forum ,,,,ma dice che ci vuole un po' di tempo...
gipango
Forumer storico
Bannato ?? wazzz e perche?
Non lo so ' comunque ci legge ,,,,,ma non puo' postare......forse è lui quello che ha comperato il biglietto della lotteria a Modena ....
gipango
Forumer storico
Previsioni shock: nel 2013 gas naturale a 5$?
In passato il gas è stato considerato troppo costoso da estrarre e troppo difficile da gestire, nonostante fosse di primaria importanza per l'industria. Ma adesso il rialzo delle quotazioni potrebbe allarmare presto gli operatori ma anche portare grandi vantaggi.
Rossana Prezioso 43 minuti fahttp://www.trend-online.com/commodity/previsioni-gas-naturale-2013/#http://www.trend-online.com/commodity/previsioni-gas-naturale-2013/#
[URL="http://www.trend-online.com/commodity/previsioni-gas-naturale-2013/#"]1[/URL]
Ne è convinto Joel South che intervistato da Taylor Muckerman, dichiara come non sia remota la possibilità di un gas a 5$. Finora il gas è sempre stato considerato un elemento sottovalutato nonostante le numerose difficoltà nella sua reperibilità. Difficile e costoso lo stoccaggio, ma estremamente necessaria la sua presenza in quanto è una delle principali fonti energetiche nelle centrali elettriche a gas, nell’economia domestica e in quella industriale.
La corsa alla perforazione che ha visto molte compagnie protagoniste, si è rivelata un fallimento sulla base degli introiti proprio a causa prima di tutto della perforazione (giacimenti lontani dalle zone di utilizzo, problemi lavorativi dovuti a clima torridi o eccessivamente freddi, difficoltà di investimenti e collaborazione con i governi locali), costi di trasporto (che nel caso del petrolio sono più gestibili) e delle difficoltà di distribuzione.
Inoltre il rallentamento delle attività di perforazione, derivato dal surplus dell’offerta, non ha permesso alle società di rientrare nei costi entro i canonici 2-3 anni, costringendole, anche appunto in nome di una certa “corrispondenza” con il petrolio a preferire questo.
Ma i prezzi dei futures che, nelle previsioni di South, veleggiano verso i 3,5$, influenzati dal continuo taglio della produzione potrebbero portare la soglia anche agli estremi di 4-5$ prima che i pozzi precedentemente aperti e abbandonati perchè poco remunerativi, tornino a produrre. La stessa Chesapeake Energy ha dichiarato una estrazione di gas naturale inferiore rispetto al solito. E lo stesso trend si sta evidenziando un po’ ovunque.
In passato il gas è stato considerato troppo costoso da estrarre e troppo difficile da gestire, nonostante fosse di primaria importanza per l'industria. Ma adesso il rialzo delle quotazioni potrebbe allarmare presto gli operatori ma anche portare grandi vantaggi.
Rossana Prezioso 43 minuti fahttp://www.trend-online.com/commodity/previsioni-gas-naturale-2013/#http://www.trend-online.com/commodity/previsioni-gas-naturale-2013/#
[URL="http://www.trend-online.com/commodity/previsioni-gas-naturale-2013/#"]1[/URL]
Ne è convinto Joel South che intervistato da Taylor Muckerman, dichiara come non sia remota la possibilità di un gas a 5$. Finora il gas è sempre stato considerato un elemento sottovalutato nonostante le numerose difficoltà nella sua reperibilità. Difficile e costoso lo stoccaggio, ma estremamente necessaria la sua presenza in quanto è una delle principali fonti energetiche nelle centrali elettriche a gas, nell’economia domestica e in quella industriale.
La corsa alla perforazione che ha visto molte compagnie protagoniste, si è rivelata un fallimento sulla base degli introiti proprio a causa prima di tutto della perforazione (giacimenti lontani dalle zone di utilizzo, problemi lavorativi dovuti a clima torridi o eccessivamente freddi, difficoltà di investimenti e collaborazione con i governi locali), costi di trasporto (che nel caso del petrolio sono più gestibili) e delle difficoltà di distribuzione.
Inoltre il rallentamento delle attività di perforazione, derivato dal surplus dell’offerta, non ha permesso alle società di rientrare nei costi entro i canonici 2-3 anni, costringendole, anche appunto in nome di una certa “corrispondenza” con il petrolio a preferire questo.
Ma i prezzi dei futures che, nelle previsioni di South, veleggiano verso i 3,5$, influenzati dal continuo taglio della produzione potrebbero portare la soglia anche agli estremi di 4-5$ prima che i pozzi precedentemente aperti e abbandonati perchè poco remunerativi, tornino a produrre. La stessa Chesapeake Energy ha dichiarato una estrazione di gas naturale inferiore rispetto al solito. E lo stesso trend si sta evidenziando un po’ ovunque.