io se compro una cv, la compro se POSSO convertirla , non se DEVO convertirla . Se volessi una azione, mi comprerei direttamente una azione . Non è che per venire incontro alle puzzonate che han fatto i vari pezzi grossi del BP o della Pop Milano, io mi debba acquistare i loro convertendi così loro possono rimborsare i tremonti bonds :la mia idea è che , pure essendo anche cliente buono del BP e pure socio ,se questo stesso banco popolare ha dei problemi si rivolga altrove , cioè non lo deve chiedere a me di sottoscrivergli un qualsiasi suo mandatory anche se ci mette un 10% di facciale .

Scusa Fabbro forse e' una domanda sciocca ma mi sono avvicinato da poco al mondo delle convertibili... mi chiedevo perche' consideri che questa BP ti obblighi alla conversione in azioni in maniera negativa.
Il comunicato dice "A scelta della Società, il rimborso potrà avere luogo mediante conversione in azioni della Società sulla base del prezzo di mercato dell’azione Banco Popolare nell’ultimo periodo (da determinarsi nel regolamento delle obbligazioni anche con riferimento all’effettiva liquidità del titolo) e, comunque, per un valore non inferiore al valore nominale dell’obbligazione".
La garanzia del rimborso al valore nominale dovrebbe far si che sia una convertibile classica.. o sto sbagliando qualcosa?
Grazie per i sempre interessanti post!!
 
io se compro una cv, la compro se POSSO convertirla , non se DEVO convertirla . Se volessi una azione, mi comprerei direttamente una azione . Non è che per venire incontro alle puzzonate che han fatto i vari pezzi grossi del BP o della Pop Milano, io mi debba acquistare i loro convertendi così loro possono rimborsare i tremonti bonds :la mia idea è che , pure essendo anche cliente buono del BP e pure socio ,se questo stesso banco popolare ha dei problemi si rivolga altrove , cioè non lo deve chiedere a me di sottoscrivergli un qualsiasi suo mandatory anche se ci mette un 10% di facciale .

concordo....
infatti facendo mente locale almeno sulla Milano ti obbligano alla conversione e l'inghippo sta tutto là, ovvero se un domani si sta come ora o magari anche peggio uno con quel tipo di obbligazione lo piglia nel ..... e infatti il motivo per cui è stato solo parzialmente comprato sta tutto là.

Ma siccome al Banco i soldini servono come il pane anche in caso di miglioramento dell'economia il rischio nel fare un'operazione come quella della Milano è di restare a bocca asciutta anche se Mediobanca e BNP ne garantiranno il collocamento......

il top sarebbe che queste 2 si accollino gran parte del convertendo così poi sarebbero obbligate a farsi in quattro per raggiungere certi target e io lì punterei sull'azione......

P.S. è sempre un piacere leggerti....

:ciao::ciao::ciao::ciao:
 
Scusa Fabbro forse e' una domanda sciocca ma mi sono avvicinato da poco al mondo delle convertibili... mi chiedevo perche' consideri che questa BP ti obblighi alla conversione in azioni in maniera negativa.
Il comunicato dice "A scelta della Società, il rimborso potrà avere luogo mediante conversione in azioni della Società sulla base del prezzo di mercato dell’azione Banco Popolare nell’ultimo periodo (da determinarsi nel regolamento delle obbligazioni anche con riferimento all’effettiva liquidità del titolo) e, comunque, per un valore non inferiore al valore nominale dell’obbligazione".
La garanzia del rimborso al valore nominale dovrebbe far si che sia una convertibile classica.. o sto sbagliando qualcosa?
Grazie per i sempre interessanti post!!
se posso anchio nn ho capito bene questo passaggio.....
anche se teoricamente danno azioni in valore corrispondente al nominale della cv, dopo ci si troverà a dover liquidare a mercaato per avere i contanti con ovvio conseguente calo del prezzo del titolo nel caso tutti
prendano la stessa decisione,
penso che questa cv non è adatta per chi gestisce grossi numeri, la piazzeranno allo sportello alla clientela e piccoli soci.
 
