Sperimentazione illegale in Nigeria[modifica | modifica wikitesto]
Uno dei casi più gravi riguarda la vicenda del farmaco
trovafloxacina/alatrofloxacina che è stato ritirato dal mercato per gravi, imprevedibili e fatali effetti collaterali di tipo epatico (
epatite fulminante); questa decisione in Europa è stata presa dal CPMP dell'
Agenzia europea per i medicinali (EMEA) l'11 giugno 1999
[248]. Esso è oggi commercializzato, con forti limitazioni d'uso
[249][250], solamente in Canada e negli USA dalla Pfizer Inc. con il nome commerciale di:
Trovan[251]. La Pfizer, detentrice del brevetto, a causa di una sperimentazione umana
[252], fatta nel 1996 su dei bambini nigeriani ha determinato più di 200 tra decessi e gravi lesioni
[253].
Per questo la multinazionale ha dovuto difendersi legalmente, nel 2001, dalle accuse mosse dal governo
Nigeriano di sperimentazione illegale
[254] con un trattamento crudele, inumano e degradante e sfruttamento dell'ignoranza dei genitori dei bambini morti
[255].
Nel 2009 la Pfizer raggiunge un accordo con le autorità governative federali nigeriane della regione di Kano per il pagamento ai familiari delle vittime di una somma pari a 45 milioni di $ e 30 milioni di $ da devolvere in iniziative sanitarie; fermo restando una di una richiesta risarcimento di 6 mil. di $ pendente presso la corte di giustizia nazionale nigeriana
[256]. Il 30 luglio 2009, la Pfizer dichiara spontaneamente di aver accettato di pagare 75 milioni di $ che il governo nigeriano ha chiesto per chiudere le accuse penali e civili per il caso Trovan.
[257]
Nel luglio 2010 la Pfizer contesta una decisione che riguarda l'esclusione della stessa
[258], con il trasferimento a Kano in Nigeria, dell'esecuzione del test del DNA per il riconoscimento dei parenti delle vittime da indennizzare
[259].