Giovanni Solinas
Nuovo forumer
Ho aggiornato il grafico che avevo già proposto nell'analisi del 11 maggio scorso. La situazione è invariata, l'indice Nikkei continua a risentire della presenza della trend line che unisce il massimo storico al massimo del 2000 e che ora transita intorno ai 11500 punti. Solo la violazione di questa resistenza potrà rilanciare la riscossa del Giappone.
L'attuale situazione di stasi potrebbe durare fino a settembre-ottobre quando le probabilità di violazione della trend line di lungo periodo aumentano a causa del ridursi dello spazio a disposizione del grafico che è incuneato fra la trend line di lungo periodo e la linea del ventaglio di Gann già testata a gennaio e a maggio.
La violazione della linea del ventaglio di Gann lascerebbe oscillare l'indice fin verso i 10000 punti. Al momento i segnali che raccolgo sono però rialzisti e questa ipotesi ribassista appare alquanto remota.
L'indicatore RSI permane al di sotto dell'evolvente parabolica di resistenza confermando la fase di attesa.
P.S.: l'analisi del 11-5-2005 a cui faccio riferimento è fruibile al seguente indirizzo http://www.lepaginedeisoldi.it/analisi_2005/nikkei20050511.pdf