secondo me è inutile scervellarsi troppo presto su una nuova emissione. Ad esempio quando ho telefonato a CRG, ho subito compreso che della loro nuova ne sapevano poco o niente , forse ai piani altissimi qualche cosa in più ne sapranno ma è difficile arrivare a costoro e ,se anche ci si arriva, non ti dicono niente ,anche perchè tecnicamente ne sanno poco o niente .Probabilmente telefonando a Mediobanca, se questa dovesse curare il prestito ,si potrebbero avere risposte tecniche più puntuali ,ma è difficile sapere da piazzetta Cuccia qualche cosa ,perchè si dovrebbe parlare con quello che ha studiato il prestito, ma chi sarà costui ?
Io consiglierei di aspettare il prospetto, studiarselo bene bene ,poi telefonare all'IR per farselo rispiegare nei punti oscuri che ovviamente ci saranno e fare come ho fatto io prima di acquistare le UBI CV : ad occhio e croce almeno 15 telefonate ho fatto in quel di Bergamo prima di acquistare i diritti UBIOCV.E almeno altre 5 da alcuni miei sodali. Ma anche prima ,in tutti i casi che ho seguito una operazione che poteva essere un classamento di cv o di una nuova obbligazione oppure un aumento di capitale , la mia strategia è sempre stata questa. Non dico una esagerazione ,ma talune volte l'IR o il direttore finanziario CEO e una volta addirittura l'AD della società mi ha invitato su in sede perchè immancabilmente l'interlocutore capiva che almeno di cose tecniche di un aumento di capitale ne sapevo io più di lui ,ma ciò è dovuto solamente al fatto che io gli aumenti li faccio da 20 anni, per lui molto spesso era il primo ; talune volte, invece, con l'IR quasi mi ci litigo ed un esempio è stato proprio con quelle della UBI ; saranno forse le troppe telefonate che ho fatto loro ?
 
secondo me è inutile scervellarsi troppo presto su una nuova emissione. Ad esempio quando ho telefonato a CRG, ho subito compreso che della loro nuova ne sapevano poco o niente , forse ai piani altissimi qualche cosa in più ne sapranno ma è difficile arrivare a costoro e ,se anche ci si arriva, non ti dicono niente ,anche perchè tecnicamente ne sanno poco o niente .Probabilmente telefonando a Mediobanca, se questa dovesse curare il prestito ,si potrebbero avere risposte tecniche più puntuali ,ma è difficile sapere da piazzetta Cuccia qualche cosa ,perchè si dovrebbe parlare con quello che ha studiato il prestito, ma chi sarà costui ?
Io consiglierei di aspettare il prospetto, studiarselo bene bene ,poi telefonare all'IR per farselo rispiegare nei punti oscuri che ovviamente ci saranno e fare come ho fatto io prima di acquistare le UBI CV : ad occhio e croce almeno 15 telefonate ho fatto in quel di Bergamo prima di acquistare i diritti UBIOCV.E almeno altre 5 da alcuni miei sodali. Ma anche prima ,in tutti i casi che ho seguito una operazione che poteva essere un classamento di cv o di una nuova obbligazione oppure un aumento di capitale , la mia strategia è sempre stata questa. Non dico una esagerazione ,ma talune volte l'IR o il direttore finanziario CEO e una volta addirittura l'AD della società mi ha invitato su in sede perchè immancabilmente l'interlocutore capiva che almeno di cose tecniche di un aumento di capitale ne sapevo io più di lui ,ma ciò è dovuto solamente al fatto che io gli aumenti li faccio da 20 anni, per lui molto spesso era il primo ; talune volte, invece, con l'IR quasi mi ci litigo ed un esempio è stato proprio con quelle della UBI ; saranno forse le troppe telefonate che ho fatto loro ?


