ETC Natural Gas

[mavtop]

Silver Future

SOTTOSTANTE:

Ricordo sempre che come target di ritracciamento del T+7 avrei i seguenti valori:

- fibo 50% a 29,17$ con 50% (confermerebbe ipotesi 2)
- fibo 61,8% a 24,30$ e mm sul 64gg con 40% (confermerebbe ipotesi 1)
- fibo 76,40$ e mm sul 128gg a 18,27$ con 5% (confermerebbe ipotesi 1)

Questo nuovo mensile se sara' ribassista e con TOP < a 34,49$ (swing T+4) fara' parte del T+4 attuale, altrimenti se rialzista o con TOP > 34,49$ fara' parte di un nuovo ciclo T+4.

L'interruzione della sequenza ribassista sul daily, ci informa che da ieri siamo entrati in un nuovo ciclo Tracy (2gg al rialzo).

Ricordo che abbiamo avuto un segnale d'allarme sul mensile (2o Tracy al ribasso nel 1o T+1) che imporrebbe all'attuale mensile sia un 4o Tracy al ribasso (lasciando il 3o libero) che il non superamento del TOP precedente di 32,485$.

Il 3o Tracy ha facolta' di essere al rialzo/ribasso pero' se sale sopra i 32,485$ allora conferma il TREND LONG e annulla il segnale di allarme sul mensile.
Se invece scende sotto i 30,745$ allora conferma l'inversione del mensile e la sua chiusura.

INVERSO:

L'inverso e' entrato nel 2o T+1 (12-16gg) che per far parte del mensile attuale deve essere al ribasso (rialzo sul sottostante) e quindi terminare sotto (sopra sul sottostante) i 32,485$.

Cosa mi aspetto ?

La battaglia sui 32,485$ sembra non aver fine, ognuno (SHORT e LONG) tira l'acqua al suo mulino.

Se la nuova spinta generata dal nuovo T+1 (con un T-1 al rialzo o superando la swing rialzista sul T+1) del sottostante non riuscira' in 6-8gg (dal suo inizio ovviamente) a superare il TOP di 32,485$ mi aspetterei di scendere a fare nuovi minimi.

In caso invece di ulteriore salita vedrei bene la rottura della swing sul t+4 a 34,49$.

 

[cismax]

Che candelozza! che conoscano già il dato scorte?

 

[LEOTILDE76]

dato?

 

[mavtop]

-194B

-6,7% su scorso anno
+12,2% su media a 5 anni

 

[sidd]

Il dato secondo me nn è poi sicuramente brutto...... - 6% rispetto allo scorso anno!!!

 

[NEO_99]

Unicredit: Blackrock secondo azionista, detiene quota 5,036%
Ora: 31/01/2013 16:58
Testo:
MILANO (MF-DJ)--Blackrock e' diventata il secondo azionista di
Unicredit. Questa mattina Consob ha infatti comunicato che il gigante
statunitense del risparmio gestito ha incrementato al 5,036% la propria
partecipazione nel capitale di Piazza Cordusio, dal precedente 3,106% che
deteneva dal 27 giugno scorso.

Una mossa che, in prospettiva, potrebbe mutare gliequilibri del secondo
istituto di credito italiano, dal momento che Blackrock si piazza alle
spalle di Aabar (6,501%), fondo sovrano di Abu Dhabi e davanti al fondo
Pamplona (5,011%). I primi tre azionisti del gruppo, la cui
capitalizzazione attualmente e' di poco superiore a 25 miliardi di euro,
ne controllano ora il 16,5% delle quote.

Va detto comunque che Blackrock, primo player mondiale per asset gestiti
(3,792 trilioni di dollari in pancia al 31 dicembre scorso), detiene
numerose posizioni sulle societa' quotate in Italia attraverso i propri
fondi di investimento. Allo scorso 19 novembre - data in cui la societa'
americana ha deciso di aderire alla direttiva sulla trasparency che
consente agli investitori istituzionali di non rendere nota una posizione
lunga assunta su un titolo quotato in Ue fino al superamento della soglia
del 5% - nel solo settore finanziario annoverava posizioni importanti su
Generali Ass. (2,821%), B.Popolare (3,534%) e Intesa Sanpaolo (3,179%),
mentre successivamente ha annunciato di aver varcato la soglia su Ubi B.
(5,006%) e - questa mattina - su Unicredit (5,036%).

Tra i titoli industriali, spiccano quote in Prysmian (4,746%), Telecom
I. (2,893%), Fiat (2,83%), Saipem (2,815%), Enel (2,737%), Eni (2,681%),
Finmeccanica (2,24%), Terna (2,191%), Fiat Industrial (2,056%), Mediaset
(2,031%), Pirelli & C. (2,001%) e Autogrill (2,001%).

Blackrock, che contattata da MF-Dow Jones ha declinato ogni commento
su singole partecipazioni detenute, potrebbe anche essere l'investitore
che due giorni fa, poche ore prima che Saipem comunicasse al mercato un
profit warning, ha ceduto un pacchetto del 2,2% attraverso un accelerated
bookbuilding effettuato tramite Bofa-Merrill Lynch. La principale
indiziata, Fidelity, ha negato di essere il soggetto venditore e Blackrock
e' di fatto - oltre al Ministero dell'Economia attraverso l'Eni - l'unico
investitore che detiene una quota consistente di titoli dell'azienda. Su
quest'operazione, ieri e' stato acceso un faro da parte della Consob,
insospettita dalle tempistiche della cessione.

