fabbro
Forumer storico
Ciao fabbro anche io penso che al 99% diventeranno tutte azioni (basta leggere il prospetto dove si dice che i prestiti sono emessi per aumentare il patrimonio).
Non so quando lo faranno se tra 18 mesi o piu’ ma potrebbe essere un momento di tensione dei mercati quindi vorrei focalizzare con te un ulteriore aspetto.
IL peso della conversione:
Ubi – 8% del patrimonio pari a 50mni di azioni da conversione con scambi medi gg di 2mni di azioni – pressione di vendita medio bassa
CREVAL - 33% del patrimonio pari a 125mni di azioni da conversione con scambi medi gg di 410.000 azioni – pressione di vendita molto alta
BPER - 10% del patrimonio pari a 253mni di azioni da conversione con scambi medi gg di 293.000 azioni – pressione di vendita alta
CARIGE - 10% del patrimonio pari a 163mni di azioni da conversione con scambi medi gg di 1,2 mni di azioni – pressione di vendita medio-alta
il tutto sottosta’ a due postulati che non mi sento di escludere:
1 – molti obbligazionisti (spesso clienti) avranno azioni e sentendo il rischio vorranno vendere
2 – tutti qui riusciamo ad andare short ma in sede di conversione non sara’ consentito (e se anche lo fai prima della conv. poi ti viene chiuso e il prezzo di conversione e' la media di borsa di 15gg che terminano il sesto giorno prma della conversione)
io questi 2 punti non mi sento di escluderli e penso che questo giustifichi i prezzi ad esclusione di Bper che e’ anomala (conosco bene BPER visto che abito a modena e so come avvengono gli aumenti di capitale )
a cio’ serve il 10% di premio e quindi i prezzi di acquisto si giustificano solo a max 103/104
forse qualcosina di piu’ UBI.
IL tutto in modo che il 10% e una parte della cedola dei 18 mesi
cerchi di garantire dai loss
tu come la vedi ?
ciao
ciao
sul punto 1) credo che molti azionisti vecchi svenderanno i loro diritti perchè l'azionista è quasi per definizione un belinone e quando c'è un aumento con nascita di convertibile vende i suoi diritti per tenersi le azioni quasi sempre a carico allucinante per non dovere ammettere con se stesso la perdita e si comporta in pratica all'opposto di quello che razionalmente dovrebbe fare cioè vendere le azioni e caricarsi di convertibili. Inoltre l'azionista difficilmente tratta obbligazioni , caso mai ha dei titoli di stato (altra cax.xata)e la convertibile per lui è una decapottabile , nella afa estiva e col vento in faccia ,utile per rimorchiare qualche bellona sul lungomare che poi alla fine non gliela da. Cavolo ,come fa una a starci se il "rimorchiante" non sa neanche cosa è una convertibile !!!
Sul punto 2) non vedo perchè debba essere bloccato in quel periodo lo short sull'azione . Ovviamente il cliente-azionista tipo non sa niente dello short sull'azione ,ma questi sono cavoli suoi. Comunque --e anche qui dopo l'esempio della decapottabile mi ripeto-- queste soft mandatory sono molto più complesse delle cv standard e saranno da seguire con maggiore attenzione ; mi sentirei di definirle convertibili per addetti ai lavori. Cioè per gente che sa come , dove e quanto "coprirsi" perchè se tu parli di copertura all'azionista tipo , lui crederà che gli vuoi vendere delle tegole : peccato che le tegole gli possono cadere in testa.