Per Banco Popolare bond convertibile da 1 miliardo


martedì, 24 novembre 2009 - 8:04 CET
Il Banco Popolare ha l'emissione di obbligazioni convertibili "soft mandatory" offerte in opzione agli azionisti e ai portatori di bond convertibili per un importo massimo di un miliardo di euro. L'operazione consentirà di rafforzare nel medio periodo la componente core del patrimonio di base del gruppo e di portare il Core Tier 1 al di sopra del 7%". La durata del bond convertibile è di 4 anni con la facoltà per la banca veronese di rimborsare anticipatamente il bond attraverso la conversione in capitale. L'operazione verrà sottoposta ad una assemblea straordinaria all'inizio del 2010
 
Grandi novità in casa del Banco Popolare, che nelle scorse ore ha annunciato il lancio di un’obbligazione convertibile.
L’istituto ha annunciato l’intenzione di emettere, in una o più volte, obbligazioni convertibili in azioni ordinarie sino ad un importo massimo di 1 miliardo di euro.

Le caratteristiche che dovranno avere gli strumenti in questione (oltre al controvalore di un miliardo di euro) sono:

- un rimborso non subordinato ad altri debiti della società (il cosiddetto “senior ranking”),
- una durata indicativa di 4 anni,
- una cedola per cassa, con rendimento annuo a tasso fisso,
- la facoltà per gli obbligazionisti di convertire le obbligazioni in azioni ordinarie in qualsiasi momento a partire dal diciottesimo mese successivo alla data di emissione e fino alla scadenza,
- la facoltà per la società (dal diciottesimo mese successivo alla data di emissione e fino alla scadenza) di rimborso anticipato delle obbligazioni,
- il rimborso in denaro a scadenza delle obbligazioni convertibili per le quali non sia stata esercitata la facoltà di conversione,
- la quotazione delle obbligazioni convertibili sul Mercato Telematico Azionario di Borsa Italiana.

......mi pare una normale buona vecchia obbligazione convertibile
se po magari avesse anche una buona cedola....:up:
 
Grandi novità in casa del Banco Popolare, che nelle scorse ore ha annunciato il lancio di un’obbligazione convertibile.
L’istituto ha annunciato l’intenzione di emettere, in una o più volte, obbligazioni convertibili in azioni ordinarie sino ad un importo massimo di 1 miliardo di euro.

Le caratteristiche che dovranno avere gli strumenti in questione (oltre al controvalore di un miliardo di euro) sono:

- un rimborso non subordinato ad altri debiti della società (il cosiddetto “senior ranking”),
- una durata indicativa di 4 anni,
- una cedola per cassa, con rendimento annuo a tasso fisso,
- la facoltà per gli obbligazionisti di convertire le obbligazioni in azioni ordinarie in qualsiasi momento a partire dal diciottesimo mese successivo alla data di emissione e fino alla scadenza,
- la facoltà per la società (dal diciottesimo mese successivo alla data di emissione e fino alla scadenza) di rimborso anticipato delle obbligazioni,
- il rimborso in denaro a scadenza delle obbligazioni convertibili per le quali non sia stata esercitata la facoltà di conversione,
- la quotazione delle obbligazioni convertibili sul Mercato Telematico Azionario di Borsa Italiana.

......mi pare una normale buona vecchia obbligazione convertibile
se po magari avesse anche una buona cedola....:up:

sembrerebbe stiano facendo un'operazione stile UBI, poi se da qui a gennaio/febbraio tornano le nuvole considerando anche il banco più a rischio di UBI per forza di cose devono offrire una maggiore cedola ed una conversione conveniente.....
 
OBBLIGAZIONI CONVERTIBILI CREDITO VALTELLINESE

AUTORIZZATA DA CONSOB LA PUBBLICAZIONE DEL PROSPETTO
INFORMATIVO RELATIVO ALL’OFFERTA IN OPZIONE AGLI AZIONISTI E
ALL’AMMISSIONE A QUOTAZIONE DELLE OBBLIGAZIONI CONVERTIBILI
CREDITO VALTELLINESE CON ABBINATI WARRANT GRATUITI

L’OFFERTA AVRÀ INIZIO IL 30 NOVEMBRE 2009 E TERMINERÀ IL 29
DICEMBRE 2009.