 

[NEO_99]

Buono il dato scorte... peccato che sui 5 anni si rimane ancora alti...pero' si sta' erodendo...

 

[NEO_99]

Vedo con piacere che i 3.25 segnalati 2 giorni fa' come livello da cui ripartire sta' funzionando ..

 

[NEO_99]

BORSA: commento di chiusura
Ora: 31/01/2013 17:59
Testo:
MILANO (MF-DJ)--Seduta a doppia velocita' oggi a piazza Affari con il
Ftse Mib che ha guadagnato lo 0,86% a 17439 punti, in controtendenza
rispetto alle altre borse europee. Dax -0,43%, Ibex-35 -2,45%,Ftse 100
-0,73% e Cac-40 -0,87%.

Dopo un avvio in leggero rialzo, l'indice milanese e' passato in
negativo. Il tasso di disoccupazione della Germania a gennaio e' stato
pari al 6,8%, leggermente migliore del consenso (pari al 6,9%, ndr).

Nel pomeriggio una prima serie di dati americani non ha mosso il
mercato. Le spese personali per consumi a dicembre hanno registrato un
rialzo dello 0,2% (+0,3% m/m il consenso) rispetto al dato del mese
precedente confermato a +0,4%.

Le richieste di sussidi di disoccupazione si sono attestate a 368.00
unita' (355.000 unita' il consenso). Il tasso di inflazione di gennaio ha
mostrato un rallentamento e si e' attestato a -0,5% m/m, +1,7% a/a.

Il market mover per la borsa milanese e' stato l'indice Pmi di Chicago
che e' stato superiore alle attese ed e' salito a 55,6 punti contro i 50
di
dicembre. Infatti il Ftse Mib ha accelerato al rialzo ed e' riuscito a
tenere bene fino alla fine della seduta.Saipem e' stato il titolo migliore del paniere principale ed e' riuscito
a guadagnare il 4,45% a 20,9 euro, recuperando parte dei forti cali della
vigilia, dovuti al profit warning lanciato dalla societa'.

Stm (+4,07% a 6,39 euro), stanotte dopo la chiusura dei mercati
americani, ha pubblicato i risultati del 4* trimestre e dell'intero 2012.
Quello che ha preoccupato in modo particolare gli analisti e' stato il
debole outlook per il 2013. Ma, dopo un'apertura abbastanza debole, gli
investitori si sono focalizzati in modo particolare sull'uscita dalla
joint venture con Ericsson e hanno iniziato a comprare il titolo.

Molto bene le banche. B.P.E.Romagna ha chiuso in progresso del 3,67% e
Unicredit del 2,99%. Secondo un operatore contattato da Mf-Dowjones
l'accelerazione improvvisa che ha subito la seconda azione e' legata alla
notizia comunicata dalla Consob secondo cui Blackrock detiene una quota
del 5,036% del capitale nell'istituto in indiretta gestione.

B.Popolare ha segnato un +2,2%, B.Mps un +1,82%, Ubi B. un +1%,
B.P.Milano un +0,84% e Intesa Sanpaolo un +0,2%. Mediobanca ha perso lo
0,18%.

In frazionale rialzo Fiat Industrial (+0,05% a 9,485 euro) che ha
pubblicato i risultati 2012 in linea con le attese. La reazione immediata
del mercato e' stata negativa e un analista contattato da MF-Dowjones ha
detto che l'elemento principale che non e' piaciuto e' stato il debito
superiore alle stime.

Durante la conference call il presidente del gruppo, Sergio Marchionne,
ha detto che il dividendo e' un elemento strutturale e che il Cda
proporra' all'assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo
di 0,225 euro per ogni azione ordinaria. Positivi invece i conti di Cnh.

Fiat ha chiuso con un +0,99% a 4,5 euro. Ieri i conti 2012 non hanno
sorpreso, ma la comunita' finanziaria si aspettava notizie in piu' sul
tema della salita in Chrysler e delle trattative con Veba.

Tra i titoli in territorio negativo figurano Luxottica (-1,37%),
Salvatore Ferragamo (-1,05%), Campari (-0,86%) e Atlantia (-0,51%).

Sul resto del listino si segnalano i cali su Italcementi (-4,9%), Erg
(-3,48%) e Rcs (-3,47% a 1,17 euro) che a livello tecnico ha rotto
l'importante supporto in area 1,2 euro.

Forti rialzi su Cementir (+5,32%), Iren (+4,82%) e Sogefi (+4,46%)

Sorin ha guadagnato il 3,47% a 1,88 euro, beneficiando della decisione
di Berenberg di alzare il target price a 2,40 da 2,20 euro e confermare il
rating a buy.

T.I.Media ha chiuso in rialzo del 5,91% a 0,163 euro. Clessidra, secondo
quanto raccolto da Mf-Dowjones, sta preparando un'offerta migliorativa per
l'azienda da presentare a Telecom Italia in vista del Cda del prossimo 7
febbraio chiamato a decidere sulla eventuale cessione della controllata.
Stabile Telecom I. a +0,9% a 0,732 euro.

 

[NEO_99]

che sfiga..in chiusura nn mi sono passate 7500 LNGA a 0.0291 ..

Oggi ho ceduto quel microcippino di short X5 sul nostrano..
sono uscito indenne, anzi 4 euro di gain