News, Dati, Eventi finanziari News del 11 luglio 2003

[Fleursdumal]

FINANZA: RENO DE MEDICI, AUMENTO SOTTOSCRITTO AL 100%
(ANSA) - MILANO, 11 LUG - E' stato interamente sottoscritto
l'aumento di capitale di Reno De Medici per un valore
complessivo di oltre 72,1 milioni di euro. Lo ha annuncia la
societa' in una nota, dopo che l'8 luglio si e' conclusa anche
l'offerta in Borsa dei diritti rimasti inoptati (l'8,38% dei
diritti totali) relativi all'operazione.
Complessivamente sono state emesse 131.100.497 azioni a 0,55
euro per azione, per un valore complessivo per 72.105.273,35
euro.
Proprio nell'ambito dell'aumento, nel capitale di Reno de
Medici e' recentemente entrata come socio principale la Alerion,
al suo primo investimento dopo il riassetto della ex Fincasa
conclusosi con l'opa del fondo Ibi Holding. Giuseppe Garofano,
presidente onorario di Alerion, ha assunto a fine giugno anche
la presidenza di Reno de Medici.
(ANSA).

 

[Fleursdumal]

BORSA: WALL STREET; RALLY RIPRENDE COME SE NIENTE FOSSE/ANSA
(ANSA) - ROMA, 11 LUG - A Wall Street ormai c'e' la
convinzione che il mercato azionario non potra' che continuare a
salire, di conseguenza oggi e' ripreso il rally dopo il forte
calo di ieri, malgrado dalla trimestrale di General Electric,
molto attesa, non sia venuto nulla di buono, salvo il fatto che
gli analisti avevano gia' messo in conto che i dati comunicati
dal gruppo non potevano essere molto confortanti.
Oltre a questo, sul versante macroeconomico e' successo che
il deficit commerciale di maggio si sia attestato vicino ai
record storici, nonostante il calo del dollaro, che sulla carta
dovrebbe favorire la riduzione del divario. Inoltre, l' indice
dei prezzi alla produzione a giugno, depurato da alimentari ed
energia, e' calato dello 0,1%, a conferma che esiste una
situazione di tendenziale disinflazione che non aiuta la
ripresa.
Si potrebbe proseguire con gli scandali, con Coca-Cola che ha
annunciato l' avvio di un' inchiesta sul suo conto, con l'
accusa di possibili irregolarita' contabili. Tutto questo anche
se sempre oggi Enron ha presentato il piano per uscire dalla
bancarotta, con i creditori che pero' solo in minima parte
verranno risarciti.
Eppure, il mercato azionario e' incurante di tutto e continua
a salire, con la stessa General Electric in progresso di 44
cents, a 28,63 dollari, nonostante che il Gruppo abbia
registrato una contrazione del 14% degli utili e rivisto al
ribasso le stime di profitti per l' intero 2003.
Oggi ad alimentare gli acquisti in particolare sul Nasdaq
sono stati ancora una volta gli analisti, i quali hanno espresso
giudizi lusinghieri sul conto di titoli-guida come Intel (chips)
e Dell Computer. La prima sale di 29 cents, a 23,2 dollari, dopo
che un analista di Thomas Weisel Partners ha alzato le stime di
utile e fatturato per la parte rimanente dell' anno in corso ed
il 2004.
Quanto a Dell, il titolo e' in progresso di 21 cents, a 33,07
dollari, dopo che un analista di Prudential Equity Group ha
sostenuto che la societa' e' ben posizionata e quest' anno in
particolare registrera' una crescita delle vendite nell' ordine
del 15% (e del 14% nel 2004).
Nella grande distribuzione, bene Home Depot, leader nel 'fai
da te' per la casa, +94 cents, a 33,37 dollari. Anche in questo
caso, hanno giovato al titolo i consigli dati da un analista, di
Banc of America Securities, secondo cui occorre adesso comprare
in Borsa le azioni.
Titoli come Halliburton (l' ex societa' di Dick Cheney) si
giovano poi del fatto che il Senato Usa abbia dato il via libera
ad una legge che prevede la creazione di un fondo da 108
miliardi di dollari per risarcire le vittime di asbestosi.
Halliburton - che ha un ampio contenzioso in materia - sale di
undici cents, a 22,86 dollari.
Fra i titoli minori, si segnala in positivo Sonus Newtworks,
societa' che fornisce apprecchiature per le tlc, +95 cents a
6,67 dollari dopo aver comunicato una trimestrale al di la'
delle previsioni degli analisti.
Attorno alle 17.30 ora italiana l' indice Dow Jones guadagna
lo 0,86% a 9.113,57 punti, mentre il Nasdaq composite sale dello
0,89% a 1.731,16 e lo S&P 500 dello 0,81% a 996,73.
(ANSA).