ancora non sono uscite ma si vocifera che siano convertende non convertibili
Sì, la Carige sarà un convertendo, la Bper invece come le vecchie CV.
Quindi i vecchi bond avranno i diritti per ottenere i nuovi bond CV.
Ho telefonato direttamente al direttore della filiale Bper dove ho un conto.
Viola doveva chiarire entro novembre, la settimana prossima attendo un comunicato.
Naturalmente la conferma si avrà SOLO dopo l' assemblea dei soci.
Mf di mercoledì 21 ottobre 2009, Intervista a Fabrizio Viola - Pop Emila prepara convertibile da 250mln
passa anche da un prestito obbligazionario convertibile da 250 mii 1011 la strategia della Popolare dell'Emilia Romagna per rafforzare il patrimonio. dopo la decisione di non utilizzare i Tremonti hond. L'indicazione arriva dall'ad della Bper, Fabrizio Viola, che pur non scoprendo le carte sull'operazione, non esclude che sarà questa la strada che verrà intrapresa. «Entro metà novembre», spiega Viola a ME-Mi/atto Finanza, - «dovremmo essere iii grado di annunciare l'operazione. Per ora posso solo dire che utilizzeremo una formula tecnica che tiene conto delle migliori esperienze fin qui annunciate dai nostri competitor e premiate dal mercato».
Le dichiarazioni dell'Ad Viola in un'intervista a MF non sostengono il titolo della Popolare dell'Emilia Romagna. L'azione cede infatti lo 0,99% a 10 euro, dopo che il top manager ha ribadito quanto detto in occasione del business plan ovvero che entro metà novembre dovrebbe essere approvato il piano di rafforzamento patrimoniale da 250 milioni di euro che dovrebbe rivestire la forma tecnica di un bond convertibile "stile
Ubi Banca" (non a conversione obbligatoria).
"Confermiamo la raccomandazione positiva sul titolo: outperform e target a 11,40 euro, un titolo che ha valutazioni ridotte: 1 volta il tangibile book e ampi spazi di maggiore efficienza", osservano a Intermonte. La trimestrale (13 novembre) dovrebbe poi supportare il titolo che anche gli analisti di Equita sim consigliano di acquistare (buy e target a 13 euro) visto che tratta a multipli interessanti, presenta un profilo di rischio inferiore alle altre popolari e un potenziale di ristrutturazione superiore.
Banca Akros invece stamani si è limitata a confermare il rating hold su Bper e il target a 10,50 euro, sostenendo che si aspettava già un piano di rafforzamento patrimoniale da 250 milioni di euro con la forma tecnica di un bond convertibile visto che le ricapitalizzazioni varate dalla banca ogni tre anni (1990, '94, '97, 2000, 2003, 2006) sono state fatte tramite l'emissione di un bond convertibile.