I DIRITTI DI OPZIONE SARANNO NEGOZIATI SUL MTA DAL 30
NOVEMBRE 2009 AL 18 DICEMBRE 2009.



Sondrio, 25 novembre 2009 – È stata rilasciata nella serata di ieri dalla CONSOB l’autorizzazione alla
pubblicazione del Prospetto Informativo inerente l’offerta in opzione e l’ammissione a quotazione delle
obbligazioni convertibili in azioni ordinarie Creval per l’ammontare nominale massimo di Euro 625.000.000
(le “Obbligazioni Convertibili” o “Obbligazioni”), con abbinati massimi n. 75.000.000 warrant gratuiti.
Le Obbligazioni Convertibili, del valore nominale di Euro 75,00 ciascuna, sono offerte alla pari agli azionisti
del Credito Valtellinese S.c. alla data di avvio dell’offerta in opzione, nel rapporto di n. 1 Obbligazione ogni n.
25 azioni Credito Valtellinese S.c. / diritti di opzione detenuti. Ad ogni Obbligazione Convertibile sottoscritta
sono abbinati gratuitamente n. 4 warrant da esercitarsi nel 2010 (i “Warrant 2010”) e n. 5 warrant da
esercitarsi nel 2014 (i “Warrant 2014”).
Le caratteristiche delle Obbligazioni Convertibili, dei Warrant 2010 e dei Warrant 2014 ancora da stabilirsi (e,
in particolare, il tasso annuo di interesse del prestito obbligazionario, nonché l’ammontare degli sconti da
applicare (i) al valore di mercato delle azioni Creval ai fini della determinazione del rapporto di conversione
facoltativa delle Obbligazioni; (ii) al valore di mercato delle azioni Creval per la determinazione del rapporto
di conversione in caso di riscatto anticipato delle Obbligazioni da parte del Creval; (iii) ai valori delle azioni
Creval al fine della determinazione del prezzo di sottoscrizione per l’esercizio di ciascun Warrant 2010 e
Warrant 2014) saranno fissate dal Consiglio di Amministrazione che si riunirà in data 26 novembre 2009 e
tempestivamente rese note al mercato mediante la diffusione di apposito comunicato.
Le Obbligazioni Convertibili potranno essere sottoscritte, attraverso l'esercizio dei relativi diritti di opzione,
nel periodo 30 novembre – 29 dicembre 2009. I diritti di opzione saranno negoziabili sul MTA della Borsa
Italiana S.p.A. nel periodo 30 novembre – 18 dicembre 2009 compresi. I diritti di opzione non esercitati
saranno offerti in Borsa ai sensi dell'art. 2441, terzo comma, del codice civile per almeno cinque giorni di
mercato aperto entro il mese successivo alla chiusura del periodo di offerta. Di tale offerta sarà data notizia
con successiva comunicazione.
L’ammissione alla quotazione delle Obbligazioni Convertibili, dei Warrant 2010 e dei Warrant 2014 è già stata
disposta dalla Borsa Italiana con provvedimento n. 6509 del 23 novembre 2009. La data di inizio delle
relative negoziazioni sarà successivamente disposta dalla Borsa Italiana, previa verifica della sussistenza dei
requisiti previsti dal Regolamento dei mercati gestiti dalla Borsa Italiana medesima.
Il Prospetto Informativo sarà pubblicato ai sensi di legge e messo a disposizione del pubblico presso la sede
sociale del Credito Valtellinese S.c., sul sito della società (www.creval.it) nonché sul sito di Borsa Italiana
S.p.A. (www.borsaitaliana.it).

http://www.creval.it/comunicatistampa/pdf/20091125.pdf
 
sembrerebbe stiano facendo un'operazione stile UBI, poi se da qui a gennaio/febbraio tornano le nuvole considerando anche il banco più a rischio di UBI per forza di cose devono offrire una maggiore cedola ed una conversione conveniente.....

Io mi sono posizionato sulla CV 2010 intorno ai 100 di media ed aspetto sereno la scelta che faranno a Verona :ciao:
 

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