UniCredit in caduta fino a sotto un euro, sfiducia mercato
Reuters - 19/02/2009 10:35:15
MILANO, 19 febbraio (Reuters) - Titoli UniCredit (
UCG.MI) nuovamente in caduta verticale fino al di sotto della "soglia psicologica" di un euro, che una volta rotta definitivamente li renderebbe parte della galassia dei 'penny stock'.
Da sommarsi al -6,51% di ieri, la nuova flessione porta le azioni al nuovo minimo degli ultimi dodici anni con un tuffo fino a 0,993, tra volumi poco dopo le 10 già superiori a 95 milioni contro la media giornaliera di 164,6 milioni di pezzi nelle ultime trenta sedute.
"Un indice della totale sfiducia del mercato nei confronti del management e dei numeri finora prospettati... si pensa evidentemente che tutte le poste a bilancio delle attività nell'Europa orientale valgano zero" spiega un operatore.
Intorno alle 10,30 il titolo risale dai minimi e limita i danni a -3,53% a 1,012 euro. UniCredit è fra le performance peggiori dell'indice di settore europeo (in rialzo di 1,4%) mentre gli indici della borsa italiana sono poco mossi.
Mediobanca ha intanto annunciato stamane di aver avviato il il collocamento dei 'cashes' di Piazza Cordusio per poco meno di 3 miliardi attraverso una procedura di bookbuilding riservata a investitori qualificati italiani ed esteri, con l'esclusione
degli Stati Uniti.
"Come quelle sulle difficoltà nei paesi dell'est si tratta di notizie non buone ma già note, che difficilmente motivano una discesa tanto marcata", commenta un'operatrice.
Una nota degli analisti Nomura, il cui giudizio sul titolo è di "neutral" con un target price a 2,10 euro, ricorda che si tratta dell'istituto italiano più esposto nell'Europa orientale.
"Escludendo l'ipotesi di default di un emergente europeo e in considerazione dei multipli ridotti, tuttavia, riteniamo che il titolo sconti il previsto deterioramento della regione più delle controparti europee ugualmente esposte" scrivono gli analisti.
Sul sito
www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano