Navigando ... una riflessione sulle prospettive delle borse

bullandbear2002

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Coerenza

10 luglio 2002 15.05


Se vendo oggi è evidentemente perchè ritengo, tra l'altro, che il quadro geopolitico continuerà a peggiorare. I mille uomini di Al Qaeda riusciranno a mettere in ginocchio l'alleanza tra America, Europa, Russia, Giappone, Cina e lo faranno in fretta, come facevano i parà francesi quando andavano in Africa in 50 e buttavano giù un regime in mezz'ora e la sera tornavano a casa. Sarà inoltre la prima volta che una guerra coinciderà con una crisi economica (di solito i conflitti producono effetti fortemente espansivi) e con un crollo delle borse (che storicamente, superato lo choc iniziale, reagiscono bene, se non è imminente la disfatta).

Se vendo è perchè ritengo che le spese per la difesa, già in forte aumento negli Stati Uniti e destinate a crescere per tutto il decennio, non creino nessun indotto (tanto meno nella tecnologia) e vadano anzi scorporate da tutti i dati macro. Non so dire perchè il custode di un ministero sia Pil buono e un ingegnere della difesa sia Pil da scorporare, ma molti distinti ribassisti dicono che bisogna farlo e avranno certamente le loro buone ragioni.

Se vendo è perchè voglio godermi in pace il conflitto nucleare tra India e Pakistan, che non c'è stato e non ci sarà mai, ma che importa.

Se vendo è perchè ritengo che scorte in continua discesa e consumi in ripresa (almeno per giugno) indurranno le imprese a produrre di meno. Mi sfugge la logica, ma se vendo penso a un double dip e questo, da qualche parte, dovrà pure arrivare.

Se vendo le borse è perchè ritengo che una crescita annualizzata del 2 per cento nel secondo semestre negli Stati Uniti giustifichi una discesa dell'uno per cento al giorno dei valori azionari. I modelli econometrici disponibili non arrivano a questa conclusione, ma i mercati sì ed è questo che conta.

Se vendo l'SP 500 a 940 è perchè ritengo che gli utili per azione dei prossimi 12 mesi, saranno ancora più bassi dei 39 dollari impliciti nel corso attuale con un multiplo di 24. Ritengo quindi che tutto tornerà alle sue medie storiche (la crescita, la produttività, la capitalizzazione di borsa su Pil) quando si tratta di cose che potranno peggiorare, ma resterà invece sugli attuali livelli eccezionalmente depressi in quello che potrebbe migliorare. Tutto torna nell'alveo della tradizione tranne gli utili, separati per sempre dal loro trend secolare.

Se poi vendo Vivendi è perchè penso che un'irregolarità pensata e mai commessa (e che in America sarebbe stata perfettamente lecita) non possa essere punita con una discesa del 40 per cento del titolo. Troppo comodo. Se vendo penso che la punizione debba essere ben maggiore. E naturalmente il fatto che la Cob si sia accorta subito (ovvero nell'ottobre scorso) dell'escamotage non mi è di nessun conforto.

Se infatti vendo per apprensioni sui criteri contabili è perchè evidentemente ritengo che le società, vedendo quello che è successo a chi è stato colto in flagrante, pubblicheranno bilanci ancora più truccati. Dal canto loro revisori, analisti, procuratori della repubblica, legislatori e Sec di tutto il mondo saranno in futuro più permissivi di adesso.

Se vendo i bond brasiliani a metà prezzo è perchè penso che i lusinghieri successi conseguiti dall'Argentina in questi mesi spingeranno all'emulazione gli elettori, i politici e i disoccupati di tutta l'America Latina, che vorranno seguirne il modello. Se vendo i bond turchi è perchè penso che gli Stati Uniti, alla vigilia di un attacco all'Iraq, preferiscano una Turchia nel caos e a rischio di islamizzazione.

Se vendo bond e azioni di France Télécom a questi prezzi è perchè penso che lo stato francese, che nel suo colbertismo congenito ha tenuto in vita oltre ogni decenza (per vent'anni) cadaveri come Bull, non muoverà un dito per il suo gioiello e lo lascerà allegramente andare in malora, in modo da infliggere un colpo mortale anche al sistema bancario. Devo anche pensare, se vendo, che gli strateghi del ministero delle finanze di Bercy considerino l'eventuale collasso della loro telecom un'eccellente pubblicità per la privatizzazione di Edf e di Gaz de France in programma per l'anno prossimo.

Se vendo adesso con questi presupposti non andrò a reinvestire in case, oro o Bot, beni che vivranno un'effimera stagione di gloria. Ritirerò i soldi dalla banca prima che fallisca e comprerò invece carne in scatola da tenere in cantina su un'isola deserta. Altrimenti tanto vale resistere, a condizione di avere un portafoglio diversificato. Chi sa mai che la vita continui.
 
Complimenti! Un post ricco e completo..a prescindere da quelli che sono gli intenti personali..cio' nondimeno implicitamente assai significativi...
 
Se vendo oggi è perchè il trend è chiaramente discendente. Quando invertirà avrò tutto il tempo per comprare. La fretta è cattiva consigliera.
Se vendo oggi è perchè se ci sarà un'altra catastrofe terroristica, malgrado tutti cerchino di rassicurare gli altri, ci sarà una corsa alle vendite inimmaginabile che porterà il nasdaq a dimezzarsi. E io non voglio trovarmici in mezzo.

Charlie
 
bullandbear2002 ha scritto:


Dato che non è riportato, comunico che l'articolo che suggerisce di non vendere le azioni (e, quindi, i fondi comuni e le gestioni) è firmato da UFFICIO STUDI AXA, gruppo che campa di fondi comuni e gestioni.


Alla faccia della coerenza.
 
Charlie ha scritto:
Se vendo oggi è perchè il trend è chiaramente discendente
Se vendo oggi è perchè se ci sarà un'altra catastrofe terroristica

Charlie[/quote

Ok sul trend, ma il secondo elemento è piuttosto imprevedibile no?
Se aspetti che abbiano neutralizzato tutti i terroristi tornerai ad investire con la barba bianca... anzi forse nemmeno l'avrai più la barba. :-D

Ciao
 
saluti,
ci vuole una certa buona sorte o fortuna (a parte il savoir faire), o chiamatela come Vi pare,
a trovarsi nel punto giusto al monento giusto! Rispetto al dopoguerra, chi vive adesso possiamo dire che è fortunato,
perchè si vive meglio e molto più comodamente, ma gli investitori che si sono avvicinati alla borsa all'incirca nel 2000,
possono solo guardare indietro, al dopoguerra, con una punta di invidia gli investitori di quell'epoca !!
Se non riusciamo, a breve a fare rally verso la ribassista, la vedo veramente nera per gli anni a venire !!
saluti
a-k
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