ETC Natural Gas

si, ma ci metti dei soldi in più. poi se sale beh, allora va bene ma se poi scende ancora, perdi ancora più soldi. Però ho fatto due conti e forse ho sbagliato, perchè verrebbe che sale. Boh forse ho sbagliato
 
foo in questo momento non mi trovo un bel pmc devo inventarmi qualcosa. vendere i diritti con un pmc così alto e ricavare 2 soldi non mi sembra sia la soluzione migliore. ok come dici tu potrà anche scendere e il loss aumentare ma va anche detto che facendo l'aumento porto il mio pmc in una posizione un pochino più "accetabile" tu cosa faresti?
 
devi fare il calcolo, se il valore del tuo warrant è superiore al DOT, vedi mio calcolino più sopra, allora ti conviene vender ei diritti e compare le azioni sul mercato con il ricavato dalla vendita. chiaro?
 
su un forum ho trovato questo:
Io ragionerei su queste cifre:

Con UCG a 6.33 si decide di fare l'ADC con offerta di 2 nuove azioni in più a 1.943 per ogni vecchia azione posseduta.

Quindi ragionando unitariamente facciamo 6.33 + 1.943 +1.943= 10.22 (prezzo vecchia azione+ prezzo due nuove azioni) ora dividiamo 10.22 : 3 azioni totali= 3.40 circa. Questo potrebbe essere considerato il prezzo medio delle azioni DAL MOMENTO DELLA DECISIONE DELL' ADC.

Questo prezzo ci servirà per calcolare il valore dei diritti.

Alla chiusura di oggi con il titolo a 5.40 e il valore medio a 3.40, potremmo dire che i diritti valerebbero circa € 2.

Ma ogni giorno in base alla varizione di quotazione, cambierà anche il valore dei diritti.

Chi non ha intenzione di partecipare all'ADC cerchi di vendere subito i diritti...di solito col passare dei giorni il valore dei diritti diminuisce, insieme alla quotazione del titolo che potrebbe finire quasi sicuramente sotto i 3.40 in modo che nessuno possa già vendere subito in guadagno........

Appena il titolo quota per esempio $ 4 i diritti valerebbero 0.60 e quindi uno è quasi costretto a partecipare all'ADC perchè c'è più guadagno (su carta) ad acquistare le azioni a 1.943 (ci sarebbero 1.10 di guadagno x ognuna delle 2 nuove azioni....ipotizzando una quotazione fine ADC di 3 € ).

Credo funzioni più o meno così.
 
UNI unicredito ? target a 10 ? è gia a 5


altro casino sono le minus.. nn ci ho capito nulla pure io mi ritrovo un taglio della madonna.. e nn me lo hanno ancora spiegato...
forse Mav aveva letto qualcosa..se lo rispiega sono in ascolto pure io.


le minus sono state tagliate per decreto (MONTI) al 61,8% per effetto dell'aumento della tassazione dei titoli dal 12,5% al 20% il rapporto fa infatti 61,8 . Doppia inculata :eek:
 
su un forum ho trovato questo:
Io ragionerei su queste cifre:

Con UCG a 6.33 si decide di fare l'ADC con offerta di 2 nuove azioni in più a 1.943 per ogni vecchia azione posseduta.

Quindi ragionando unitariamente facciamo 6.33 + 1.943 +1.943= 10.22 (prezzo vecchia azione+ prezzo due nuove azioni) ora dividiamo 10.22 : 3 azioni totali= 3.40 circa. Questo potrebbe essere considerato il prezzo medio delle azioni DAL MOMENTO DELLA DECISIONE DELL' ADC.

Questo prezzo ci servirà per calcolare il valore dei diritti.

Alla chiusura di oggi con il titolo a 5.40 e il valore medio a 3.40, potremmo dire che i diritti valerebbero circa € 2.

Ma ogni giorno in base alla varizione di quotazione, cambierà anche il valore dei diritti.

Chi non ha intenzione di partecipare all'ADC cerchi di vendere subito i diritti...di solito col passare dei giorni il valore dei diritti diminuisce, insieme alla quotazione del titolo che potrebbe finire quasi sicuramente sotto i 3.40 in modo che nessuno possa già vendere subito in guadagno........

Appena il titolo quota per esempio $ 4 i diritti valerebbero 0.60 e quindi uno è quasi costretto a partecipare all'ADC perchè c'è più guadagno (su carta) ad acquistare le azioni a 1.943 (ci sarebbero 1.10 di guadagno x ognuna delle 2 nuove azioni....ipotizzando una quotazione fine ADC di 3 € ).

Credo funzioni più o meno così.


ho rifatto i conti:



ono andato a curiosare, il warrant dovrebbe essere uno sconto sul prezzo di acquisto delle due nuove azioni emesse UCG (2x 1,943 EUR) pari al 43% della differenza sul TERP, sul prezzo del 3 gennaio 2012 ovvero 3.4053 .

Per cui il DOT il valore di parità teorica del diritto di opzione (quello che vale il warrant all'inizio prima delle contrattazione) dipenderà dal prezzo di chiusura di venerdì Xc

e sarà

DOT = (Xc - Xc/3-2/3 x 1,943 ) = (2/3 Xc/3 - 2/3 x 1,943 )

Poichè il valore del diritto in portafoglio sarà se ho ben capito:

DO = 0,43 x (3.4053 - (Xc/3+2/3 x 1,943 ) )

le due quantità si devono equagliare il prezzo della azione alla fine delle contrattazioni dovrebbe essere 2.4823. Questo è il valore che uguaglia DO e DOT. Quindi se lunedì apre sotto 2.4823 , le quotazioni dovrebbero salire, altrimenti scendere e alla fine dell'ADC avrà questo valore. Ovviamente a chi ha le azioni se DO > DOT dovrebbe convenire vendere i diritti e poi acuistare le azioni...

Allora in sostanza:

Bisogna vedere venerdì a che quota chiude, ma se è sotto 3.56 EUR, sta certo che durante l'ADC scenderà perchè DO > DOT ovvero ti conviene vendere i diritti e comprare l'azione man mano che scende. il valore di equilibrio sarà 2.4823 alla fine. Se non ho sbagliato i conti. COmunque sono nel testo che ho riportato.
 

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